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dubbi su alcune potature

Paola-Luna

Florello
oggi mi sono spulciata un po' di libri e guide per rinfrescarmi la mente su come procedere tra un mesetto con le potature delle mie 70 'cucciole'...
Ho alcuni dubbi con le seguenti rose:
- THERESE BUGNET (ibr. Rugosa) ha due anni ed ha prodotto una mezza dozzina di rami lunghi. Devo procedere ad una semplice potatura di pulitura oppure taglio con più decisione quei rami (attualmente alti 1.50)? Essendo una rugosa che non produce bacche decorative, posso fare la potatura di rimonda estiva per togliere i fiori appassiti? Se sì, fino a quanto posso potare?
- F.J. GROOTENDORST (ibr. Rugosa) ha quattro anni ma non è particolarmente vigorosa. Devo potarla a fondo per farla germogliare alla base oppure fare solo una potatura di pulitura? Essendo una rugosa che non produce bacche decorative, posso fare la potatura di rimonda estiva per togliere i fiori appassiti? Se sì, fino a quanto posso potare?
- FRANCESCA (ibr. Moschata) ha due anni ed ha prodotto alcuni rami lunghi (circa 1.50): taglio deciso oppure solo una ritoccatina? Non produce bacche decorative e la potatura di rimonda fino a quanto può essere fatta?
- FANTIN LATOUR (Centifolia) riprodotta da talea, ha tre anni, unica fioritura a giugno. Come procedere con la potatura?
- LA REINE VICTORIA (Bourbon) ha due anni ma è di dimensioni ridotte. Devo fare una potatura drastica per stimolare la produzione di nuovi germogli oppure solo una pulitina superficiale?
- NESTOR (Gallica) riprodotta da talea, ha tre anni, è di dimensioni ridotte. Devo fare una potatura drastica per stimolare la produzione di nuovi germogli oppure solo una pulitina superficiale?
- ABRAHAM DARBY e L.D.BRAITHWAIT (inglesi) hanno rispettivamente due e cinque anni. Tuttavia sono di dimensioni ridotte (specialmente la prima) e le fioriture lasciano a desiderare. Devo procedere con una drasticissima potatura per stimolare la produzione di nuovi germogli più vigorosi o cosa faccio?
ringrazio in anticipo per le vostre risposte
 
S

scardan123

Guest
ciao!
io farei così:
THERESE: i fiori morti certamente toglili; potare i getti lunghi? Uhm, poco poco, più di pulitura. Ma non adesso, aspetta attorno al 20 febbraio, clima permettendo.

GROOTY: sai che anche la mia non mi ha dato enorme soddisfazione? Ne ho prese altre due (pink e red) per vedere se era sfortunata quella o se è normale così. Resta piccolina, ok, ma la mia è anche un po' miserina (mi sa anche che qualcuno c'ha tirato sopra dell'acquaragia, c'erano i muratori, porella!). Io proverei con del fertilizzante compo per rose, non è per fare pubblicità, non sono il signor Compo, ma ha avuto l'effetto di fare produrre a tutte le piante un mucchio di getti dal basso, rinfoltendole alla base. Non la poterei, nemmeno una spuntatina. Vedrai che quando fa caldo e ha concime ci penserà da sola.

FRANCESCA: alla mia non ho fatto niente, né credo vada fatto qualcosa agli ibridi di moschata.

Le altre non le ho, ma almeno per la gallica mi sento tranquillo nel dirti di non potarla, credo che tutte le galliche sopportino piuttosto male le potature.
Poterei invece ben bene le inglesi. Nel dubbio potresti potare una delle due e vederle quindi a confronto, per valutare gli effetti del taglio, ma io le poterei entrambe.
 

Paola-Luna

Florello
grazie Scardan!

la mia Grootendorst, in piena estate, si comporta in modo strano: su un paio di rami (ma solo su un paio e non di più) le foglie diventano tutte gialline. Non muoiono, anzi continuano a vegetare... Sembra quasi che manchi ferro. Io le aggiunte di ferro chelato le ho fatte, ma senza risultato... Boh, che sarà? Poi le foglie gialline in autunno cadono come tutte le altre e poi in primavera i rami sono di nuovo rigogliosi di foglie come se nulla fosse
 
S

scardan123

Guest
Strano! ...e solo su un lato?!?
Mah! Però se non si allarga il giallo... direi che fregarsene è la cosa migliore. Vedrai che prima o poi si aggiusta da sé, le piante in questo sono maestre.
 
R

Riverviolet

Guest
Di ibridi di moschata ho solo Ballerina, ma è ancora giovane e non ho mai dovuto ricorrere alle cesoie.
Le non rifiorenti le tocco solo dopo la fioritura e solo per rimondarle, giusto la Cardinal de Richelieu necessita di tagli più accurati scegliendo accuratamente i rami, ma le altre, che per inciso sono Muscose o Alba, non le tocco se non per eliminare il secco o dare forma.

Le rugose non le coltivo, sono rose dall'apparato radicale troppo vigoroso e robusto e nel mio piccolo pezzetto di terra, non posso immetterle nonostante mi piacciano tantissimo.

Le bourbon, croce e delizia! Ho sia la mamma che la figlia e la figlia è il quadruplo della madre! La reina ha quasi 4 anni e non supera il metro, nonostante vada in fiore perfino adesso, sotto la neve. Non ci sono credimi, problemi di alcun genere, nè al terreno, nè nella coltivazione.
In quel tratto ci sono altre rose e sua figlia è stata inserita, accanto, dopo di lei, eppure è talmente alta che sospetto sia una sport, e che sia una climber.
Così la tratto, tanto che la stò dirigendo sulla rete.

Sono entrambi piante da talea, quindi, non c'entra neppure il nesto.

La reina è sempre stata così e l'unica cosa che ho pensato è che quando l'ho acquistata in un vivaio quì vicino, fosse stata tropo tempo allevata in microvaso e che forse le occorreranno diversi anni per ritenersi libera e approfondire le radici nel terreno.

Detto questo, ho provato a rasarla a zero, non è servito a nulla. Mi par soffra parecchio di mancanza di ferro al terreno perchè produce spesso foglie gialle, ma clorotiche proprio, con nervature centrali belle verdi. Così che integro spesso chelato di ferro al terreno, nemmeno fosse un acidofila. Solo così le foglie tornano normali. Il bello è, che la fioritura non risente di nulla e i fiori sono splendidi e profumatissimi. Non patisce neppure attacchi di oidio come la figlia o la stupenda ma insopportabile Isaac Pereire, su questo fronte.

Le inglesi, con il mio clima le poto anche tre volte all'anno, secondo il tipo e secondo la forma e l'altezza che voglio ottenere.
 
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