Ciao a tutti.
Sono nuova del sito e abbastanza inesperta, ma mi sto appassionando alla gestione del mio prato che però ha tanti problemi dovuti ad errori miei e del giardiniere. Gli incompetenti insomma erano due.
La scorsa estate ho fatto preparare il terreno (casa nuova) mettendo anche un sistema di irrigazione automatico. Non è stato fatto il diserbo, ma asportata solo la parte superiore del terreno per circa 20 cm. E' stato posato nuovo terreno per colmare. Ho seminato la dicondra che è cresciuta a macchie, vabbè normale ma a partire dall'autunno sono iniziati i problemi:
1. Il prato è stato poco calpestato e i lombrichi hanno festeggiato invitando amici in quantità tanto da sollevare le radici della dicondra e seccare in prato in più punti. Ora di lombrichi ne vedo pochi ma è dura far rinascere il prato.
2. Le erbacce sono arrivate in quantità e le ho estirpate a mano in quaso tutto il prato a parte sul retro, proprio per esaurimento delle forze, quindi per circa 50 mq ho tagliato il tutto. Quest'anno i semi ovviamente sono germogliati rigogliosi in questa zona (dove ho anche tre piante da frutto messe e dimora in primavera).
3.Il terreno posato era troppo compatto e l'acqua ristagna. Ora ho muschio da vendere.
4. Le erbacce ci sono anche sul resto del prato anche se meno che sul retro. Purtroppo a confine ho campagna incolta.
5. da questa settimana ho anche le alghe nella zona più ombreggiata
6. Togliendo grandi quantità di erbacce ho perso un po' il livello e ci sono un po' di buche e avvallamenti.
6. Il prato è quasi tutto al sole e abito in provincia di Mantova
Ora, mentre scrivo mi rendo conto di essere un caso disperato per tanti motivi e che probabilmente sarebbe più sensato rifare il prato ma vorrei fare un tentativo. Mi sono data tempo ancora un anno.
Pensavo di procedere con un diserbo per foglia stretta (capisco che non sarebbe ideale ma ho scelta?), poi concime con antimuschio, poi arieggiatura e sabbiatura, poi semina in alcuni punti se non diventa tardi.
Fattibile?
Come si arieggia la dichondra considerando la sua peculiarità, cioè senza ammazzarla?
grazie se vorrete aiutarmi un po'.
Icateo
Sono nuova del sito e abbastanza inesperta, ma mi sto appassionando alla gestione del mio prato che però ha tanti problemi dovuti ad errori miei e del giardiniere. Gli incompetenti insomma erano due.
La scorsa estate ho fatto preparare il terreno (casa nuova) mettendo anche un sistema di irrigazione automatico. Non è stato fatto il diserbo, ma asportata solo la parte superiore del terreno per circa 20 cm. E' stato posato nuovo terreno per colmare. Ho seminato la dicondra che è cresciuta a macchie, vabbè normale ma a partire dall'autunno sono iniziati i problemi:
1. Il prato è stato poco calpestato e i lombrichi hanno festeggiato invitando amici in quantità tanto da sollevare le radici della dicondra e seccare in prato in più punti. Ora di lombrichi ne vedo pochi ma è dura far rinascere il prato.
2. Le erbacce sono arrivate in quantità e le ho estirpate a mano in quaso tutto il prato a parte sul retro, proprio per esaurimento delle forze, quindi per circa 50 mq ho tagliato il tutto. Quest'anno i semi ovviamente sono germogliati rigogliosi in questa zona (dove ho anche tre piante da frutto messe e dimora in primavera).
3.Il terreno posato era troppo compatto e l'acqua ristagna. Ora ho muschio da vendere.
4. Le erbacce ci sono anche sul resto del prato anche se meno che sul retro. Purtroppo a confine ho campagna incolta.
5. da questa settimana ho anche le alghe nella zona più ombreggiata
6. Togliendo grandi quantità di erbacce ho perso un po' il livello e ci sono un po' di buche e avvallamenti.
6. Il prato è quasi tutto al sole e abito in provincia di Mantova
Ora, mentre scrivo mi rendo conto di essere un caso disperato per tanti motivi e che probabilmente sarebbe più sensato rifare il prato ma vorrei fare un tentativo. Mi sono data tempo ancora un anno.
Pensavo di procedere con un diserbo per foglia stretta (capisco che non sarebbe ideale ma ho scelta?), poi concime con antimuschio, poi arieggiatura e sabbiatura, poi semina in alcuni punti se non diventa tardi.
Fattibile?
Come si arieggia la dichondra considerando la sua peculiarità, cioè senza ammazzarla?
grazie se vorrete aiutarmi un po'.
Icateo