Donne di casa? aiutatemi....

[Sevi]

Io veramente lo uso e posso assicurare che non trasferisco lo sporco da qui a lì, però è anche vero che frego e frego fin quasi ad aver male alle braccia.

Scusa, faccio una domanda forse sciocca, ma tieni conto del fatto che il mocho non l'ho mai usato in vita mia :ros:

Col mocho...cambi l'acqua ad ogni passata?
L'ho sempre visto usare senza cambiarla ad ogni passata, appunto, ed è questo che mi piace invece dello straccio, sciacquarlo per bene ogni singola volta, e sotto acqua corrente, particolare da non sottovalutare quest'ultimo.
Solo così ci può essere un "non trasferimento" di sporco, almeno a rigor di logica.

Però ripeto...non l'ho mai usato e quindi chiedo, parlo solo di come l'ho sempre visto usare

 

[nicola71]

Scusa, faccio una domanda forse sciocca, ma tieni conto del fatto che il mocho non l'ho mai usato in vita mia :ros:

Col mocho...cambi l'acqua ad ogni passata?
L'ho sempre visto usare senza cambiarla ad ogni passata, appunto, ed è questo che mi piace invece dello straccio, sciacquarlo per bene ogni singola volta, e sotto acqua corrente, particolare da non sottovalutare quest'ultimo.
Solo così ci può essere un "non trasferimento" di sporco, almeno a rigor di logica.

Però ripeto...non l'ho mai usato e quindi chiedo, parlo solo di come l'ho sempre visto usare

be, quando l'acqua è nera come il petrolio la si può cambiare. Ciao

 

[Sevi]

be, quando l'acqua è nera come il petrolio la si può cambiare. Ciao

Brrrrrrrrrrrr :fifone2: :lingua:

 

[Piera58]

Io uso il moscio da trent'anni e mi trovo bene. Ho iniziato ad usarlo quando stavo in Baviera, erano fatti con frange di cotone molto assorbente, adesso uso quelli fatti con materiale che somigliano alle salviettine inumidite, lo sciacquo per bene e cambio l'acqua ad ogni passata, il pavimento viene pulitissimo.

 

[marco.enne]

una bella lava /asciuga magari a vapore ...........
quoto anche scardan l'acido si da per rendere poroso .....ma dopo si deve dare il resto del trattamento
si definisce appunto trattamento per pietra /marmi /cotto
prima si acida poi vi stente una vernice impermealizzante ,generalmente a polimeri oppure bicomponente ( che serve appunto ad impedire che la pietra assorba sporco /olii vari acqua ecc ) e per renderla ad effetto bagnato poi si stende eventuale cera (a piombo per lucidatura )
quindi non usare più l'acido
passi la lava asciuga e poi stendi la cera per pietre (o marmi o cotto ) non quelle da "supermercato"
ma la puoi trovare nei colorifici oppure da castorama oppure negli hobbycenter
fatto questo"trattamento" poi lo pulirai normalmente (a vapore o lavasciuga o straccio )
il tuo problema e dettato dall' acido (che dovevi diluire almeno del 50%) rendendo il pavimento poroso ora lo sporco umido viene assorbito e poi rilasciato per capillarità ..........:fifone2::Saluto:

 

[Vagabonda]

ok, grazie per le spiegazioni, a sto punto, potendo scegliere, per vostra esperienza, meglio un pavimento rustico o parquet di quelli però antigraffio e super trattati? Dico sia come durata che da pulire.

 

[boba74]

Io aspetto che entri in commercio questo modello di lavapavimenti...

Naa, questa è una fregatura, è solo la pubblicità, ma una volta che acquisti poi ci finisci tu a lavare il pavimento....
Tornando a noi il mio pavimento è chiaro, ma non tanto, e come dicevo il problema non è che sembra sporco, ma che camminandoci scalzi si sporcano le caze... (e quindi anche se non sembra, di fattò è sporco...)
Non avevo considerato il fatto che l'acido alla lunga possa peggiorare le cose rendendo poroso....
Grazie di nuovo a tutti.

 

[miciajulie]

sto guardando questo 3d e compare la pubblicità di spin & go per lavare il pavimento. ma se parliamo di stirare esce quella col ferro? pubblicità intelligente? mah... fine ot
io pulisco con straccio, mai usato moccio, ma solo per abitudine, quindi non lo critico. non uso il secchio con l'acqua ma un detergente che spruzzo sul pavimento e che poi 'tiro' con lo straccio. ho il pavimento irregolare e a fughe larghe solo davanti alla parete/cucina. mi sa che stiamo dicendo tutto e il contrario di tutto, io mi trovo bene con l'ammoniaca, però passo due volte, 1 con e una senza, come per 'sciacquare'. ma a me non infastidisce l'odore. non è male neppure il prodotto specifico, sempre da spruzzare direttamente, della emulsio, evito la candeggina, perchè va sciacquata troppe volte e se non sciacquata abbastanza resta tutto appiccicaticcio.
vagabonda... nell'altro pezzo di cucina ho un parquet di teak lamato e verniciato. teoricamente ipertrattato, e in effetti non subisce problemi da umidità. però è troppo delicato per l'ambiente cucina, oppure in casa mia girano solo attila e co. il parquet è bello, caldo, l'ideale per i piedi scalzi, ma dopo quasi trent'anni di ceramica ho scoperto che prima, con la ceramica appunto, e con la graniglia, era nu babà, rispetto alla polvere che attira e produce e... non so quant'altro il parquet. credo comincerò a vendere la polvere in pacchetti da mezzo chilo, qualcuno ne vuole?

 

[Vagabonda]

cioè il parquet attira la polvere? Interessante sta cosa...... da non sottovalutare assolutamente

 

[Picantina]

Scusa, faccio una domanda forse sciocca, ma tieni conto del fatto che il mocho non l'ho mai usato in vita mia :ros:

Col mocho...cambi l'acqua ad ogni passata?
L'ho sempre visto usare senza cambiarla ad ogni passata, appunto, ed è questo che mi piace invece dello straccio, sciacquarlo per bene ogni singola volta, e sotto acqua corrente, particolare da non sottovalutare quest'ultimo.
Solo così ci può essere un "non trasferimento" di sporco, almeno a rigor di logica.

Però ripeto...non l'ho mai usato e quindi chiedo, parlo solo di come l'ho sempre visto usare

Uso il suo secchio con lo strizzatoio, non l'acqua corrente e cambio regolarmente l'acqua con ammoniaca, ne uso in quantità industriale, così posso svuotarlo nel water.Anche se lavato e disinfettato, il lavandino, lavarci ciò che pulisce a terra dove lavo la faccia mi fa un po' senso. Quello della cucina poi è fuori discussione. Se ne avessi uno di servizio...

 

[miciajulie]

cioè il parquet attira la polvere? Interessante sta cosa...... da non sottovalutare assolutamente

senti non se se l'attira, se la produce o se la fa vedere più di altri pavimenti... so solo che dopo mezz'ora che ho scopato, aspirato e lavato è uguale a prima di cominciare le pulizie. abbastanza deprimente. è bello, fa tanto 'casa calda e accogliente', ma è uno sfinimento. arridateme la ceramica cerdisa tipo granito, o il vecchio pavimento di graniglia! il teak, poi, è anche morbido: se un'amica ha i tacchi a spillo mi lascerà senz'altro i buchini i giro, ahimè! posso piangere un po'?

 

[scardan123]

ahimè! posso piangere un po'?

Non sul parquet, si rovinerebbe con l'umido!

 

[mandarina]

La candeggina è, secondo la mia esperienza, il prodotto più sbagliato che si può usare per pulire i pavimenti, soprattutto quando sono così particolari (lascia aloni, una patina bianca, e spesso lascia anche un odore cattivo).
Usa l'ammoniaca profumata che trovi in flaconi in qualsiasi supermercato (usala pura non diluita) con un classico strofinaccio da pavimento appena inumidito , già così otterrai buoni risultati: Il massimo lo puoi avere abbinando l'ammoniaca e lo strofinaccio ad uno straordinario apparecchio che pulisce a vapore il "100 gradi" . Ciao, facci sapere!

 

[boba74]

Dopo i consigli, nel WE ho usato il compromesso di lavare con lo straccio e usando la candeggina per la prima passata, poi solo acqua la seconda, in modo da sciacquare, e infine una terza passata con un po' di detersivo molto diluito, giusto per il profumo....
Ovviamente credo che limiterò questo trattamento a intervalli molto periodici, però devo dire che la situazione è migliorata e la prova calze sembrerebbe superata.

Tornando al parquet, i casi sono 2: o la maggior quantità di polvere è solo un'impressione (perchè sulla ceramica si nota meno che altrove.....), oppure potrei avere la spiegazione: la polvere è dovuta al deposito del pulviscolo contenuto nell'aria, il quale si deposita per gravità, tuttavia in inverno con l'impianto di riscaldamento acceso (parlo di impianto a radiatori), la ceramica resta molto più fredda del parquet, il che significa che dove c'è ceramica abbiamo uno sbalzo termico maggiore tra aria e pavimento, il che accentual l'effetto di movimento d'aria (l'aria si muove per convezione perchè quella riscaldata dal termo sale e quella fredda scende in un circolo continuo) percià la polevere rimane di più nell'aria mentre con il parquet che rimane un po' più "caldo" la circolazione dell'aria è minore e quindi la polvere si deposita maggiormente: questo è uno svantaggio dal punto di vista delle pulizie, ma contribuisce a mantenere l'aria interna più pulita dalla polvere.
A controprova: chi ha l'impianto a pavimento (come me), la polvere si accumula abbondantemente in entrambi i tipi di pavimento, perchè la convezione è quasi nulla: anche se sul parquet si vede di più in realtà è un'impressione perchè l'aspirapolvere ne tira su la stessa quantità....