Domanda originale: dove tenerle d'inverno?

[rosagialla]

Mannaggia! ormai siamo alle soglie del freddo e, anche se ne farei volentieri a meno (del freddo), ho bisogno di sapere come sistemare le mie piantine. Ho 2 alternative, o alle intemperie, cioe' sotto acqua e neve, o riparate sul balcone (dove non prendono acqua) su un baldacchino a ripiani, protetto da un telo di TNT. Se fosse per me le lascerei tutte all'aperto, ma credo che, se voglio ritrovarle vive alla fine della brutta stagione, non sia fattibile. Quindi chiedo a voi i consigli.
Le piante in questione sono queste:
1 graptosedum vera higgins
2 graptosedum francesco baldi
3 graptopetalum paraguaiense
4 echeveria pulvinata
5 echeveria glauca secunda
6 cotyledon ladismithiensis
7 crassula erosula campfire
8 Crassula tetragona
9 sedum dasyphillum
10 sedum rupestre
11 sedum rubrotinctum
12 Mammillaria prolifera
13 mammi rhodanta
14 Gymnocalycium, horstii buenekeri
15 gymnocalicium baldianum
16 matucana poltzii (ancora piccolissima)
17 echinocereus pentalophus
18 lobivia rossii
19 parodia warasii

Micia, visto che la maggior parte delle mamme sono da te, mi diresti come le tieni di solito?

Poi c'e' anche una euphorbia milii che e' a casa di mia mamma, che ha ben 3 possibilita': in casa con circa 22-23 gradi, sul pianerottolo o sul balcone, protetta dall'acqua ma non dal freddo perché mia mamma si rifiuta di prestarle particolari cure. Cosa e' meglio?

Vi ringrazio in anticipo

 

[Mor@]

Per la milii, meglio in casa.
Le spinose e i sedum possono stare in balcone riparati dalla pioggia (magari il tnt mettilo doppio), per le altre aspetta consigli da Micia o da chi abita in quelle zone, perché qui da me ad esempio stanno tutte in serretta fredda (quelle con il nylon), ma non so da te

 

[brandegeei]

Ciao
la matucana non sta bene fuori in nessun luogo, appena prende freddo si macchia.

 

[Mor@]

Dici? a me succede sempre con la madisoniorum (difatti non ne prendo più, troppo rognosa per me), mentre con la poltzii problemi zero...

 

[mammagiò]

sedum rupestre può rimanere tranquillamente fuori
sedum rubrotincum e sedum dasyfillum io li metterei in serra fredda
mammillarie - lobivia - graptopetalo paraguaiense in serra fredda
echeverie - cotiledon - parodia - gimnocalycium - crassule - echinocereus in un luogo dove la temperatura non scenda sotto i 12 gradi circa

 

[Fanta!]

I gimno io li ho sempre tenuti in serra fredda ed han retto sempre molto bene!

 

[rosagialla]

Grazie a tutti. Quindi l'unica che puo' stare sotto l'acqua tutto l'inverno e' la rupestre.

... perché qui da me ad esempio stanno tutte in serretta fredda (quelle con il nylon), ma non so da te

Io ho comprato apposta il TNT perché pensavo che proteggesse di piu' che i teli di nylon...sbaglio? Perché se col nylon ho piu' possibilita' di ripararle dal freddo, metto quello.

Miciaaaaa.....dove sei? Mi diresti per favore come tieni le tue? soprattutto la matucana, visto che ci sono pareri discordanti. Grazie

 

[miciajulie]

eccomi!!! pant pant, di notte non sono al pc, scusatemi!
andando in ordine dall'alto:
1, anche fuori purchè protetto dal bagnato diretto (pioggia, neve), altrimenti in serra fredda
2-3-10 fuori alla brutta, freddo, neve giaccio non fanno un baffo, si acciaccano solo se ghiaccia pesantemente, ma a primavera si ripigliano alla grande
4-5-6-7-8-11-(12-13*)-14-16-17 io li tengo in serra fredda. se di taglia piccola le metto in gruppo in una scatola di cartone alta poco più dei vasi a ulteriore protezione. ovvio ce li metto belli asciutti; e me ne disinteresso fino a primavera; la matucana poltzii mi regge bene così. senza il minimo danno.
18-19 non credo di conoscerle... per nome.
la milii la faccio svernare in casa, perde un po' di foglie ma 'fiorisce' tutto inverno, la bagno 1 volta/mese
sono più spartana di parecchi, vedo.
la differenza tra tnt e plasticone è che il tnt permette un migliore traspirazione, il plasticone induce maggiore condensa. la serretta se ho ben capito te la stai 'costruendo' da sola, con un'intelaiatura e una copertura di tnt. opterei per tnt ovunque, magari doppio, e sopra e/o comunque nelle porzioni in cui potrebbe bagnarsi lo 'rinforzerei' esternamente col plasticone. lascia una finestra/un lato/qualcosa sempre apribile, perchè l'aria deve comunque circolare.
son qui se non sono stata chiara, riprovo. baci
ps la mia è una comune serretta comprata, intelaiatura di metallo, pareti di plastica retata con porticina apribile, che non chiudo fino a quando non andiamo con le minime sotto i 5 gradi e che apro comunque tutti i giorni qualche ora, preferibilmente nelle più calde. il sole, quando c'è, batte sulla serretta in mattinata, è a est.
(*) le mammillarie le tengo in serra fredda, ma non so se sono le stesse:confuso:

 

[Mor@]

...echeverie - cotiledon - parodia - gimnocalycium - crassule - echinocereus in un luogo dove la temperatura non scenda sotto i 12 gradi circa

Assolutamente no, Parodia, Gymnocalycium ed Echinocereus, tranne alcune eccezioni, svernano tranquillamente ben al di sotto, anzi, è indispensabile che lo facciano per favorire la fioritura
Sulle succulente a foglia invece non mi pronuncio perché come già detto da me non corrono alcun pericolo in serra fredda insieme ai cactus k07:

 

[rosagialla]

eccomi!!! pant pant, di notte non sono al pc, scusatemi!

Grazie di tutte le info! Scusa tu per il richiamo di ieri. Mi sono resa conto dopo che, da come ho scritto il tuo nome, sembrava piu' un urlo che un richiamo dolce e prolungato, come intendevo che fosse :embarass. D'altronde, non si puo' usare la voce grossa con una gattina

18-19 non credo di conoscerle... per nome.

Infatti non arrivano da te, le ho prese io.

la differenza tra tnt e plasticone è che il tnt permette un migliore traspirazione, il plasticone induce maggiore condensa. la serretta se ho ben capito te la stai 'costruendo' da sola, con un'intelaiatura e una copertura di tnt. opterei per tnt ovunque, magari doppio, e sopra e/o comunque nelle porzioni in cui potrebbe bagnarsi lo 'rinforzerei' esternamente col plasticone. lascia una finestra/un lato/qualcosa sempre apribile, perchè l'aria deve comunque circolare.

Si, sto cercando di utilizzare quello che ho senza ingombrare ulteriormente il balcone. Ho anche 2 possibilita' di posizionamento. In un caso la "serretta" farebbe angolo con 2 lati contro il muro, ma prenderebbe meno sole (anzi, in pieno inverno forse non ci arriverebbe per niente); nell'altro avrebbe solo un lato contro la parete e prenderebbe il sole almeno qualche ora al mattino. In entrambi i casi e' completamente coperta e non riceve acqua, cmq un bel cellophanino mi sa che glielo aggiungo lo stesso.
Micia, sei stata chiarissima :love_4:

Grazie davvero a tutti per i consigli. Ci aggiorneremo a primavera per dirvi i risultati...:fifone2: tremo al pensiero...

 

[rosagialla]

Grazie Mora per la numerazione...cosi' e' molto piu' comodo

 

[cercis australis]

scusate se mi intrometto, ma mi sembra inutile aprire una nuova discussione uguale :ros: quindi chiedo scusa a rosagialla se mi aggiungo.
Bene ho un misto di piante succulente e cactacee (molte sono nella sezione delle foto) e non so cosa fare. Ho una serra costruita con delle controfinestre in alluminio protetta da nord dal garage e rivolta sul lato lungo a sud, la temperatura arriva anche a -2/-3 nelle notti di gennaio-febbraio
mi par di aver capito:
- la matucana meglio in casa perchè si macchia (dubito però di poterle garantire la stessa quantità di luce però)
- le echeverie????? :boh:
- parodie, lobivie, echinopsis, corypantha, cactussini in generale in serra ovviamente asciutti per tutto il tempo
- agavi e aloe in serra (non ho mai avuto problemi, anche perchè da tempo sono troppo grandi)
- mammillarie?
- kalanchoe e altre crassulaceae?

 

[Silene]

Ciao. Le Echeverie, io tengo in serra fredda da anni, la pulvinata e la nodulosa, mentre la Perla di Norimberga e la Topsy Turvy le tengo in mansarda a circa 10°.
Per le Mammillarie, dipende da quali hai. In genere resistono bene in serra fredda, tranne la fraileana, la albicans, la sheldonii e poche altre.
La Crassula hobbit la tengo in serra fredda.
Le Kalanchoe di solito si ritirano. L'inverno scorso la mia l'ho lasciata sullo scaffale esterno coperto da plastica, con altre piante resistenti, dato che non mi interessava salvarla. E' sopravvissuta con un po' di foglie malandate, ma in primavera ha persino fiorito, quindi quest'inverno la lascerò allo stesso posto dell'anno scorso.
La Crassula Budda's temple la ritiro.

 

[cercis australis]

grazie mille
non ho la Kalnchoe classica (quella verde con i fiori rossi/arancio/rosa/gialli), ma una tomentosa e una daigremontiana

 

[Silene]

La tomentosa e la tubiflora le tengo in serra fredda.

 

[rosagialla]

scusate se mi intrometto, ma mi sembra inutile aprire una nuova discussione uguale :ros: quindi chiedo scusa a rosagialla se mi aggiungo.

No problem, anzi.... acquisisco anch'io informazioni in piu'. Per esempio potrei aver capito perché ho sempre fatto strage di Kalancoe :fischio:

 

[cercis australis]

grazie ancora, Silene

 

[rosagialla]

Oggi ho fatto l'impacchettamento definitivo. Fino ad ora, viste le temperature miti, le avevo solo protette con della plastica per evitare che durante tutte le piogge di stravento si bagnassero. Oggi ho messo 2 strati di TNT e, sopra, una copertura di plastica. Mi sa pero' che, nonostante la protezione, a primavera trovero' un po' di cadaveri:storto:. Con tutta quella copertura non riesco piu' a vedere dentro in che condizioni sono e poi, cosi', di luce ne ricevono proprio poca. Ho voluto fare una serra artigianale, ma credo che l'anno prossimo ne comprero' una classica. Tra l'altro l'impalcatura sta gia' diventando un po' ruggine... che frana che sono!

 

[miciajulie]

ciao rosagialla!!!!!
per la ruggine della struttura non posso aiutarti
però ti tranquillizzo sul 'poca luce'. nel periodo del riposo quella che passa da tnt2+plastica basta
importante è che nella serretta circoli aria. che, insomma, il telo di plastica non la 'sigilli'.:love_4:

 

[Mor@]

E lascia un buchetto per sbirciare dentro k07: