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Dichondra infestata e impossibilità di trattamenti chimici

gigetto

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti gli utenti del forum. Sono nuovo anche se seguo spesso le vostre discussioni che trovo molto interessanti ed esaurienti.
Vorrei porre una questione sicuro che con la vostra competenza ed esperienza potrete aiutarmi.

Area di 45mq, pieno sole per mezza giornata, Dichondra repens. Fino ad un anno fa nessun problema, tappeto erboso rigoglioso e denso. Nell'ultimo anno l'area si è riempita di infestanti (Digitaria sanguinalis, Amaranthus deflexus, ortica comune, tarassaco e graminacee varie). Ho provato ad aggiungere del trifoglio nano sperando che gli stoloni soffocassero le infestanti, cosa che non è successa.
Mi trovo nell'impossibilità di effettuare alcun trattamento di diserbo chimico dal momento che nel prato sono presenti una Testudo hermanni (con regolare Cites) e una gran quantità di gechi e lucertole che voglio preservare.


Come posso fare per avere di nuovo un tappeto erboso rigoglioso? Cosa mi consigliate di fare?
Secondo voi ad ogni modo dovrei continuare con la Dichondra o mi consigliate di optare per altre essenze?
Forse la soluzione più semplice sarebbe una zappatura radicale e la posa di prato in rotoli.
Ma prima di fare qualsiasi cosa preferisco sentire i vostri pareri.
Grazie a tutti gli appassionati che vorranno aiutarmi.

Luigi
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Posta delle foto tanto per renderci conto meglio della situazione, escludendo i diserbanti chimici ovvio che rimane solo quello manuale, ma perché infilare del trifoglio? e comuqnue potevi usare degli antigerminanti non sono assorbiti dalle piante per cui per la tua tartaruga non ci sarebbero stati problemi...
 

gigetto

Aspirante Giardinauta
Grazie per la risposta Green thumb
Appena possibile posterò delle foto.
Il trifoglio l'ho messo perchè ancora non conoscevo il forum e quindi mi affidavo a consigli magari 'poco tecnici'; mi era stato detto che il trifoglio, con il suo portamento prostrato, avrebbe pian piano soffocato le piante infestanti... così non è stato!
Se mi consigli un antigerminante proverò con quello, anche se resto dubbioso sulla pericolosità per la tartaruga che cammina nel prato e assaggia tutto ciò che le capita a tiro.
Grazie ancora
luigi
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ovvio che la mano sul fuoco che "mangiandosi" l'antigerminante non le succede nulla non ce la metto :D, ma è vero che l'A. si scioglie e forma una pellicola sul terreno dove impedisce la germinazione di semi (per meglio dire uccide il seme che tenta di germinare.

la dicondra ha una buiona capacità di recupero magari al momento è solo affamata, posta le foto così da poter avere un'idea più chiara della situazione.
 
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