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Domanda tecnica

RENATO2

Giardinauta
Carissimi, come più volte ci hanno detto i guru del forum, bisogna effettuare (specie con le macroterme) irrigazioni "profonde e distanziate".

La motivazione tecnica che è stata fornita per spiegare le motivazioni di un irrigazione profonda (cioè abbondante) risiederebbe nel fatto che tale tipologia di irrigazione spinge il prato ad andarsi a cercare l'acqua in profondità e quindi l'apparato radicale (le radici), anzichè propagarsi orizzontalmente si propagherebbero verticalmente a tutto vantaggio della fortificazione della pianta.

Io però vorrei capire meglio (perchè, come si dice dalle mie parti, "sono di coccio".

Se io innaffio il prato in modo abbondante non è che l'acqua va a finire "solo" nelle profondità del terreno ma, prima di arrivare in profondità, si deposita lentamente sulla parte superficiale del terreno, dove appunto si trovano le radici del prato; e lì appunte le nostre brave radici si vanno comodamente a "ciucciare" l'acqua che si è depositata.

1° Domanda: perchè quindi il prato, oramai ampiamente dissetatosi, dovrebbe scomodarsi ad andare a cercare l'acqua in eccesso che è scesa più in profondità ?

2° domanda: se il prato ha nel suo DNA l'istinto ad andare a cercare l'acqua nelle profondità del terreno, perchè non dovrebbe comunque sviluppare verticalmente le sue radici anche quando di acqua gliene abbiamo dato poca e quindi nelle profondità del terreno non ce n'è rimasta neanche una goccia (dovrebbe andare a cercarla comunque in profondità salvo il fatto che non la trova) ?

Baci e abbracci
 

areooo

Giardinauta
provo a risponderti, pronto ad essere smentito

penso che la parte superficiale del terreno, seccandosi rapidamente, non fornisca sufficiente acqua all'erba(che nel mio immaginario e' sempre alla ricerca d'acqua in presenza di luce solare).
sulla domanda numero due non sono sicuro che l'erba abbia nel suo dna la voglia di scavare, ma si limiti in modo stupido a cercare l'acqua. se la trovasse appunto sempre in superficie non avrebbe motivo di scavare, dato che non la trova prova l'opzione b e inizia a scendere. se non la trova neanche piu' in profondita' dopo un po' muore.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Quoto aeroo e rilancio le piante sono come noi "pigre" se non c'è bisogno di fare una cosa non la fanno, anche se magari questo gli causa un danno (per chi ha figli quante volte ripetete "schiena dritta!" quando siete a tavola? o ve lo siete sentito dire da piccoli?) l'erba poi come tutte le piante consuma acqau tutto il giorno le piante sono "pompe solari" e l'assorbimento d'acqua è scritto per davvero nel loro DNA essendo poi le radici superficiali le prime a "tirare" sono quelle che per prima rimangono senza.

Per quanto riguarda il dovrebbero comunque andare più in profondità il problema è la forza che occorre per "tirare" l'acqua non tutte le piante sono in grado di aspirare oltre una certa profondità per cui il "vaso idrico" si ferma a quella zona di massima espansione.
 

areooo

Giardinauta
Per quanto riguarda il dovrebbero comunque andare più in profondità il problema è la forza che occorre per "tirare" l'acqua non tutte le piante sono in grado di aspirare oltre una certa profondità per cui il "vaso idrico" si ferma a quella zona di massima espansione.

va la'!? pensavo che le radici si fermassero ad una certa profondita' a causa delle caratteristiche della specie (come noi siamo piu' o meno tutti alti uguali)
allora mi sono andato a vedere sta cosa su wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Propriet%C3%A0_fisiche_del_terreno alla voce Potenziale idrico) e vedo che dipende anche dal tipo di terreno!

la cosa che mi lascia perplesso e' che dalle mie parti dare del 'contadino' a qualcuno e' offensivo.. ma il contadino del giorno d'oggi mi sa che ha un bagaglio culturale piu' elevato dell'impiegato medio!
 
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