Il glifosate viene rapidamente assorbito dalle foglie e traslocato per via floematica in tutti gli organi della pianta compresi quelli sotterranei, perciò la sua azione si esplica quando le piante da diserbare sono in attività vegetativa, e in effetti la sua efficacia è favorita da alte temperature, elevata umidità dell'aria ed intensa illuminazione solare.
Perciò bisognerebbe sapere per quale coltura e quali infestanti intendi impiegare tale erbicida.
Detto ciò nello specifico della domanda, è necessario aggiungere che attualmente sono state introdotte limitazioni circa l'impiego di prodotti fitosanitari a base di glifosate (sono tantissimi anche perché il brevetto della sostanza attiva in parola è scaduto da tempo), segnatamente per quelli che contengono come coformulante la ammina di sego polietossilata (il prodotto commerciale che hai nominato non dovrebbe essere tra quelli prescritti, ma nel Decreto del Ministero della Salute ne sono elencati parecchie decine, perciò è bene verificare prima di acquistare).
C'è poi ancora aperta la questione a livello comunitario se rinnovare l'autorizzare di impiego del glifosate: a tal proposito è prevista una riunione in sede europea ma l'Italia, per bocca dei ministri interessati e relativa esultanza degli ecologisti scesi in piazza qualche giorno fa a Roma, ha già preannunciato il suo no (il parere di maggioranza 23/05/2017 EFSA è stato che il glifosate non è da classificare tra le sostanze cancerogene; tale parere risulta divergente con quello espresso da IARC che lo indica invece come probabile cancerogeno gruppo L2 - quello delle bistecche tanto per capirci - ma che secondo EFSA sarebbe inficiato da tre errori scientifici di valutazione).