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Emergenza orchidee!! La pòlemos degli opposti!

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
....ma cicatrene = penicellina?!?!
che io sappia è ottima contro batteri con ottimi risultati in campo medico...mai sentito ne abbia in campo agrarrio...

Il cicatrene è un cicatrizzante, non è né un disinfettante né un antibatterico.
Non avevo la cannella in casa e quindi ho usato un cicatrizzante.

il previcur...o il procarb della cifo è NECESSARIO soprattutto xke in ambiente chiuso e umido la possibilità che si sviluppino marciumi è altissima...poi ti è stato consigliato lo sfagno (o cotone) non lo scottex...son materiali differenti (lo sfagno se vivo evita lo svilupparsi di marciumi e il cotone mantiene l'ambiente più areato) e anche i risultati lo sono....

Ho dato l'antifungino della cifo già da quando ne parlammo....
Il fatto della carta assorbente è semplicemente perché in casa avevo solo i dischetti struccanti di cotone e quindi non mi sembravano adatti.
Poi se proprio non va bene la carta assorbente cambierò il substrato.
Lo sfagno proprio non si trova dalle mie parti.

x quanto riguarda l'ormone radicante potrebe essere utile...valuta cmq l'alternativa della semi-idroponica anche...io con una mini phal ho avuti discreti risultati che presto (appena mi arriveranno le foto) condividerò...
Avevo visto anche della semi-idroponica, ma la mia pianta mi sembrava un po' troppo messa male...

Non è che non voglia seguire i consigli che date, ma a volte bisogna un po' arrangiarsi in mancanza delle cose che dite. Io, per ora, mi sono arrangiato con carta assorbente e cicatrizzante in polvere, non potendo uscire in questo periodo a comprare la roba che mi manca. E' logico, se proprio dite che le cose che ho fatto sono da condannare, beh, le rifarò in altro modo in un altro momento. Ma la pianta stava male e quindi penso che di certo una soluzione provvisoria del genere sia stata meglio di niente.
 

caterina.

Giardinauta Senior
Ma hai lasciato la pianta per alcune ore a secco come ti ho indicato io ieri per far’ asciugare le ferite ? E importante perche altrimenti come ti dicevo prima rischi di peggiorare la situazione
 

caterina.

Giardinauta Senior
Io non ho mai messo i stelli con keiki in acqua (perche non ho mai avuto una situazione cosi )ma se te lo ha detto Marco e ok !!! Osservali e se vedi che le cose non vanno bene informaci ! :eek:k07:

:Saluto:
 

Budrigone

Aspirante Giardinauta
@polliceverde...mi scuso innanzitutto x il tono che magari poteva sembrare fuori luogo...non era veramente mia intenzione...comunque intendevo che hai aspettato una decina di giorni (dal primo post) per agire...e che magari a volte (soprattutto con questo clima estivo) la cosa da fare non è sempre quella migliore...ma l'importante è fare qualcosa che non fare nulla...almeno questo a mio avviso...

riguardo i keiki era x pura curiosità...non ho la più pallida idee di come trattarli...gli unici che ho avuto modo di vedere/seguire son di dendro e son ancora piccini piccini...

cmq se hai dato il funghicida sei a posto...senti magari caterina o qualk altro del forum...cambia lo scottex che secondo me non è la cosa migliore e tanta tanta pazienza...
se non hai cotone idrofilo prendi i dischetti e tirandoli dai lati lo apri in due rendendolo piu soffice...

il cicatrene comunque che io sappia ha anche proprietà antibatteriche...comunque contenendo non solo principi attivi ma anche altro...io starei attenta e mi baserei su cose piu naturali (e sperimentate) come la cannella...
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Sì, ho lasciato che asciugasse tutto all'ombra.

Per gli steli non so cosa dirti, io ho fatto come ha detto lui...sono lunghi mezzo metro e quindi magari vorrei metterli in argilla espansa per fissarli e tenere comunque il fondo dello stelo sempre in acqua. Ma aspetto che marco mi dica se posso farlo....
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
@polliceverde...mi scuso innanzitutto x il tono che magari poteva sembrare fuori luogo...non era veramente mia intenzione...comunque intendevo che hai aspettato una decina di giorni (dal primo post) per agire...e che magari a volte (soprattutto con questo clima estivo) la cosa da fare non è sempre quella migliore...ma l'importante è fare qualcosa che non fare nulla...almeno questo a mio avviso...

Ma certo. Ho aspettato per vedere se la natura faceva un decorso un po' meno tragico, dopodiché ho agito.

riguardo i keiki era x pura curiosità...non ho la più pallida idee di come trattarli...gli unici che ho avuto modo di vedere/seguire son di dendro e son ancora piccini piccini...

Sì, avevo capito che ti interessava saperlo! Come ho detto, sono lì nel vaso con due dita di acqua. Ma gli steli, non i keiki. Loro sono in tutto 5 e sono in alto, verso 40 cm da terra. Staremo a vedere....

cmq se hai dato il funghicida sei a posto...senti magari caterina o qualk altro del forum...cambia lo scottex che secondo me non è la cosa migliore e tanta tanta pazienza...
se non hai cotone idrofilo prendi i dischetti e tirandoli dai lati lo apri in due rendendolo piu soffice...

Ho già messo il cotone idrofilo :eek:k07:, ho mandato il messo a comprarlo! Io sto preparando un esame e non ce la faccio ad uscire. Già seguire questo travaglio è abbastanza impegnativo...sto facendo di tutto per salvare capre e cavoli!

il cicatrene comunque che io sappia ha anche proprietà antibatteriche...comunque contenendo non solo principi attivi ma anche altro...io starei attenta e mi baserei su cose piu naturali (e sperimentate) come la cannella...

Oltre al fungicida ho fatto anche un'altra cosa, ma che mi riserbo di menzionare per scaramanzia....Se darà buoni frutti ve lo dirò! Sempre comunque un'accortezza anti-ammuffimento ecc.

Infine Budrigone.... :fischio: sono un ragazzo!
Non fa nulla, comunque! :Saluto:

PS: Anch'io uso la mela!! :eek:k07:
 
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polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Allora vi aggiorno sulla situazione.

Pianta madre:
se ne sta qui sulla scrivania davanti alla finestra. Il sacchetto è ricoperto di microgoccioline, ma non si creano goccioloni che poi precipitano giù per i bordi del vaso. Sarà mica poca l'umidità? Diciamo che il sacchetto è appannato ma si intravede bene l'interno. La pianta è stabile.
Non so se è meglio metterla fuori al fresco per creare un po' più caldo all'interno, perché qui ha costantemente 25 gradi e non mi sembrano abbastanza...poi non lo so....

Figli:
gli steli con i keiki sono nel loro vaso con dell'acqua sul fondo.
Devo dire che i keiki si sono ripresi del tutto da quando ho tagliato gli steli e li ho messi in acqua. Le foglie si sono inturgidite e sono ora belle dure e carnose. Diciamo che sono come erano quando la pianta madre stava bene.
Quindi grazie a marco per il consiglio.
Gli steli hanno anche 2 diramazioni a fiore, per ora della lunghezza di 5cm che stanno crescendo. Vanno tagliati??
Inoltre vorrei sapere se è bene cambiare l'acqua sul fondo del vaso ogni tanto (tipo 2-3 giorni) per evitare che si formino muffe ecc.
Poi che faccio ci metto qualcosa nell'acqua??
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
AGGIORNAMENTO:
Una foglia della pianta madre già presentava un taglio longitudinale, forse dato dalla piegatura della foglia.
Ecco, oggi mi sono accorto che da questo taglio (che era già marrone) spuntano dei pelini bianchi....sicuramente è una muffa.
Cosa faccio? Apro tutto e tolgo la foglia presumo....così resta con 2 poveretta...
Fatemi sapere. :Saluto:
 

marco837

Florello Senior
se la situazione non é grave prova a darle una lavata e disinfetta la ferita con la cannella.
Dovrebbe disinfettare ed evitare che si riformi.
Se invece vedi che é ostinata taglia la parte incriminata (e disinfetta comunque il taglio con cannella)
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
La spaccatura è quella sulla destra.
La macchia sulla foglia a sx c'è venuta in due giorni, da quando è chiusa nel barattolo...
dscn3418a.jpg


Non siamo messi tanto bene
:baf:
 
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caterina.

Giardinauta Senior
Prima di mettere una pianta in terapia bisogna disinfettare e far asciugare benne le ferite giusto per non peggiorare la situazione … Tu da quanto mi pare non hai seguito molto i nostri consigli … hai aspettato abbastanza prima di agire per poi procedere in fretta ..
Comunque sia , tira fuori la pianta , pulisci la muffa e metti un po’ di cannella sul nero (giusto un filo altrimenti farà l’effetto al contrario )
Pero … la pianta e ridotta davvero male , non si presentava cosi nella prima foto ,quel giallo su una delle foglie mi fa pensare che ha preso troppo sole o un colpo di caldo nel barattolo , il barattolo tienilo in casa , vicino a una finestra non fuori , perche con il caldo che fa rischi solo di farla morire ..
 

miciamimi

Maestro Giardinauta
ciao pollice verde, ai consigli di caterina aggiungo solo l'avvertenza dinon metterla davanti a una finestra dove batte il sole,neanche se filtrato da una tenda.piuttosto mettila fuori in un posto molto ombreggiato.
tieni duro, tifiamo tutti per la tua phallina:love_4::love_4:
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Prima di mettere una pianta in terapia bisogna disinfettare e far asciugare benne le ferite giusto per non peggiorare la situazione …

E' quello che ho fatto. Ho fatto asciugare tutto una notte dopo aver dato il fungicida sistemico.

Tu da quanto mi pare non hai seguito molto i nostri consigli … hai aspettato abbastanza prima di agire per poi procedere in fretta ..

Molto spesso la natura sa come fare per risolvere le situazioni. Ho solo aspettato una settimana per vedere se ce la faceva da sola. Internet è pieno di articoli che parlano delle phalaenopsis come piante molto resistenti e tenaci. Non ho certo aspettato per il gusto di darvi contro oppure per non seguire i consigli. Quando ho visto che la situazione peggiorava allora ho agito.

Comunque sia , tira fuori la pianta , pulisci la muffa e metti un po’ di cannella sul nero (giusto un filo altrimenti farà l’effetto al contrario )

E' già stato fatto. Ho nuovamente dato anche il fungicida in quel punto.

Pero … la pianta e ridotta davvero male , non si presentava cosi nella prima foto ,quel giallo su una delle foglie mi fa pensare che ha preso troppo sole o un colpo di caldo nel barattolo , il barattolo tienilo in casa , vicino a una finestra non fuori , perche con il caldo che fa rischi solo di farla morire ..

La finestra non prende il sole diretto, assolutamente. Secondo me quella macchia è una sorta di manifestazione di un fungo.

Infine, penso che si debba anche capire che ogni situazione è SINGOLARE e quindi non esiste l'olio della Maddalena. Non è che siccome un procedimento è andato bene 100 volte allora diviene oro colato. Può darsi che la mia pianta fosse messa male, molto male già nel momento in cui l'ho svasata, e che quindi, oramai, tutte le manfrine che le si fanno non sortiranno alcun effetto. Inoltre, di oltre 10 orchidee che ho, solo questa ha avuto questo decorso, non mi era mai capitato nemmeno di sentir menzionare la sfagnoterapia, proprio non passava nemmeno nell'anticamera del mio cervello. E non è nemmeno che io mi diverta a far soffrire le piante lasciandole al loro destino per poi venire a piangere nel forum sul latte versato.
Molto probabilmente questa pianta non ce la farà, lo vedo anche io, non sono mica scemo; e poi, diciamoci la verità, non è che occorra la scienza per accorgersi che una situazione del genere ha poco da essere rimediata.
Alle volte, però, la natura riesce a stupirci e a compiere quelle azioni che nemmeno ci sogneremmo. Quindi io non perdo le speranze e cerco di fare quello che posso per farla riprendere. Ma, capite anche voi, una persona non sta dalla mattina alla sera col naso sul barattolo dell'orchidea, abbiamo anche altre cose da portare avanti e, molto spesso, qualcosa ci sfugge di mano nostro malgrado. Non si può fare tutto e bene. Uno si sforza più che può, poi però non può essere additato come un apostata se non segue alla lettera un consiglio per poi doversi in continuazione giustificare del perché e del percome abbia cambiato una cosa consigliata con un'altra. I vostri sono consigli preziosi, di cui fare sicuramente tesoro, ma, appunto, sono consigli, non dettami. Quando una persona vuole non seguire un consiglio (non è il mio caso, lo ribadisco) oppure non può per le più disparate ragioni seguire un consiglio non la si deve direttamente o indirettamente denigrare; tutt'al più basterebbe avere la finezza di chiederle le ragioni della sua scelta (voluta o coatta), magari alle volte è proprio da questo che si crea un nuovo tassello del sapere.

Detto ciò, ci tengo comunque a precisare che non ce l'ho con nessuno, ho solo voluto esprimere la mia posizione su certi contesti.

Vi terrò informati sulle evoluzioni della pianta e dei figlioletti.:Saluto:
 

Budrigone

Aspirante Giardinauta
mammmmmmmamia come sta.... :(
cmq anche secondo me il giallo è da attacco funghino...

visto che la situazione mi pare alquanto grave e vedo poche speranze io proverei una soluzione estrema che no ho mai sentito per le orchi ma che per altre piante ho sperimentato con successo...

io per tutte le talee taglio a poco piu di un terzo le foglie...
in modo che diminuendo la superficie si limita la traspirazione...
in tal modo la pianta vegeta (male, ma vegeta) fino allo sviluppo di nuove radici...

ecco non mi sentirei di consigliartelo ma chiedo al forum cosa ne pensa...
si potrebbe diminuire le foglie (a partire da quella gia compromessa, magari agire subito in modo da evitare che contagi col giallo anche l'apice) e unire ciò ad una terapia in semi-idroponica (molto piu areata della sfagnoterapia) al fine di evitare l'insorgere di nuove patologie funghine!?
 

caterina.

Giardinauta Senior
Ritorno per chiarire la mia risposta forse un po’ dura , tutte le risposte che io ti ho dato e il modo in qui ti ho indicato di agire sulla pianta provengono dalle mie esperienze personali su tante phal , e vero non sono tutte uguali , ma i consigli che ti sono stati dati sono consigli che si applicano in ogni sfango terapia …
Tu non sei stata molto chiara su quanto tempo hai fatto asciugare , il cicatrizzante che hai usato etc.. in alcuni messaggi e quindi ho pensato che nonostante tutti ti avessero indicato di fare quasi la stessa cosa tu hai fatto un po’ fai da te ..
Vedo che comunque hai seguito i consigli , ti chiedo scusa se ti ho offesa in qualche modo , non era mia intenzione .. Comunque sia anche se la pianta non ce la farà ha i keiki che sono sempre fili suoi ..
Per la terapia non vedrai subito dei risultati devi aspettare almeno un messe prima di vedere una nuova foglia crescere..
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Ritorno per chiarire la mia risposta forse un po’ dura , tutte le risposte che io ti ho dato e il modo in qui ti ho indicato di agire sulla pianta provengono dalle mie esperienze personali su tante phal , e vero non sono tutte uguali , ma i consigli che ti sono stati dati sono consigli che si applicano in ogni sfango terapia …
Tu non sei stata molto chiara su quanto tempo hai fatto asciugare , il cicatrizzante che hai usato etc.. in alcuni messaggi e quindi ho pensato che nonostante tutti ti avessero indicato di fare quasi la stessa cosa tu hai fatto un po’ fai da te ..
Vedo che comunque hai seguito i consigli , ti chiedo scusa se ti ho offesa in qualche modo , non era mia intenzione .. Comunque sia anche se la pianta non ce la farà ha i keiki che sono sempre fili suoi ..
Per la terapia non vedrai subito dei risultati devi aspettare almeno un messe prima di vedere una nuova foglia crescere..

Ma non c'è da scusarsi. L'essere stato più o meno chiaro nei passaggi a volte è stato dovuto ad una ragione di fretta. I consigli sono stati seguiti.
Infine, come dicevo a Budrigone qualche post fa, non sono una ragazza!
Sono un maschietto! :mazza:
:Saluto::Saluto::Saluto:
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Allora, aggiornamento della situazione.
La pianta madre è morta. Non faceva altro che emanare cattivo odore dopo due giorni che era nel barattolo. Io la toglievo ma vedevo proprio l'interno della pianta era morbido. Quindi, insomma, è stato tutto inutile.
Era già compromessa un anno fa quando ha buttato fuori due steli di 60 cm con 6 keiki. Invece di rallegrarmi era meglio se guardavo un po' come mai mi venivano tutti questi figlioletti. In concomitanza, però, ha avuto anche 2 splendide fioriture, quindi non sembrava compromessa. Ma quando l'ho svasata...beh, lasciamo perdere.
Veniamo a questi benedetti keiki che sono sugli steli. Sono ancora sul loro stelo dentro ad un vaso con un dito d'acqua e qualche goccia di candeggina.
Stanno benissimo. L'acqua la rinnovo ogni 5 giorni e scorcio un po' lo stelo che tende a puzzare e marcire. Le radici, ovviamente, non le fanno. Anzi, notando bene oggi ho visto che stanno spuntando altri 2 keiki.
Mi sa proprio che arriverò ad aver tagliato tutto lo stelo, con i keiki in mano pronti per essere messi nel barattolo. Ma possibile che non emettano ste sante radici?????
dscn3426.jpg
 
Ultima modifica:

caterina.

Giardinauta Senior
Ciao .. mi dispiace per la pianta madre ma sono contenta che ti sono rimasti i figli , e poi :eek: quanti figli ..
Complimenti per i piccoli e pazienza per le radici … :D

:Saluto:
 
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