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E' un keiki?

Tilly

Aspirante Giardinauta
nuovodue011.jpg

nuovodue009.jpg


Ecco la mia piccola phal, l'ho acquistata in primavera e dopo un lungo periodo di fioritura ha letteralmente "buttato" fuori queste foglioline... trattasi di keiki?

Che dimensione devono avere le foglie e quante radici devono esserci prima di poterlo definire una nuova orchidea?

Come vedete non ho ancora tolto lo sfagno, non tutto almeno.. ne ho tolto solo una piccola parte in modo che stesse meno compresso sulle radici e per ora non crea problemi, anzi, una delle nuove radici si è infilata a testa in giù dritta dritta nel composto... e sono già venute su due foglie nuove...

Volevo anche sapere.. una volta tolto il "pargolo" devo tagliare lo stelo? Come si può vedere nella foto sopra sembra ci sia un'altra gemma in movimento e anche sulle punte si vede qualcosa di vivo... avrei dovuto tagliare subito lo stelo?

Ringrazio in anticipo per le risposte.....
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
nuovodue011.jpg

nuovodue009.jpg


Ecco la mia piccola phal, l'ho acquistata in primavera e dopo un lungo periodo di fioritura ha letteralmente "buttato" fuori queste foglioline... trattasi di keiki?

Che dimensione devono avere le foglie e quante radici devono esserci prima di poterlo definire una nuova orchidea?

Come vedete non ho ancora tolto lo sfagno, non tutto almeno.. ne ho tolto solo una piccola parte in modo che stesse meno compresso sulle radici e per ora non crea problemi, anzi, una delle nuove radici si è infilata a testa in giù dritta dritta nel composto... e sono già venute su due foglie nuove...

Volevo anche sapere.. una volta tolto il "pargolo" devo tagliare lo stelo? Come si può vedere nella foto sopra sembra ci sia un'altra gemma in movimento e anche sulle punte si vede qualcosa di vivo... avrei dovuto tagliare subito lo stelo?

Ringrazio in anticipo per le risposte.....

1) sì, è un keiki

2) definire una nuova orchidea o separare im modo da avere una nuova orchidea? per separarlo in sicurezza, aspetta che abbia almeno due radici, di cui una lunga almeno 3-4 cm. in verità quel keiki potrebbe essere separato già ora e messo a radicare in sacchettoterapia. ma sarebbe una scemenza, perché la cosa sarebbe lunga e complicata. conviene lasciarlo crescere sulla pianta madre. c'è poi chi lascia i keiki sulla pianta madre finchè essi non fioroscano a loro volta, per godere lo spettacolo insolito. questo dipende dai gusti estetici.

3) penso che tuabbia fatto bene a lasciarla nellosfagno, che probabilmente è il miglior materaile per le mini. però fai attenzione, perché proprio l'emissione del keiki potrebbe essere l'indizio di una sofferenza radicale. controlla ed eventualemnte rinvasa. sempre in sfagno oppure in bark di piccola pezatura con un po' di sfagno.

4) il modo più semplice di togliere il keiki (ma per ora ci sono alcuni mesi di tempo) è di recidere anche un po' di rametto portante sopra e sotto. ma puoi anche tagliare a filo. io suggerisco la prima soluzione, più sicura.

5) lasciare gli steli fioriti o reciderli è solo una scelta estetica. quando la pianta non ne vuol più sapere dello stelo, lo fa seccare lei. il secco, invece, si taglia sempre, come in tutte le piante.

:Saluto:
 

Tilly

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio molto della risposta.. è la mia prima orchidea e mi spiacerebbe fare fesserie da subito..

vorrei però chiederti cosa intendi per sofferenza radicale, quali sono i sintomi insomma.. può dipendere da troppa acqua o da troppo poca?
In genere con tutte le piante io tendo a non esagerare con l'acqua, annaffio solamente quando sento che i substrati sono asciutti e anche con questa non faccio eccezione (beninteso asciuttina.. non secca!!!)

Da quando l'ho comprata ha già fatto una radice abbastanza lunga di un bel colore e vedo che ne ha in prossima emissione forse altre due..
la cosa che mi ha stupito però è che le sue "vecchie" sono immobili, anche se corte, mentre quella che fa fatto da quando ce l'ho è cresciuta molto di più e in almeno due tempi..
forse può dipendere da una certa discontinuità nella concimazione?

Per concimare ho trovato solo "concime per orchidee granverde" della Cifo, 19 - 19 - 19 e fino ad ora l'avevo usato solo per le tillandsie.. non è che forse ho esagerato con le dosi?
C'è un misurino ma la phallina è così piccolina.... non vorrei averla ipernutrita...

Per quanto riguarda il rinvaso mi trovo in difficoltà per trovare il bark, non parliamo poi dello sfagno.. fino ad ora ho trovato solo terriccio per orchidee... vorrà dire che rinnoverò i miei sforzi di ricerca..
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Ti ringrazio molto della risposta.. è la mia prima orchidea e mi spiacerebbe fare fesserie da subito..

vorrei però chiederti cosa intendi per sofferenza radicale, quali sono i sintomi insomma.. può dipendere da troppa acqua o da troppo poca?
In genere con tutte le piante io tendo a non esagerare con l'acqua, annaffio solamente quando sento che i substrati sono asciutti e anche con questa non faccio eccezione (beninteso asciuttina.. non secca!!!)

Da quando l'ho comprata ha già fatto una radice abbastanza lunga di un bel colore e vedo che ne ha in prossima emissione forse altre due..
la cosa che mi ha stupito però è che le sue "vecchie" sono immobili, anche se corte, mentre quella che fa fatto da quando ce l'ho è cresciuta molto di più e in almeno due tempi..
forse può dipendere da una certa discontinuità nella concimazione?


3)Per concimare ho trovato solo "concime per orchidee granverde" della Cifo, 19 - 19 - 19 e fino ad ora l'avevo usato solo per le tillandsie.. non è che forse ho esagerato con le dosi?
C'è un misurino ma la phallina è così piccolina.... non vorrei averla ipernutrita...

Per quanto riguarda il rinvaso mi trovo in difficoltà per trovare il bark, non parliamo poi dello sfagno.. fino ad ora ho trovato solo terriccio per orchidee... vorrà dire che rinnoverò i miei sforzi di ricerca..

1) sofferenza radicale. non è un fenomeno singolo, ma può comprendere tanti fatti diversi. sintomi: se le radici stanno bene, si può vedere attraverso la parete trasparente del vaso. le radici sane appaiono belle cicciotte, hanno l'alternanza verde/grigio argento in conseguenza dell'annaffiatura, e, soprattutto, crescono, hanno una punta ben distinguibile dal fusto. in verità crescono soprattutto nella tarda primavera e nel primo autunno, quando dovrebbero crescere molto. ma una crescita visibile dovrebbe esserci sempre. se le radici appaiono belle e crescono, allora va tutto bene. se invece appaiono così così, allora può non esserci alcun problema serio ma può esserci anche un problema al colletto e al piede della pianta. per controllare questi ultimi, basta scalzare un po' di composto intorno alla base del fusto, e vedere se va tutto bene.
la sofferenza radicale dipende da tanti fattori: funghi, sali accumulati, composto deteriorato o non adatto, bagnature sbagliatre, tanti fattori.

2) penso che il tuo concime vada benissimo. per le dosi, usa metà dose di quella indicata se fertilizzi a radice bagnata; usa un sesto o un ottavo della dose indicata se fertilizzi a radice asciutta.

3) anche il terriccio per orchidee va bene, purche tu elimini tutta la torba. il problema è che non so quanto il vaso sia piccolo. con vasi piccolissimi, forse è bene aggiungere al bark anche un po' di sfagno, per creare un giusto equilibrio di umidità.

:Saluto:
 
B

bianca62

Guest
Quoto Primo Maggio.

Una curiosità. Dalla foto del primo piano del keiki intravedo una leggerissima ragnatela in prossimità della mollettina. Fai attenzione. Potrebbe essere un parassita (tipo ragnetto rosso). Spero di sbagliarmi.
ciao
Bianca62:Saluto:
 

Tilly

Aspirante Giardinauta
Grazie a primo maggio per la risposta... le radici appaiono sane come tu le hai descritte, domani ispeziono con cura tutto il resto (e quanto prima bisogna proprio che trovi bark e sfagno - il vasetto effettivamente è molto piccolo).

Per Bianca 62: la ragnatela esiste veramente, ma non si tratta di ragnetto rosso (che ahimè conosco molto bene) ma di un comune ragno ben visibile ad occhio nudo.. (per la precisione stà nascosto sotto la molletta).

Per mia politica non li sfratto mai neppure dalle piante grasse (a meno che non siano dei mostri enormi) perchè sono fermamente convinta che se quel ragnetto si è insediato lì è perchè trova da mangiare, magari si pappa qualche insetto che altrimenti parassiterebbe l'orchidea...
 
B

bianca62

Guest
sono contenta di sapere che è un ragnetto comune :froggie_r
Il ragnetto rosso è il mio incubo ricorrente!!! :lol:
Anche io sono del tuo stesso parere, ragnetti e coccinelle sono sempre benvenuti sul mio terrazzo. :hands13:
Per fortuna a parte i cimby le altre orchidee che posseggo sono o in casa o nella serretta quindi senza ospiti.
Ciao ciao
Bianca :Saluto:
 

eriqa

Florello
il ragnetto rosso è l'incubo di tutti non giardinauti...

complimenti per la tua phal che ti ha fatto il keiki..
 
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