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E' possibile morire per una partita???

A

ambapa

Guest
Tesoro, messa così sembra che dall'altra parte di Topolinia, ci sia la scure pronta a colpire ad ogni piè sospinto, comunque, parla un'inviata da Polentopoli,
No daria, tranquilla, non mi sento sotto accusa, se è questo che intendevi, però mi dà un pò fastidio il sottinteso che è insito nell'appellattivo di buonista: ossia ipocrita, pavido, falso, ecc.ecc. Semplicemente rifiuto questa accezione del termine. Personalmente non mi sento affatto buonista...sono sufficentemente piena di rabbia di fronte a molte cose...però rifuggo dalle clave, metaforiche o reali che siano.

quanto durano ancora le :martello2 le analisi?...
Qui non t'ho capita...forse.
 
L

Larissa

Guest
Dariuzza, io invece credo che Ambapa abbia sollevato un bel quesitone, di quelli da non dormirci la notte.
é anche vero che magari sviscerarlo - o provare a farlo - se da un lato non è fuori contesto (anzi lo trovo assolutamente consequenziale) forse è "solo" troppo complesso e può aprire chissà quali altre discussioni che magari finiranno OT.
E poi si estremizza un pò perchè è uno strumento dialettico, chiaro che non esiste nessuna Topolinia, ma se si vuole restare in metafora, se a Topolinia stanno i buoni a tutti i costi, fuori città stanno i cattivi "pronti a colpire ogni piè sospinto."

ma siccome è meglio tirarsi fuori dalle metafore che dopo un pò diventano a doppio taglio, dico subito che chiaramente non credo a nessuna di queste due presunte fazioni contrapposte unicamente colorate, quindi alla bontà o alla cattiveria insita in nessuno dei due "popoli"

ma la domanda resta...
 

daria

Master Florello
Dariuzza, io invece credo che Ambapa abbia sollevato un bel quesitone, di quelli da non dormirci la notte.
é anche vero che magari sviscerarlo - o provare a farlo - se da un lato non è fuori contesto (anzi lo trovo assolutamente consequenziale) forse è "solo" troppo complesso e può aprire chissà quali altre discussioni che magari finiranno OT.
E poi si estremizza un pò perchè è uno strumento dialettico, chiaro che non esiste nessuna Topolinia, ma se si vuole restare in metafora, se a Topolinia stanno i buoni a tutti i costi, fuori città stanno i cattivi "pronti a colpire ogni piè sospinto."

ma siccome è meglio tirarsi fuori dalle metafore che dopo un pò diventano a doppio taglio, dico subito che chiaramente non credo a nessuna di queste due presunte fazioni contrapposte unicamente colorate, quindi alla bontà o alla cattiveria insita in nessuno dei due "popoli"

ma la domanda resta...

D'accordo su tutto Larì, soprattutto sulla conclusione, ma capirai che se la domanda avesse già trovato una risposta, potremmo parlare tranquillamente dei giardinetti di Topolinia, (giuro che la uso per l'ultima volta, neanche mi piace :rolleyes: a me 'sta città:D )
 

Markino

Giardinauta Senior
Ho appreso la notizia da voi!!! E questo la dice lunga sul mio interesse per il calcio e la TV in generale. Ho letto il corriere della sera, per capire meglio che e' successo.
A quanto ho capito dovrebbero sospendere il campionato per 2 settimane, beh... non penso che sia una soluzione, considerando quello che hanno fatto in estate per risolvere la soluzione, cioe' nulla! E' bastato vincere un mondiale, che sono tutti diventati piu' buoni e piu' propensi a perdonare.
Penso che due settimane di sosta sia un ottimo momento per ragionare sul problema perche' accadano cose del genere negli stadi, fuori degli stadi e nei tragitti per arrivare agli stadi! Due settimane, poi tutto ricomincia come prima, e buonatte ai suonatori.
L'inghilterra, ha debellato il problema stadi, grazie alla signora Margaret Teacher (chissa' se si scrive cosi'?) la quale ha deciso di prendere di petto questo problema, senza fare sconti a nessuno!!!!!
Io mi sono sempre chiesto perche', se un tifoso, lancia un mattone verso un poliziotto non viene condannato per tentato omicidio, ma viene diffidato ad entrare in uno stadio? Cioe', i reati commessi all'interno degli stadi sono meno gravi che se commessi al di fuori di una improsa sportiva?
Io questo non lo capisco.
Spesso penso che sarebbe bello, andare a vedere una partita con mio figlio in uno stadio stracolmo di persone, ma poi sempre mi dico.... "si ma perche' cosa? per rischiare di vedermi cadere addosso un motorino dall'anello che sta sopra di me? oppure rischiare di vedermi arrivare addosso un razzo sparato dalla tribuna distante da me +di 100m? oppure rischiare di essere pestato, ta tifosi o polizziotti solo perche' mi sono trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato?"

Vorrei aggiungere altro ma sarei troppo pesante, mi automodero, dicendo solo che lo sport dovrebbe essere solo sport!

Faccio le mie condoglianze a quella moglie che perso il marito e quei due bambini che hanno perso il padre per un avvenimento sportivo.
 

lidia1809

Guru Giardinauta
Io sono daccordissimo con Mary74...............la polizia ha le mani bloccate contro questi teppisti, da come si sta capendo dalle indagini c'è stato un accanimento contro l'auto del poliziotto morto......prima gli hanno lanciato una pietra, poi la bomba carta, insomma la polizia se spara poi ha torto?????????????????:burningma
se ti trovi più di 100 persone che ti assalgono non è legittima difesa? o poi dobbiamo fare come a Genova che quel poveretto ha ucciso un vandalo e il vandalo è diventato martire? :squint:

Non scherziamo, su!
 

daria

Master Florello
No daria, tranquilla, non mi sento sotto accusa, se è questo che intendevi, però mi dà un pò fastidio il sottinteso che è insito nell'appellattivo di buonista: ossia ipocrita, pavido, falso, ecc.ecc. Semplicemente rifiuto questa accezione del termine. Personalmente non mi sento affatto buonista...sono sufficentemente piena di rabbia di fronte a molte cose...però rifuggo dalle clave, metaforiche o reali che siano.


Qui non t'ho capita...forse.

No Cì, nessuno di questi aggettivi, è la tolleranza ad oltranza, questa mi spaventa, quando non vedo reciprocità possibile, converrai con me che non puà viaggiare a senso unico.

Non mi hai capita :fifone2:
Niente di che, quando non è afferrata al volo, dipende solo da chi scrive, chiedo venia :ros: :D
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Anche io appartengo ai buonisti, anzi se proprio volete, quando lavoravo ero conosciuta come un cattocomunista

che dire ognuno cerca rassicurazione cercando di capire in quale casellina inserire l'altro .... questo sconosciuto

in ogni caso e per semplificare la vita a tutti, inseritemi a Paperopoli
....... ma secondo voi Ciccio dove abita, io preferisco Ciccio, l'oca che dorme con nonna papera :lingua:
 
A

ambapa

Guest
...Io mi sono sempre chiesto perche', se un tifoso, lancia un mattone verso un poliziotto non viene condannato per tentato omicidio, ma viene diffidato ad entrare in uno stadio? Cioe', i reati commessi all'interno degli stadi sono meno gravi che se commessi al di fuori di una improsa sportiva?

Ecco appunto. Se tiri un sasso in una manifestazione politica, rischi di rimanere ammazzato, se lo fai in uno stadio ti...diffidano. Valli a capire...
 
Ultima modifica di un moderatore:

daria

Master Florello
Io non appartengo a niente, e mi sta bene così, perciò limito i miei confini alla mia isola sui tetti, fuori di lì non abbraccio nessuno e nemmeno lo respingo.
 
A

ambapa

Guest
...in ogni caso e per semplificare la vita a tutti, inseritemi a Paperopoli
....... ma secondo voi Ciccio dove abita, io preferisco Ciccio, l'oca che dorme con nonna papera :lingua:

Sissì..anch'io voglio stare con nonna papera, più bucolico e rassicurante....eppoi le crostate della nonna solo a noi che siamo buone...cattocomuniste
 

daria

Master Florello
Sissì..anch'io voglio stare con nonna papera, più bucolico e rassicurante....eppoi le crostate della nonna solo a noi che siamo buone...cattocomuniste

Ciumbia Amby, a me non mi sembri mica tanto catto :D

Sorry.........
terreno minato......
(vado a sfaccendare, forumiste perdigiorno.......ciaooooooooooo, passo e (forse) chiudo)
 
A

ambapa

Guest
No Cì, nessuno di questi aggettivi, è la tolleranza ad oltranza, questa mi spaventa, quando non vedo reciprocità possibile, converrai con me che non puà viaggiare a senso unico...
dariuzza cara...prima di arrivare alla tolleranza ad oltranza ce n'è di strada da percorrere! Proporrei una sana via di mezzo, diciamo una sana pausa di riflessione prima di afferrare la clava di cui sopra.
 

daria

Master Florello
dariuzza cara...prima di arrivare alla tolleranza ad oltranza ce n'è di strada da percorrere! Proporrei una sana via di mezzo, diciamo una sana pausa di riflessione prima di afferrare la clava di cui sopra.

Ci sto, vado a riflettere con l'aspirapolvere e lo straccetto, più sana di così :eek:k07:
 
T

trottola

Guest
La federazione e lo STATO

Quello che succede è veramente increscioso.
Qua’’’ chi sbaglia non è tanto la federazione calcio, ma lo STATO.
Queste persone sono dei criminali, e come tali devono essere trattati.
Essi vedendo le leggi che non vengono applicate, per tempi molto lunghi, ora c’è anche l’indulto, si sentono come ...‘’protetti’’…
Si dovrebbe escludere dagli stadi tutti quei soggetti che hanno provocato, ho potrebbero provocare subbugli, disordini e tumulti sia all’interno negli stadi che all’esterno per strada o altri locali.
Un'altra soluzione sia per garantire le famiglie, le FF.AA. che ai veri tifosi ((perché quei soggetti non sono fan o sostenitori della squadra o avvolte non tifano per nessuna squadra ma si riuniscono nei campi sportivi solo per creare caos e distruzione)) è armare le FF.AA. con armi che sparano proiettili di gomma che fanno male ma non uccidono (al 99.99999%) così i criminali dovranno pensarci di più prima di fare qualcosa di sbagliato.
Io come tifoso non vado più allo stadio con amarezzae e tristezza risciando la vita ma preferisco guardare la partita in tv.
:Saluto:
 

kinzica

Giardinauta Senior
Care Nenne e Milla, voi avete detto bene inglesi e olandesi NO spagnoli...quindi cambia poco o nulla.....per loro; in quanto alle corride,un giorno approfondiremo meglio questo discorso......per adesso vi dico solo una cosa...il toro bravo é una razza di toro unica e solo esiste nei paesi dove ci sono le corride come spagna sud america e portogallo, e se questo tipo di toro esiste ancora in questi paesi, è anche grazie alle corride altrimenti noi questo gran bel toro non lo avremmo mai conosciuto. ciao:ciglione:

Giuseppe con tutto il rispetto... ti prego! Non mi tirar fuori sta cosa del toro bravo che è una razza che esiste "grazie" alle corride, perchè è voler giustificare quello che non è giustificabile.
Se è vero, come è vero, che si tratta di una razza selezionata per essere usata nelle corride, piuttosto facciamolo estinguere, perchè non penso che al toro gli importi granchè di vivere, e vivere benone una vita per poi sapere che andrà a finire massacrato.
Lasciamo poi perdere il discorso della razza particolarmente aggressiva, qui come ben sai alla tv spesso fanno vedere la corrida e l'unica cosa che ho visto è stato un animale terrorizzato e incattivito dalle banderillas che gli piantano sulla schiena, dalle urla di un pubblico sadico e da un demente sculettante vestito in un ridicolo costume.
Fortunatamente sempre più gente anche qui si rende conto dell'idiozia di tale "tradizione" e voglio sperare che arriverà un giorno in cui, magari quando anche i Re eviteranno di dichiararsene entusiasti ammiratori, questa dimostrazione di quanto possa l'uomo essere stupido e crudele finalmente farà parte del passato.
Infine, fino a quando quel bel giorno arriverà, almeno noi italiani che viviamo qui, non ci mettiamo a pensarla come loro... per carità
 

RosaeViola

Master Florello
E brava Mary, adesso le tue parole scateneranno la reazione indignata di tante anime sensibili e soprattutto politically-correct a senso unico!


Kiwo, tu lo sai vero che io ti sono affezionata e che ti stimo molto? Faccio questa premessa solo per poterti dire che delle volte non capisco questa acredine che leggo fra le righe che hai scritto.

Ma come può un uomo di scienza pensare che le cose che avvengono capitino per caso? Come può un uomo abituato ad andare ben oltre la prima causa che si evidenzia, pensare che il buonismo sia colpevole di proteggere e favorire i delinquenti?

Secondo te e quelli che come te pensano che solo l'inasprimento delle pene e una maggiore repressione possano risanare una società, a me fanno invece un po' sorridere.
E' un po' come pensare di guarire l'umanità dal cancro solo con l'assunzione di chemioterapici.

Certo, la chemioterapia serve a far regredire il problema, ma se il problema, ad esempio, affonda le sue radici in un contesto ampio e composito, a cosa serve la chemio fine a sè stessa se non accompagnata da una capillare e accurata ricerca eziologica? Il cancro verrà parzialmente sconfitto di volta in volta, di caso in caso ma si ripresenterà sempre se non se ne individua l'origine vera e la vera causa.

Vorrei anche aggiungere un qualcosa di più personale.
Se ascolto la mia pancia (termine caro a Larissa e a me) non posso non provare così tanta rabbia da arrivare a dire "sbattiamoli in cella e buttiamo via la chiave per questi maledetti". Il mio istinto mi porterebbe a provare anche una certa soddisfazione per questo atto.
Sì, va bene, e poi? Poi avremmo risolto il problema?

Accidenti, ma guardate che riempire le carceri serve a ben poco se non si cerca di comprendere quali siano le ragioni che hanno portato una società a tutto questo. Vi consiglio caldamente una chiacchierata con Don Gino Rigoldi che è cappellano del Beccaria per chiarirvi un po' le idee in merito e poi ne riparliamo.

A questo punto, dopo aver provato una rabbia feroce e nel mio immaginario aver sperimentato il piacere che potrei ricavare nella repressione, i casi sono due: o fingo di farmi bastare tutto ciò, attingendo alla mia parte sadica, per ripristinare le mie garanzie e le mie sicurezze oppure devo farmi carico di ben altre responsabilità che quasi sempre sono di carattere sociale, tese soprattutto alla ricerca delle ragioni storiche e umanistiche per le quali intere civiltà hanno pagato prezzi pesantissimi.

La storia si ripete sempre. Non ci sono state ere in cui la violenza non esisteva fatto salvo che per quei momenti in cui le civiltà erano al massimo del loro splendore. Questo vi dice qualcosa o ce lo siamo sognati insieme agli storici che ci hanno insegnato e insegnano che quando una società sta bene è anche sana?

Di recente sono stata in Danimarca. Beh, mi ha molto stupita il clima che si respira in questo paese.
La gente è serena, vive una vita a misura d'uomo che nemmeno possiamo immaginare se non ci si va in questo paese. Copenaghen è pienissima di famigliole e bambini, le carrozzine sono ovunque.
Certo anche loro hanno piccoli problemi di delinquenza, anche loro delle volte eccedono in certi divertimenti e fanno gazzarra, ma il paese è tranquillo e sicuro.
Ma i danesi, sono un popolo ricco e con una certa equanimità, che non vive tutto teso verso l'arricchimento sfrenato, non vive una realtà in cui bisogna lavorare come schiavi per far soldi, soldi, soldi. I danesi, soprattutto, hanno un governo che si occupa di loro, che provvede ai loro bisogni e che è PRESENTE nel paese in tutto.

Anche questo non vuol dire nulla? Anche queste sono solo teorie da buonisti?

Se volete pensare che la legge del taglione vi garantisca una totale scomparsa di questi eventi, fate pure, ma vorrei ricordarvi che le società che hanno applicato questa regola, non hanno avuto una vita lunga e nemmeno una vita degna di chiamarsi tale.

Io non ci sto a degradare l'uomo fino a schiacciarlo solo perchè questo mi comporterà il bollo da buonista, non ci sto proprio.
Bollatemi pure come buonista, non me ne importa niente. Io credo nell'uomo e credo anche che si debba smettere di avere paura della parte malata dell'uomo come possibile estensione e rappresentazione della propria.

Non ci credo, non ci ho mai creduto e mai ci crederò al fatto che solo reprimendo si risana. Questo è solo un palliativo che ci si crea perchè la rabbia che si prova dinnanzi a certi fatti ci attanaglia e la paura di non poter controllare le cose, ci fa perdere quelle poche certezze che abbiamo.

Finisco riportando una frase di Cesare Beccaria (noto cattocomunista del tempo) che ho sempre fatto mia: "Non vi è libertà ogni qual volta le leggi permettono che in alcuni eventi l'uomo cessi di essere persona e diventi cosa".
 

fraelucia

Giardinauta Senior
Questa mattina alla radio ho sentito un'intervista ad un responsabile della "giustizia sportiva" che diceva che siccome i fatti che hanno portato alla morte il povero poliziotto erano accaduti fuori dello stadio non c'era motivo per procedere ad eventuale squalifica punitiva del campo del Catania...
Così abbiamo già incominciato a vanificare ogni possibile richiesta di serietà e durezza dei provvedimenti.
Il calcio e i miliardi che muove non hanno tempo da perdere...
 

coccinella40

Master Florello
bug_welcum.gif
Benvenuta nel forum Trottola:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:
 
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