Dillemma gelsomino

[GiovanniP]

Un salutio a tutti.
In questa settimana pianterò dell piante di gelsomino.
La mia domanda è:
_ qual'è la specie più resistente al freddo? gelsomino o falso gelsomino(rincospermo)
_abito in provincia di Monza, l'inverno è freddo anche -10, c'è possibilità di soppravivenza?
_quando metto a dimora nel terreno come preparo la buca? quale terra o concime devo usare?
Qualsiasi altro consiglio è ben accetto.
Grazie a tutti!

Giovanni

 

[angelone54]

Più resistente al freddo è il rincospermo. Meno dieci sono tanti occorre fare un'adeguata pacciamatura. La buca deve essere bella profonda, almeno 50 cm. Il concime più adatto è quello granulare a lenta cessione. Una volta al mese nel periodo vegetativo. Non ci sono problemi sul tipo di terra da utilizzare.

 

[michele sala]

Problema falso gelsomino

Ciao Angelone54. Tu mi sembri esperto della questione. Ho piantato, in primavera, delle piantine di falso gelsomino in un cortiletto piuttosto in ombra, concimando con organico e leonardite. Dopo 2 o 3 settimane, subito dopo la fioritura, le piantine hanno cominciato ad emettere i nuovi getti. Circa un mese fa (quindi 7/8 settimane dopo il trapianto) gli ho dato un po' di concime fogliare (Amine N 20 - Azoto , organico e aminoacidi) che ho dato anche ad una pianta interna all'appartamento. Il concime era dosato come da istruzioni. Circa un paio di settimane fa ho notato su alcune foglie delle macchie simili a bruciature (non vedo cocciniglia, muffe e sostanze appiccicose) e ho pensato che potesse essere colpa dal concime fogliare che però, sulla pianta di appartamento, non ha dato problemi di sorta. Adesso noto però che le macchie si stanno diffondendo su altre foglie che prima erano normali. L'aspetto delle foglie, macchie a parte, è bello.
Ti allego qualche foto e spero che tu possa aiutarmi. Ciao.

 

[angelone54]

Il concime che hai usato, se non sbaglio, è più indicato al prato. Il rincospermo va concimato ogni 15 gg con concime liquido per piante in fiore o, meglio, con concime granulare a lenta cessione ogni 30/40 gg. Evito di concimare nel periodo più caldo di fine luglio
agosto. Secondo me è un problema di seccume. Occorrerebbe conoscere il tuo metodo di irrigazione e se queste piante sono in piena terra o in vaso.:Saluto:

 

[michele sala]

In effetti Amine 20 lo uso soprattutto per il prato; anche se sembra indicato anche come "stimolante fogliare".
Le piante sono in una fioriera interrata (coperta da botola con fori di caduta piogge) di circa 1,5 x 1,5 mt. altezza di zolla circa 1 mt. La zolla (anche per colpa delle frequenti piogge: Arcore - Monza) quest'anno è sempre bagnata; anche se dispone di un impianto di irrigazione a spruzzo in questo periodo inutilizzato.
Ho diversi concimi; consigliami le proporzioni NPK più adeguate, Ciao e grazie.

 

[Lucaveronesi]

Buongiorno a tutti. Io mi chiamo Luca, scrivo dalla provincia di monza. Ho un dubbio amletico che i miei "cosidetti" amici hanno decisamente scelto di ignorare.

Loro hanno dei rincospermi come i miei, e volevo chiedere loro se il mio lavoro fatto fin'ora presenta errori in fatto di estetica (come ho posizionato i vari tralci, a che distanza sono i vasi, ecc...) ed anche quando i tralci diventano "dormienti", se in autunno e in inverno, o solo nei tre mesi invernali.

Le loro miserrime risposte sono state: "vedrai che si fermano" e ""nessun errore". Per questo ho deciso di iscrivermi qui. Vi ripropongo le mie domande.

- quando i tralci pausano la loro vigorosa crescita (nel mio caso misurata di circa 15 cm al mese)?
- che errori ho fatto nell'allestire il mio grigliato?

Allego una foto del 25 agosto scorso

 

[Pettirosso]

Ciao Luca, io ti porto la mi a esperienza. Ho un rinco da 7 anni piantato a terra ed è una meraviglia. Vedrai che ad inizio ottobre le piante cominceranno a fermarsi per riprendere poi belle vigorose con il risveglio primaverile. Io sin dall'inizio ho cercato di intrecciare bene la pianta dal basso in modo da riempirla bene e poi di dirigermi verso l'alto perché quando cresce (ed il mio è mooolto vigoroso) si espande soprattutto verso l'alto con il rischio (come quello dei miei amici che l'hanno piantato lì e lasciato al suo destino) che cresca solo in alto spogliandosi sotto. Lo poto vigorosamente due volte l'anno: dopo la fioritura e verso i primi di ottobre in modo che mi lasci filtrare un po' più di luce nel periodo invernale, lo concimo con concime apposito a lenta cessione in primavera ed in autunno, è esposto a ovest quindi il sole lo vede solo da aprile e fine settembre e in un numero di ore via via crescente a seconda della stagione. Quindi io se fossi in te non lo fare rampicare così in verticale da subito, lo terrei potato fintanto che non ha riempito per bene la parte bassa della griglia, puoi potare tra qualche settimana se non ti da fastidio che resti poi basso per tutto l'inverno, se no aspetta la primavera. Ripeto: questo è un mio consiglio basato sulla mia esperienza e sul come le mie piante hanno reagito alle mie cure, se preferisci aspetta un consiglio di chi può sapere più di me per mestiere. Ciao!

 

[Lucaveronesi]

Grazie davvero per la tua risposta! Finalmente qualcuno mi da giudizi e consigli costruttivi!

Adesso la situazione è cambiata di molto rispetto alla foto. I rametti flessibili sono arrivati al quarto quadrato dall'alto, e sopra si stanno coprendo senza neanche più bisogno di essere legati.

Spero che durante l'inverno non soffrano troppo per il freddo, visto che sono esposti a nord est!!

Ecco una foto del 6 settembre.



:Saluto::Saluto: