Lo scorso autunno ho deciso di sperimetare nuovi orizzonti con i miei cactus.....e più precisamente li ho lasciati all'aperto per tutto l'inverno, con la sola copertura di un telo di nylon.
Luogo: pianura padana
Cavie: trichocereus, echinopsis ed echinocereus
Posizione: in mezzo ad un campo esposti al sole da mattina a sera (quando smetteva di piovere )
Mai avrei immaginato che questo inverno si sarebbero toccate temperature fino a -11° , piogge monsoniche ed livelli di umidità da foresta amazzonica
Le piante sono rimaste asciutte da ottobre fino al 15 marzo...data in cui, viste le particolari condizioni meteo e sotto il nylon, ho deciso di annaffiarle.
Trichocereus
trichocereus
Echinocereus.....non ci sono ancora i bocci ma il rossore sulle areole indica che molto presto romperanno la superficie per emergere.
Echinocereus...qua la superficie è già rotta....
echinocereus apachensis
Luogo: pianura padana
Cavie: trichocereus, echinopsis ed echinocereus
Posizione: in mezzo ad un campo esposti al sole da mattina a sera (quando smetteva di piovere )
Mai avrei immaginato che questo inverno si sarebbero toccate temperature fino a -11° , piogge monsoniche ed livelli di umidità da foresta amazzonica
Le piante sono rimaste asciutte da ottobre fino al 15 marzo...data in cui, viste le particolari condizioni meteo e sotto il nylon, ho deciso di annaffiarle.
Trichocereus
trichocereus
Echinocereus.....non ci sono ancora i bocci ma il rossore sulle areole indica che molto presto romperanno la superficie per emergere.
Echinocereus...qua la superficie è già rotta....
echinocereus apachensis