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Diritti e privilegi.

castelli

Giardinauta Senior
Mi sfugge dove guadagnerebbe l'azienda nel licenziare i dipendenti... :confuso:

Non ha piu' gli stipendi da pagare: altrimenti che senso avrebbe eliminare personale?

Se l'azienda ha un esubero di personale è sacrosanto che licenzi. Non sta ne in cielo ne in terra che io datore di lavoro non possa assumere e licenziare quando mi pare, in accordo con le esigenze del mercato.

Nella mia azienda, o meglio ex azienda, la mobilita' e' arrivata 15 giorno dopo che l'azienda stessa vantava un fatturato di 85 milioni di euro l'anno.
In questa situazione mettere in mobilita' o in cassa integrazione o licenziare e' semplicemente da avidi spregiudicati senza rispetto e sensibilita'.
 
Ultima modifica:

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Non ha piu' gli stipendi da pagare: altrimenti che senso avrebbe eliminare personale?
Certo, però chi lavora per fare il fatturato? Se il personale viene licenziato evidentemente non c'è lavoro per tutti... Se il lavoro c'è, chi glielo fa fare all'azienda di licenziare chi deve farlo?

Nella mia azienda, o meglio ex azienda, la mobilita' e' arrivata 15 giorno dopo che l'azienda stessa vantava un fatturato di 85 milioni di euro l'anno.
In questa situazione mettere in mobilita' o in cassa integrazione o licenziare e' semplicemente da avidi spregiudicati senza rispetto e sensibilita'.
Fra fatturato e ricavi ce ne corre, dal fatturato ci devi sottrarre i costi, che in certi casi sono molto alti...
 

Olmo60

Guru Master Florello
Mi sfugge dove guadagnerebbe l'azienda nel licenziare i dipendenti... :confuso:

l'azienda guadagna quando al posto di un italiano che (giustamente) vuole fare le otto ore (perchè in fabbrica si schianta, per chi non lo sapesse..) assume una persona disposta a farne 10 oppure quando si licenzia per delocalizzare all'estero, non perchè non c'è lavoro, ma per guadagnare di più: la logica del datore è il guadagno..poi quelli onesti lo reinvestono e i ladri lo portano nei paradisi fiscali...

(Quanti di voi hanno lavorato in fabbrica? intendo, in modo continuativo....tanto da avere una vaga idea di come sono cambiati i rapporti di lavoro da vent'anni a questa parte (quindi ancor prima che governasse il cav.)?
 

Olmo60

Guru Master Florello
Facciamo attenzione e cerchiamo di non fare confusione, articolo 18 e mobilità non c'entrano nulla l'uno con l'altro.
Il principio dell'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori non è non far licenziare nessuno.
Se l'azienda ha un esubero di personale è sacrosanto che licenzi. Non sta ne in cielo ne in terra che io datore di lavoro non possa assumere e licenziare quando mi pare, in accordo con le esigenze del mercato.
L'art.18 regola la possibilità di licenziare il singolo individuo senza giusta causa.
Quando si apre la procedura di mobilità, esistono diverse possibilità. Ma non è l'azienda a decidere "tu vai in mobilità", infatti è necessario che ci siano almeno 5 persone in esubero, e ci sono particolari procedure di tutela per le categorie deboli.
Inoltre, quando l'azienda decide di mandare in mobilità qualcuno, è comunque tenuta a pagare parte degli oneri sociali all'INPS. Infine, se l'azienda decidesse di assumere nuovo personale successivamente, dovrà rivolgere la domanda riassunzione alle persone in mobilità prima di tutto e solo dopo rivolgersi all'esterno.
I motivi principali per cui l'articolo 18 è sacrosanto sono altri, ovvero evitare vessazioni e minacce, proteggere fasce deboli ed evitare che il datore di lavoro abbia in mano una potenziale arma di ricatto.

su questo punto ti posso dire per esperienza personale che gli escamotage a disposizione dell'azienda per non riassumere chi è stato licenziato sono molti: basta che chi viene assunto (diverso da colui in mobilità) occupi una mansione diversa sulla carta per un certo periodo di tempo: i controlli sull'applicazione della regola della forzata riassunzione (in caso di bisogno di coloro che sono in mobilità) non mi risulta siano fatti nè da parte del sindacato nè dall'ufficio del lavoro: il datore di lavoro di fatto oggi può fare tutto quello che vuole e sono stati annullati decenni di conquiste sindacali.
Le vessazioni e le minacce (in questo clima economico) sono all'ordine del giorno per quei fortunati che hanno ancora un lavoro.
 

castelli

Giardinauta Senior
gli escamotage a disposizione dell'azienda per non riassumere chi è stato licenziato sono molti

No, non sono molti, sono infiniti!

basta che chi viene assunto occupi una mansione diversa sulla carta per un certo periodo di tempo.

Nel mio caso al posto mio hanno preso 2 persone con l'agenzia interinale:eek:; motivazione? costano meno!:sgrunt:
Questa e' la risposta dell'azienda!:burningma
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Certo, però chi lavora per fare il fatturato? Se il personale viene licenziato evidentemente non c'è lavoro per tutti... Se il lavoro c'è, chi glielo fa fare all'azienda di licenziare chi deve farlo?


Si hai centrato il nocciolo della questione, i licenziamenti vengono eseguiti per permettere all'azienda di "pagare" dividendi maggiori o uguali ai soci in proporzione agli anni precedenti, diminuendo il personale diventa più difficile eseguire lo stesso lavoro per l'anno successivo e allora si licenzia ancora o si assume " a contratto" in modo da pagare meno, ovvio che ancora una volta il lavoro ne risente e via così ion pratica è un cane che si morde la coda, nel frattempo l'azienda tende ad essere sempre più indebitata ed in difficoltà e questo si ripercuote sul sociale e poco o nulla sui soci, fino al fallimento o a soluzioni estreme (delocalizzare)

Fra fatturato e ricavi ce ne corre, dal fatturato ci devi sottrarre i costi, che in certi casi sono molto alti...

si e come ho detto prima la voce più grossa è quelal dei soci che si "spaventerebbero" se avessero dividendi inferiori a quelli degli anni precedenti facendo migrare i loro capitali ad altre aziende.

Un esempio bellissimo è il controllo di telecom italia dove il "presidente" percepisce uno stipendio milionario nonostante sia anche un azinista ma il capitalismo nostrano è molto anomalo rispetto al resto del mondo.

In pratica la società che detiene il pacchetto di maggioranza di telecom appartiene ad una società che ne detiene la maggioranza e che a sua volta appartiene ad una società che ne possiede la maggioranza e in questo gioco di scatole cinesi al prorpietario di maggioranza della prima società arrivano spicci come dividendi si qui la necessità di farsi nominare "presidente" con adeguato stipendio (che non subirà tagli o contratti "a progetto") per potersi ripagare l'investimento iniziale...

Non so se sono stato chiaro ma più o meno è questa la situazione che descrive Castelli
 
V

vinceco2

Guest
Il problema è un altro e lo vedrete a fine febbraio .
Il problema è il processo MILLS e l'asta bloccata dal Governo per quanto riguarda le TV.
IN quel momento tutto risolto,ricatto e ricattatori avranno la giustificazione a fare..... o non fare.....
forse non vogliamo capire una cosa .....si sta solo cercando di mettere i bastoni fra le ruote a questo governo che secondo me stà lavorando bene.
Adesso moriamo di fame ,ma io morivo di fame anche 2 mesi fa,3 5 7 mesi fa, non è cambiato niente anzi si, solo una cosa, adesso qualche categoria ha capito che deve mettere mano al portafoglio e chi li protegge vede sfuggire loro di mano un possibile voto alle prossime politiche anzi vi dirò di più ....AMMINISTRATIVE.


PER PIERA....
io non ce l'ho con i siculi ,ma con quelli che si fanno strumentalizzare a secondo del momento.
il problema non è di oggi ,la benzina prima di questo governo era alle stelle comunque o no?
Adesso va bene che questi blocchino l'italia,sono daccordo per le ragioni ,ma perchè non farlo prima?

ciao
vincenzo
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
l'azienda guadagna quando al posto di un italiano che (giustamente) vuole fare le otto ore (perchè in fabbrica si schianta, per chi non lo sapesse..) assume una persona disposta a farne 10 oppure quando si licenzia per delocalizzare all'estero, non perchè non c'è lavoro, ma per guadagnare di più: la logica del datore è il guadagno..poi quelli onesti lo reinvestono e i ladri lo portano nei paradisi fiscali...

(Quanti di voi hanno lavorato in fabbrica? intendo, in modo continuativo....tanto da avere una vaga idea di come sono cambiati i rapporti di lavoro da vent'anni a questa parte (quindi ancor prima che governasse il cav.)?

su questo punto ti posso dire per esperienza personale che gli escamotage a disposizione dell'azienda per non riassumere chi è stato licenziato sono molti: basta che chi viene assunto (diverso da colui in mobilità) occupi una mansione diversa sulla carta per un certo periodo di tempo: i controlli sull'applicazione della regola della forzata riassunzione (in caso di bisogno di coloro che sono in mobilità) non mi risulta siano fatti nè da parte del sindacato nè dall'ufficio del lavoro: il datore di lavoro di fatto oggi può fare tutto quello che vuole e sono stati annullati decenni di conquiste sindacali.
Le vessazioni e le minacce (in questo clima economico) sono all'ordine del giorno per quei fortunati che hanno ancora un lavoro.

No, non sono molti, sono infiniti!



Nel mio caso al posto mio hanno preso 2 persone con l'agenzia interinale:eek:; motivazione? costano meno!:sgrunt:
Questa e' la risposta dell'azienda!:burningma
allora sarà per questi motivi (e senza fare di tuttal'erba un fascio ) che in italia ci sono decine di migliaia di piccole o piccolissime imprese.......che aprono e altrettante che chiudono
oppure che in molti casi invece di rimboccarsi le maniche, dato che la propria azienda versa in stato fallimentare, gli operai decidono di manifestare contro il licenziamento o la chiusura in blocco invece che "rilevarla" o diventarne "soci" in forza del credito acquisito per il mancato pagamento degli stipendi dovuti? avere dei diritti vuol dire avere sopratutto delle responsabilità
......a parte le multinazionali o le GRANDISSIME industrie la maggior parte dei piccoli imprenditori , (diciamo dai 15 ai 50/100 operai ) ha le stesse responsabilità che hanno anche i loro operai verso la famiglia e al tirare a campare .....sto parlando di quelli onesti perchè sono quelli che geralmente falliscono o chiudono l'attività o si suicidano perchè non riescono a far fronte ai debiti contratti con i propri operai o/e ai propri fornitori ......
questo per dire che sino ad ora nei post precedenti ho letto solo una GENERICA alzata di scudi verso LA CLASSE IMPRENDITORIALE senza nessuna differenza di sorta
io ho fatto per anni la catena di montaggio e tantissime esperienze oltre che variegatissime esperienze lavorative PER CAMPARE come operaio prima e poi come partita iva individuale
di sicuro non tornerò mai più a fare l'operaio sotto padrone per i motivi da voi detti ed altri personali .......ma cavolo io mi chiedo la maggior parte delle piccole/medie imprese è onestamente oberata di debiti e responsabilità .....siete così sicuri e mi può solo far piacere
non sono altrettanto sicuro che una lotta di classe senza mediazioni potrà davvero risolvere qualcosa .......mi sono rimboccato le maniche ed ora capisco anche le molte tante responsabilità che prima come operaio non avevo di una se pur piccola impresa come la mia per tirare a campare ........vostri strali a parte per me è chiusa qui
 
Ultima modifica:

Olmo60

Guru Master Florello
Io non ho fatto un'alzata di scudi contro la classe imprenditoriale: tant'è che le piccole aziende non sono certo messe con le spalle al muro per gli scioperi degli operai (che non ho visto, parlo delle piccole..)..casomai in questi casi mi sembra che i problemi vengano dalle banche che non danno più soldi e dai crediti che non vengono riscossi...( alla base dei suicidi degli imprenditori)..io ce l'ho con le leggi fatte dal 97 in poi che hanno tolto un poco alla volta il potere degli operai nelle fabbriche (nel posto di lavoro): l'articolo 18 si può aggirare facilmente la dove c'è (nel 10% delle fabbriche) e nelle altre è assurdo anche solo pensare a fare delle richieste di miglioramento (scopo storico di tutti gli scioperi) perchè fuori dalla porta c'è gente disposta a lavorare a qualsiasi prezzo e a qualsiasi condizione: a questo sono servite le riforme sul lavoro fino ad ora..i pensionati, gli operai e le famiglie in genere (quelle categorie colpite fino ad ora dalla manovra) sono i soli che si sono stretti nelle spalle per l'ennesima volta e hanno ingollato il rospo: ma dico, solo noi? se scioperano i camionisti/taxisti si ferma il paese: se scioperano gli operai non incidono sul resto del mondo...
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
......... se scioperano i camionisti/taxisti si ferma il paese: se scioperano gli operai non incidono sul resto del mondo...
.........prendila solo come una provocazione "tratta" dal tuo ultimo post.........
forse perchè taxisti e camionisti sono per la stragrande maggioranza delle partite iva cioé delle IMPRESE e se si fermano le imprese non mangia nessuno neanche gli operai?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff


Si hai centrato il nocciolo della questione, i licenziamenti vengono eseguiti per permettere all'azienda di "pagare" dividendi maggiori o uguali ai soci in proporzione agli anni precedenti,...
La stragrande maggioranza delle aziende in Italia sono MEDIO-PICCOLE, il problema dei "dividendi da dare ai soci" non ce l'hanno, hanno quello di barcamenarsi per resistere qualche altro mese e non chiudere...
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
La stragrande maggioranza delle aziende in Italia sono MEDIO-PICCOLE, il problema dei "dividendi da dare ai soci" non ce l'hanno, hanno quello di barcamenarsi per resistere qualche altro mese e non chiudere...

Infatti il discorso non si può applicare alle piccole aziende ma a quelle grandi, non penso che castelli stesse riferendosi a quelle piccole se lo avesse fatto il suo ragionamento sarebbe errato e torni ad aver ragione tu... :D


Il problema è un altro e lo vedrete a fine febbraio .
Il problema è il processo MILLS e l'asta bloccata dal Governo per quanto riguarda le TV.
IN quel momento tutto risolto,ricatto e ricattatori avranno la giustificazione a fare..... o non fare.....
forse non vogliamo capire una cosa .....si sta solo cercando di mettere i bastoni fra le ruote a questo governo che secondo me stà lavorando bene.
...

SUl fatot che questo Governo stia lavorando bene è ancora da dimostrare soprattutto dopo certe affermazioni del tipo "Abbiamo colpito i poteri forti..." e che vuol dire? per caso intende affermare che tassisti trasportatori, farmacisti e avvocati sono i "poteri occulti" che manipolano i mercati? cavolo e io che pensavo fossero le banche!

Senza contare poi gli annunci ad effetto... "Il PIL italiano crescerà nei prossimi anni del 10%" si vabbè ma in quanti anni? perché stando alle previsioni di crescita del FMI dopo una prima fase di recessione dovremmo ritornare a crescere dell'1% all'anno quindi in 10 anni la previsione si è avverata ma non mi sembra una cosa eclatante visto che stiamo pagando interessi al 6-7% annui

Comunque sei ottimista e sono contento per te io continuo ad essere dubbioso sono sempre più convinto che si voglia guarire l'ammalato con le stesse medicine che lo hanno debilitato...
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Non ha piu' gli stipendi da pagare: altrimenti che senso avrebbe eliminare personale?



Nella mia azienda, o meglio ex azienda, la mobilita' e' arrivata 15 giorno dopo che l'azienda stessa vantava un fatturato di 85 milioni di euro l'anno.
In questa situazione mettere in mobilita' o in cassa integrazione o licenziare e' semplicemente da avidi spregiudicati senza rispetto e sensibilita'.
Ti suggerisco di guardare un film importantissimo: Fantozzi.
Se pensate che le aziende facciano lavorare le persone per bontà d'animo, toglietevelo dalla testa.
Certo, se licenzio una persona non devo pagarne lo stipendio, ma non avrò nemmeno la sua prestazione lavorativa in cambio. Le aziende pagano i lavoratori per lavorare, non per far loro la carità.
Il fatturato vuol dire poco o niente. Puoi avere un'azienda con un fatturato di 1 milione l'anno che assume e una con un fatturato di diversi miliardi l'anno che licenzi.
Prima di tutto bisogna vedere il margine netto, cioè quanto guadagna al netto dei costi, secondariamente se ho 100 lavoratori ma per fare il lavoro che mi serve ne bastano 50, non vedo cosa ci sia di sbagliato a licenziare.

per Olmo: si, purtroppo esistono infiniti escamotages, esistevano prima di Berlusconi ed esisteranno dopo.
Volete davvero sapere quale è stata una delle cose peggiori del governo Berlusconi?
L'abolizione della legge 188/2007.
Lascio ai curiosi l'onere di leggere che legge fosse, per quale motivo il miglior statista degli ultimi 150 l'abbia cancellata e quali siano gli effetti.
 

LucaXY

Master Florello
A questo punto mi chiedo se è normale che un mio parente sia in cassa integrazione da un anno e mezzo... :muro:
 

castelli

Giardinauta Senior
Infatti il discorso non si può applicare alle piccole aziende ma a quelle grandi, non penso che castelli stesse riferendosi a quelle piccole se lo avesse fatto il suo ragionamento sarebbe errato e torni ad aver ragione tu... :D

Infatti: una piccola azienda che lascia a casa qualche dipendente perche' il fatturato con permette di pagare gli stipendi, e' giustificata. Meglio lasciare a casa pochi che chiudere (e quindi sarebbero a casa tutti). Io mi riferivo a quelle aziende che hanno grandi fatturati e che quindi anche se guadagnano un po' meno sono comunque in grado di mantenere lo stipendio a tutti. Queste aziende che lasciano a casa sono strutture che non accettano di guadagnare un po' di meno, e che vorrebero guadagnare sempre piu'.
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Queste aziende che lasciano a casa sono strutture che non accettano di guadagnare un po' di meno, e che vorrebero guadagnare sempre piu'.
Tutte le aziende vogliono guadagnare sempre di più. Che piaccia o no, è la realtà. Pensare che le aziende abbiano "doveri morali", o ci siano "aziende buone" il cui scopo è dare uno stipendio ai dipendenti è da malati di mente.
Poi ognuno può pensare quello che vuole, ma se pensi che un triangolo rettangolo sia rotondo, non ti stupire se poi non ti riesci a spiegare il teorema di Pitagora.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Tutte le aziende vogliono guadagnare sempre di più. Che piaccia o no, è la realtà. Pensare che le aziende abbiano "doveri morali", o ci siano "aziende buone" il cui scopo è dare uno stipendio ai dipendenti è da malati di mente.
Poi ognuno può pensare quello che vuole, ma se pensi che un triangolo rettangolo sia rotondo, non ti stupire se poi non ti riesci a spiegare il teorema di Pitagora.

Vero ma poiché le grandi aziende hanno una funzione sociale da dopo il '29 vennero messe in atto tutta una serie di "limitazioni" al loro strapotere che unito ala politica del walfare (o come diavolo si scrive) da rooselvet in poi ha permesso un minor divario tra ricchi e poveri e in generale un'arricchimento del resto della popolazione, da Reagan - Thatcher in poi però le cose sono cambiate molti dei paletti imposti alle aziende sono stati rimossi l'antitrust ha sempre avuto meno potere (e non parlo dell'antitrust italiano che è una barzelletta, parlo di quello americano che era potentissimo) i massimi dirigenti hanno comicniato ad avere stipendi sempre più alti mentre alla bassa manovalanza il potere d'acquisto calava ampiando la forbice tra ricchi e poveri e rendendo questi alti dirigenti sempre più ricattabili da un punto di vista gestionale, se vogliamoproprio cercare di spiegare per filo e per segno il "teorema di pitagora" aggiungiamo che la reganomics abbassò le tasse... ai ricchi avanzando l'ipotesi che così ci sarebbe stata meno elusione e nel frattempo lanciò pesanti investimenti nel sociale che causarono una incredibile riprersa economica negli USA negli anni '80 ma purtroppo per i reganiani le entrate tributarie non aumentarono anzi diminuirono facendo aumentare veriginosamente il debito pubblico americano e più o meno da qui che nasce la "crisi" odierna, il motivo principale della "delocalizzazione" delle fabbriche é la ricerca di operai a bassissimo costo per poter mentenre invariati gli standard dei grandi azionisti e dei dirigenti.

Nessuna Azienda nasce per fare altruismo ma quando diventi un colosso il mercato (quello sano) vuole che tu o ti assoggetti ai voleri di uno Stato o ti smembri (come tanto per citare un paio di esempi accadde alla At&t o a rockfeller prima di lei) microsoft ad esempio che pure incappò nelle ire dell'antitrust ne riuscì vincitrice ma i tempi d'oro per l'atitrust erano orami finiti...
 
V

vinceco2

Guest
SUl fatot che questo Governo stia lavorando bene è ancora da dimostrare soprattutto dopo certe affermazioni del tipo "Abbiamo colpito i poteri forti..." e che vuol dire? per caso intende affermare che tassisti trasportatori, farmacisti e avvocati sono i "poteri occulti" che manipolano i mercati? cavolo e io che pensavo fossero le banche!

Senza contare poi gli annunci ad effetto... "Il PIL italiano crescerà nei prossimi anni del 10%" si vabbè ma in quanti anni? perché stando alle previsioni di crescita del FMI dopo una prima fase di recessione dovremmo ritornare a crescere dell'1% all'anno quindi in 10 anni la previsione si è avverata ma non mi sembra una cosa eclatante visto che stiamo pagando interessi al 6-7% annui

Comunque sei ottimista e sono contento per te io continuo ad essere dubbioso sono sempre più convinto che si voglia guarire l'ammalato con le stesse medicine che lo hanno debilitato...[/QUOTE]

una sola cosa.....
dovete sapere che ognuno di quei signori ch e stà li "HA UN PADRONE" a cui rispondere ,il problema e se fra questo e lui ogni tanto riesce a mettere qualcosina anche per il morto di fame che sono "io" e non altri.A me basta poco per sopravvivere e questo voglio non di più.
Quando poi succede che fr a me e questo signore ci si mette di mezzo un altro morto di fame che cerca in tutti i modi di mettermelo al c...uore allora si che mi inc..azzo ,ma so anche che non ci posso fare neinte a meno che non gli tiro il collo.
vale la pena?
no ,perchè la mia vita vale più di questi esseri.......
Allora cosa faccio .....cerco di campare al meglio e di fidarmi del meno peggio ,ma non sempre riesco a capire qual'è il meno peggio e che faccio...cambio ,ma alla fine la pazienza ha un limite che faccio ....me mordo la coda e me ritiro.....
quando c...lo capite che quelli sono tutti uguali e l'unico sistema nostro per non farci fregare è continuamente fregare loro cambiandoli ogni volta.
poteri fori ...ci sono e ci saranno sempre .
comandano e gestiscono il mondo a loro paicere ,noi siamo pedine e basta ,ma io da pedina voglio solo sopravvivere non di più,sono di passaggio ,perchè mi debbo giocare la mia vita per questi esseri?.
perchè debbo vivere male? perchè debbo farmi fregare da gente più stupida che non capisce quanto è stupida èpure stando in alto?
perchè ? perchè?.....

sono ottimista ...lo voglio essere
ciao vincenzo
 
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