Dracena lemon nuova arrivata: punte annerite e qualche macchia

[Valirea]

Ciao a tutti, dopo l'esperienza con le sansevierie (con cui spero adesso di aver imparato), torno per una nuova piantina che ho acquistato da circa una settimana.

Si tratta di una Dracena lemon molto bella, ma che già dai primi due giorni in casa ha mostrato dei segni sulle foglie, alcune punte annerite e una macchia marroncina dai bordi gialli che ho notato oggi e altre macchie e taglietti, però minimi e sporadici. La signora del negozio mi ha detto di annaffiare il giorno stesso (io l'ho fatto il giorno dopo perché la terra era ancora umida), ma credo di non aver messo sufficiente acqua (un bicchiere più o meno)... Poi, visto che il terreno mi sembrava si stesse asciugando e le foglie con la punta secca sintomo di acqua insufficiente, ho bagnato ben bene dopo circa una settimana (se ho ben capito l'acqua deve uscire dai fori del vaso e non lasciarla col ristagno).

Forse c'è un problema di terriccio inadeguato o vaso troppo stretto? O di nuovo il problema è un eccesso idrico? Ho notato inoltre che ci sono dei pallini azzurrini e bianchi di fertilizzante nel terriccio che ha davvero una strana consistenza. Vi allego foto e attendo consigli. Al momento comunque non sembra stia tanto soffrendo, solo che non vorrei che questi piccoli segnali fossero spia di qualcosa che poi potrebbe aggravarsi

 

[Stefano-34666]

Ciao,

la pianta sta bene, deve solo stabilizzarsi dopo lo stress del cambio di ambiente e di tecniche di coltivazione.
Bagna solo a terreno asciutto e ricordati, quando lo fai, di irrorare tutta la zolla (fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso). Poi elimina l'acqua in eccesso.

Non concimare.

Come mai nel vaso c'è così tanta terra?

Ste

 

[Valirea]

Ciao a tutti, dopo l'esperienza con le sansevierie (con cui spero adesso di aver imparato), torno per una nuova piantina che ho acquistato da circa una settimana.

Si tratta di una Dracena lemon molto bella, ma che già dai primi due giorni in casa ha mostrato dei segni sulle foglie, alcune punte annerite e una macchia marroncina dai bordi gialli che ho notato oggi e altre macchie e taglietti, però minimi e sporadici. La signora del negozio mi ha detto di annaffiare il giorno stesso (io l'ho fatto il giorno dopo perché la terra era ancora umida), ma credo di non aver messo sufficiente acqua (un bicchiere più o meno)... Poi, visto che il terreno mi sembrava si stesse asciugando e le foglie con la punta secca sintomo di acqua insufficiente, ho bagnato ben bene dopo circa una settimana (se ho ben capito l'acqua deve uscire dai fori del vaso e non lasciarla col ristagno).

Forse c'è un problema di terriccio inadeguato o vaso troppo stretto? O di nuovo il problema è un eccesso idrico? Ho notato inoltre che ci sono dei pallini azzurrini e bianchi di fertilizzante nel terriccio che ha davvero una strana consistenza. Vi allego foto e attendo consigli. Al momento comunque non sembra stia tanto soffrendo, solo che non vorrei che questi piccoli segnali fossero spia di qualcosa che poi potrebbe aggravarsi

Aggiungo che la pianta è posta davanti a una porta finestra e ben illuminata, ma non sole diretto, e lascio la casa arieggiare tutto il giorno ma senza farle prendere corrente

Ciao,

la pianta sta bene, deve solo stabilizzarsi dopo lo stress del cambio di ambiente e di tecniche di coltivazione.
Bagna solo a terreno asciutto e ricordati, quando lo fai, di irrorare tutta la zolla (fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso). Poi elimina l'acqua in eccesso.

Non concimare.

Come mai nel vaso c'è così tanta terra?

Ste

Ciao Stefano, non ho idea del perché ci sia così tanta terra, l'ho acquistata così... Mi viene da pensare che al posto di aver travasato abbiano aggiunto uno strato fatto di questi pezzi un po' secchi e sfilacciati (non ho idea del gergo tecnico per definirli). Io l'ultima volta (venerdì sera o sabato, non ricordo) ho bagnato che il terreno mi pareva appena appena umido, ma nonostante abbia messo acqua in abbondanza mi è sembrato comunque che non riuscisse a uscire dallo scolo... potrebbe darsi che il terreno non permette la fuoriuscita? Ho anche l'impressione non si riesca bene ad asciugare del tutto (nel frattempo ho tolto il coprivaso che mi piace tanto per estetica, ma ho capito non fare bene alle piante... L'ho tenuto solo due giorni comunque). Provo ad aggiornare se noto che il terreno non riesce ad asciugarsi bene

 

[Stefano-34666]

Ciao,

se l'acqua non esce dai fori di scolo del vaso è un problema. Il rischio marciume è elevato. Se hai bagnato e non è uscito nulla potresti avere acqua stagnante sul fondo del vaso e, di conseguenza, le radici "a mollo".
Siccome la stagione è quella giusta potresti svasare, controllare lo stato delle radici e, nel frattempo, cambiare la terra, mettendo un terriccio migliore (senza quella torbaccia e fibra di cocco) con l'aggiunta di un 20/30 % di inerti (per aiutare il drenaggio e rendere il terreno soffice).
Mi raccomando di mettere sempre un bello strato di inerti sul fondo del vaso.
Lascia 2 dita dal filo della terra al bordo superiore del vaso.

Ste

 

[Valirea]

Considera che come quantità ho messo più o meno una bottiglietta, forse più che meno, ma appunto non usciva nulla e metterne ancora mi sembrava troppo. Come vaso lasceresti quello che ha? Ne ho uno che mi pare un po' più largo in terracotta (quello dove c'era la sansevieria più alta, per intenderci), forse potrei usare quello. Di inerti (pomice e lapillo) sono equipaggiata adesso

Ma dopo averla svasata devo seguire le stesse procedure per la sansevieria o il rinvaso va fatto immediatamente e anche la prima innaffiatura? Ho letto anche che le macchiette potrebbero essere segno di infezione, ma spero vivamente non sia così.

Effettivamente quel terriccio pare tremendo; menomale che chi le vende dovrebbe essere esperto... Eppure le piante sembrano così in salute quando le vedi al negozio.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

in negozio le piante stanno bene perché ricevono più luce, più umidità, più concime e non c'è il problema dei riscaldamenti che seccano l'aria. Inoltre, specie se il negozio è grande, c'è tanto ricambio e le piante brutte comunque vengono nascoste o buttate prima che i clienti le vedano.

Se devi ingrandire il vaso lo capirai quando svaserai. Se il vaso attuale è pieno ne serve uno più capiente.

Svasa e verifica lo stato delle radici. Se ti trovi davanti ad una zolla dura e compatta la devi liberare un pochino. Rinvasi, pressi bene la terra e bagni subito, fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso. Butti l'acqua in eccesso e non bagni più fino a quando la terra non sarà asciutta.

Le macchie marroni bordate di giallo indicano un piccolo attacco fungino ma, per ora, non ti preoccupare. Se la tua pianta ha solo una macchia non ci sono problemi. Se le macchie aumentano o si ingrandiscono devi dare una passata con un antifungino sistemico.

Ste

 

[Valirea]

Ciao,

in negozio le piante stanno bene perché ricevono più luce, più umidità, più concime e non c'è il problema dei riscaldamenti che seccano l'aria. Inoltre, specie se il negozio è grande, c'è tanto ricambio e le piante brutte comunque vengono nascoste o buttate prima che i clienti le vedano.

Se devi ingrandire il vaso lo capirai quando svaserai. Se il vaso attuale è pieno ne serve uno più capiente.

Svasa e verifica lo stato delle radici. Se ti trovi davanti ad una zolla dura e compatta la devi liberare un pochino. Rinvasi, pressi bene la terra e bagni subito, fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso. Butti l'acqua in eccesso e non bagni più fino a quando la terra non sarà asciutta.

Le macchie marroni bordate di giallo indicano un piccolo attacco fungino ma, per ora, non ti preoccupare. Se la tua pianta ha solo una macchia non ci sono problemi. Se le macchie aumentano o si ingrandiscono devi dare una passata con un antifungino sistemico.

Ste

"le piante brutte comunque vengono nascoste o buttate prima che i clienti le vedano." Che triste questa cosa che vengano trattate esattamente come una qualsiasi merce quando sono esseri viventi infatti vedo che le pompano tantissimo di concime.

Ti ringrazio tanto per i consigli, farò come mi hai detto e tornerò ad aggiornare

PS: le sansevierie invece le ho annaffiate entrambe dopo una settimana e l'acqua usciva dai fori che era una bellezza!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

i grandi vivai buttano via un mucchio di piante.
Specie quelle che noi consideriamo "stagionali" (violette, viole del pensiero, etc.) appena sono brutte finiscono "nel verde".
Tutti i vivai hanno un bel mucchio di piante "brutte" buttate dietro a qualche capannone pronte a diventare compost.

Ste

 

[Valirea]

Sto facendo il travaso ma la terra è davvero molto compatta anche se poco umida e faccio un po' fatica a liberare le radici, temo di spezzarle. Help

 

[Valirea]

Eccola foto

 

[Stefano-34666]

Ciao,

fai piano piano ed aiutati mettendo la zolla in acqua tiepida.
E' proprio quella zolla compatta, simile al cemento, che non fa star bene la pianta. L'acqua versata dall'alto non riesce a penetrare in quel blocco oppure, se annaffi per immersione e la zolla si inzuppa, non asciuga più.

Devi aiutare le radici ad uscire da quel groviglio infeltrito.

Ste

 

[Valirea]

Grazie mille Stefano, provo con l'acqua! Adesso sto facendo molto delicatamente

 

[Stefano-34666]

Ciao,

ricorda che non è necessario portare la pianta "a radice nuda". Solo disgregare il groviglio ed eliminare le parti troppo compatte.

Ste

 

[Valirea]

Adesso è così. Poi rinvaso subito e annaffio? Il vaso l'ho preso un pochino più grande del precedente

 

[Valirea]

Ciao,

ricorda che non è necessario portare la pianta "a radice nuda". Solo disgregare il groviglio ed eliminare le parti troppo compatte.

Ste

Il lavoro si è rivelato più complesso del previsto... Il blocco era davvero molto compatto e non so se riesco a scompattarlo del tutto. Al momento ho dovuto lasciarla così com'era per andare a pranzo e pomeriggio riprendo a liberarla. Qualche radice tra le più piccole purtroppo si è spezzata, ma non avrebbe senso rinvasarla senza aver tolto il "cuore" più duro, no?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

dopo che hai rotto la zolla rinvasa con terriccio mescolato a drenanti. Pressa bene e poi bagna a fondo, fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso.
Poi non bagnare più fino a quando la terra non sarà asciutta.

Siccome hai lavorato molto sulle radici potresti vedere un deperimento iniziale. Non ti preoccupare. Tieni la pianta in posizione luminosa ma non al sole diretto (se hai posto mettila fuori ed all'ombra). Vedrai che dopo qualche giorno ci sarà una ripresa.

Ste

 

[Valirea]

Il problema è che la parte più interna della zolla è davvero dura e se vado con le dita (non ho strumenti adatti) devo davvero fare molta attenzione per non danneggiare le radici (oltretutto è piena di quella fibra di cocco che intrappola le radici e di parti dure di terra molto compatta), però ho aspettato a rinvasare perché secondo me ancora non era ben liberata e mi sembrava di vanificare il lavoro. D'accordo, farò come dici, io intanto dentro al vaso ho messo uno strato di lapillo grosso.

Ma secondo te le due piante vanno separate prima del rinvaso? Ovviamente le metterei come erano, nello stesso, però le radici e la zolla al momento le legano tra loro

 

[Stefano-34666]

Ciao,

se almeno la rete esterna è libera puoi anche provare a non toccare più nulla.
Le radici esterne andranno alla ricerca del terreno nuovo.

Probabilmente la presenza delle due piante vicine non aiuta a liberare la zolla. Le loro radici saranno legate in modo molto stretto e questo crea un'unica zolla tenuta insieme appunto dalle radici e dalla fibra.

Separando le piante otterresti anche la completa disgregazione della zolla. Ma questo è un trattamento veramente molto invasivo, che potrebbe portare le piante a soffrire parecchio prima di riprendersi.

In prima battuta io lascerei così. Hai già fatto un buonissimo lavoro.

Ste

 

[Valirea]

Forse meglio fermarsi qui...

Non sono riuscita ad allegare il file, comunque sono attaccate solo da una radice che però va un po' in profondità

 

[Valirea]

Eccomi con un po' più di tranquillità ci sono riuscita. In realtà poi ho provato un poco a vedere se riuscivo a liberare le due piantine unite e con un poco di pazienza ce l'ho fatta perché la radice non era tanto aggrovigliata e non era profonda; la zolla però non si è disgregata, al centro è rimasta più o meno come vedi, e quando l'ho travasata era ancora bagnaticcia, spero non sia un problema e si asciughi nel vaso... Comunque la maggior parte delle radici era libera esternamente, mi spiace solo che per forza di cose qualcuna di quelle sottili si è rotta all'estremità. Purtroppo non riesco a metterla fuori perché ho una terrazza tutta al sole e il balcone in ombra dà proprio sul mare e credo sia sconsigliato.

Ora non so se dare l'antifungino perché le chiazze continuano a comparire, oppure aspetto si riprenda un poco.

Fammi sapere e grazie davvero tantissimo, avrei fatto sicuro danno altrimenti!