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Dichondra nello steno

Dando01

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, trovo il tempo di scrivere solo adesso.
Nel terreno dove ho impiantato lo steno due anni fa, ha avuto -nel corso degli anni- seminati diversi tipi di prato ma nessuno è mai cresciuto, talvolta neanche germogliato. Poi grazie a voi ho appreso delle importanti nozioni, mi sono documentato, ho studiato e finalmente dopo anni e anni di prove, dopo anni di abbandono totale perché avevo rinunciato al prato dato che neanche i giardinieri erano riusciti, sono riuscito nell'impresa. Ho effettuato la falsa semina, sono nate infestanti e loietto che avevo seminato almeno 11-12 anni prima. Il problema è che quando ho impiantato lo Steno con le irrigazioni, nel lungo periodo, sono germogliati dei semi di dichondra che ero rimasti dormienti per almeno 12-13 anni dato che l'ultima volta che avevo provato a seminarla fu allora. La "macchia" di dichondra era di soli 10 cm, ad oggi si è espansa crescendo in mezzo allo steno in una zona che è pari a 2m×1m. Sinceramente non mi dà nessun problema, forse visivo, dato che ha una fogliolina diversa, ma non più di tanto.
Quello che mi preoccupa è che vada in competizione con lo steno rovinandomelo o nel tempo si sostituisca a lui, dato che è cresciuta tanto e non è stata soffocata dallo steno stesso.

Cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille
 

Raistlin

Aspirante Giardinauta
Io sinceramente sono dell'idea che "il più forte vinca". Se i prossimi anni continuano come quello attuale (siccità) una sana concorrenza può solo che far bene per il verde. Come in tutto secondo me: dove c'è la concorrenza si ottiene sempre il massimo.
Ovviamente il ragionamento viene a cadere se uno ha la necessità di avere un prato con un certo rigore, ma se lo scopo è quello di avere un manto verde, resistente e calpestabile può essere solo che un vantaggio.
Mi sono permesso di dirti questo proprio in virtù del fatto che la dichondra non ti da fastidio vederla, quindi presuppongo che è un compromesso che potrebbe starti bene.
 

Dando01

Aspirante Giardinauta
Io sono molto precisino in tante cose, ma non credo che con la natura si possano raggiungere tali livelli dato che deve fare il suo corso.
Sinceramente allo stato attuale non mi da fastidio vederla, tuttavia se quest'angolo viene colonizzato dalla dicondra a scapito dello steno allora si, mi ritroverei con due prati diversi. Questo mi darebbe fastidio.

Essendo entrambi macroterme non credo che ci siano metodi per contenerla, oppure mi sbaglio?
 

Raistlin

Aspirante Giardinauta
La dichondra si può sconfiggere con un diserbante per foglia larga.
Però lascio la parola ai più esperti per quanto riguarda la tossicità per il resto del prato (che comunque non dovrebbe risentirne)
 

Dando01

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, riprendo la questione perché la dichondra per quanto sia bella e prima non mi desse fastidio oggi lo fa. La situazione è che la dicondra si è espansa per circa 3 metri ed in un punto bel visibile ha proprio sostituito lo steno, dando un brutto effetto. Non sono avvezzo all'idea di eliminarla totalmente ma mi piacerebbe tenerla sottocontrollo. Cosa è necessario fare?
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Putroppo non si può utilizzare un selettivo foglia larga su prati in macroterme in quanto ne risentono. O ci convivi assieme ma capisco che faccia un brutto effetto e quindi l'unica sarebbe eliminare tutto col glifosate, ma vedi tu se abbia senso rifare tutto
 
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