echinocactus, base ingiallita dopo rinvaso

[chiara.g]

ciao a tutti, probabilmente esiste gia una discussione in merito ma non l'ho trovata, mi scuso in anticipo. Tre o quattro settimane fa ho rinvasato il mio echinocactus che stava meravigliosamente da due anni (da quando l'ho comprato), piano piano si sta ingiallendo tutta la base. da quando l'ho rinvasato gli ho dato l'acqua una sola volta (di questi periodi si da una volta al mese?), sta in casa dove è sempre stato.
che è successo, ho sbagliato qualcosa nel rinvaso? posso rimediare? in che modo? spero proprio di si perché è una pianta a cui sono molto affezionata e che mi ha sempre dato grandi soddisfazioni
grazie per l'aiuto che vorrete darmi
ciao
chiara

 

[elebar]

Ciao, puoi mettere una foto? In ogni caso, tenerlo in casa non va bene, è una pianta da esterno e da pieno sole, quindi inevitabilmente tenendola dentro casa prima o poi ne soffrirà. Probabilmente il rinvaso non 'c'entra neanche, è stata solo una coincidenza che abbia cminciato a manifestare sofferenza proprio adesso...

 

[chiara.g]

ciao elena, grazie della risposta, sapevo che era da esterno ma pensavo che andasse bene anche dentro, tante persone lo hanno in casa, comunque l'ho messo sul davanzale, ahimé è l'unico spazio esterno che possiedo (ma anche l'inverno?), e abbastanza assolato dalle 11 alle 18. ti metto una foto in allegato non so se si vede bene, da quel lato e quasi tutto ingiallito, che devo fare per salvarla? acqua? 8ogni quanto? concime?
grazie mille, è la prima cactacea che possiedo....potrò ricambiare i consigli con piante da appartamento e orchidee
chiara

 

[elebar]

Mi sembra piuttosto marroncina; prova a premere con una matita dal lato marrone per vedere se è molliccio e quindi marcio... :storto:

 

[chiara.g]

ciao, decisamente molliccio, ahimé, quindi senza speranza? ma è dovuto a troppa acqua?
c'è qualcosa che posso fare?
grazie ancora della disponibilità
chiara

 

[elebar]

ciao, decisamente molliccio, ahimé, quindi senza speranza? ma è dovuto a troppa acqua?
c'è qualcosa che posso fare?
grazie ancora della disponibilità
chiara

Eh si, senza speranza! :storto: Non è troppa acqua come valore assoluto, quanto probabilmente ristagno di acqua, dovuto al terreno non adatto che si asciuga troppo lentamente. Il terreno deve essere molto drenante, costituito per almeno 2/3 da inerti (sabbia e ghaia, pomice, lapillo, ecc.). Tenendolo in casa è sufficiente bagnare al massimo un paio di volte al mese, ma di sicuro la coltivazione "indoor" è un fattore che indebolisce la pianta e favorisce le malattie.

Per la prossima volta, tienilo fuori, anche in inverno (ma in questo caso smetti completamente di annaffiare da ottobre ad aprile) purchè la terra non venga bagnata dalla pioggia e sia riparato dalla nebbia.

 

[chiara.g]

sigh sigh lo sapevo in verità ma quando l'ho rinvasata pensavo di avere il terriccio apposito e quando era gia tolta mi sono accorta di averlo finito ho provato a fare un misto di terriccio universale e argilla espansa, ma ho proprio fallito che peccato!
troppo superficiale, grazie veramente, riproverò perché era proprio bello
baci
a presto

 

[Rosanna Mascia]

Mi dispiace per la tua pianta ,ti capisco è successo anche a me tante volte. Posso darti un consiglio?
Non usare l'argilla espansa con le grasse.L'argilla trattiene l'umidità e le fa marcire. Se al posto di questa usi il lapillo va molto , ma molto meglio, perchè questo non trattien l'acqua che scivola via, dando alla pianta la giusta umidità. Il problema è sempre trovarlo in piccola pezzatura , poichè in grossa pezzatura lo trovi dove vendono materiale edile
, ma abitando a Roma certamente lo trovi in qualche Garden

 

[elebar]

...Non usare l'argilla espansa con le grasse.L'argilla trattiene l'umidità e le fa marcire. Se al posto di questa usi il lapillo va molto , ma molto meglio, perchè questo non trattien l'acqua che scivola via, dando alla pianta la giusta umidità...

Ciao Rosanna, veramente le cose stanno esattamente AL CONTRARIO!

L'argilla espansa NON assorbe acqua (bagna una pallina, anche per ore e schiacciala: vedrai che all'interno è completamente asciutta!) ma ha l'inconveniente di essere molto leggera per cui bagnando si separa dal terriccio e sale in superficie; il lapillo e la pomice, invece, assorbono l'acqua in eccesso dal terreno e la ricedono lentamente quando serve. Ai fini del drenaggio della composta vanno bene entrambe le soluzioni ma certamente la migliore è usare lapillo e pomice. Oltre a sabbia grossolana.