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Criticità adenium

avalu81

Giardinauta
Buongiorno a tutti, ho colto l'occasione di comprare due piantine di Adenium obesum trovate a 2 euro da Viridea.
Acquistate 4-5 mesi fa e tenute in casa vicino ad una finestra a nord, hanno perso tutte le foglie in meno di un mese.
Portate in ufficio causa ristrutturazione in casa e messe su una vetrata a nord ovest, dove, a partire da aprile, ricevono il sole per un paio d' ore al pomeriggio.
Sembravano essere rinate, iniziando nuovamente a riempirsi di foglie e con nuovi getti continui. Poi si sono nuovamente bloccate e anzi, le foglie hanno ricominciato a incancrenirsi di nuovo, diventare gialle e cadere.
Il terriccio è molto leggero a base di TU e perlite e vengono bagnate una volta a settimana o comunque solo quando il substrato è completamente asciutto e il caudex più morbido del solito. Ultimamente bagnate con concime specifico CIFO a base di alghe.
Posso fare qualcosa o rimediare a qualche errore commesso?
Resizer_17157504838301.jpeg
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Buongiorno a tutti, ho colto l'occasione di comprare due piantine di Adenium obesum trovate a 2 euro da Viridea.
Acquistate 4-5 mesi fa e tenute in casa vicino ad una finestra a nord, hanno perso tutte le foglie in meno di un mese.
Portate in ufficio causa ristrutturazione in casa e messe su una vetrata a nord ovest, dove, a partire da aprile, ricevono il sole per un paio d' ore al pomeriggio.
Sembravano essere rinate, iniziando nuovamente a riempirsi di foglie e con nuovi getti continui. Poi si sono nuovamente bloccate e anzi, le foglie hanno ricominciato a incancrenirsi di nuovo, diventare gialle e cadere.
Il terriccio è molto leggero a base di TU e perlite e vengono bagnate una volta a settimana o comunque solo quando il substrato è completamente asciutto e il caudex più morbido del solito. Ultimamente bagnate con concime specifico CIFO a base di alghe.
Posso fare qualcosa o rimediare a qualche errore commesso?
Vedi l'allegato 805143
Terriccio universale e perlite trattengono troppa umidità. Prova a svasare e a controllare le radici. Da adesso in poi vanno abituate a stare al sole diretto. Può anche essere l' esatto contrario allora devi regolarti meglio con le innaffiare.
 

danielep

Florello Senior
Terriccio universale e perlite trattengono troppa umidità. Prova a svasare e a controllare le radici. Da adesso in poi vanno abituate a stare al sole diretto. Può anche essere l' esatto contrario allora devi regolarti meglio con le innaffiare.
D'accordo con Stefano. Io le coltivo in miscela per "grasse" (la mia, non quella che vendono)

 

dark_light

Aspirante Giardinauta
io le coltivo in Phon puro ( miscela 100% inerti con aggiunta di concime a lento rilascio ).
Me lo consiglio una signora che ne coltiva molte e funziona bene, non è economico e si puo fare da soli ... ma è comodo :)
a vederla sembra troppa umidità data sicuramente dal substrato che hanno.
Svasa controlla se il caudex non presenta parti molli ( nel caso tagliare ) lascia asciugare la pianta 3/4 giorni almeno ma anche di piu e poi reinvasa, non bagnare per altri 4/5 giorni.
se volessi provare a capitozzarne una sarebbe il periodo giusto.....

e come ti hanno detto devono stare fuori ( in stagione ) non davanti a un vetro in casa o ufficio.
 

avalu81

Giardinauta
io le coltivo in Phon puro ( miscela 100% inerti con aggiunta di concime a lento rilascio ).
Me lo consiglio una signora che ne coltiva molte e funziona bene, non è economico e si puo fare da soli ... ma è comodo :)
a vederla sembra troppa umidità data sicuramente dal substrato che hanno.
Svasa controlla se il caudex non presenta parti molli ( nel caso tagliare ) lascia asciugare la pianta 3/4 giorni almeno ma anche di piu e poi reinvasa, non bagnare per altri 4/5 giorni.
se volessi provare a capitozzarne una sarebbe il periodo giusto.....

e come ti hanno detto devono stare fuori ( in stagione ) non davanti a un vetro in casa o ufficio.
Purtroppo non ho modo al momento di tenerle fuori, almeno fino a giugno quando rientrerò in casa.
Capitozzare al momento non se ne parla. Uno dei veterani:whistle: del forum mi ha bastonato giustamente sulle mie potature costanti ai prebonsai, quindi su queste che sono alte non più di 10 cm, per quest' anno evito.
Posso invece procedere con il rinvaso previa asciugatura (onestamente erano 10gg che non le bagnavo).
 

avalu81

Giardinauta
D'accordo con Stefano. Io le coltivo in miscela per "grasse" (la mia, non quella che vendono)

Sola pomice come la vediamo? Eventuale aggiunta di lapillo?
I due materiali che riuscirei a trovare nel centro bonsai da cui mi rifornisco più spesso.
 

dark_light

Aspirante Giardinauta
Sola pomice come la vediamo? Eventuale aggiunta di lapillo?
I due materiali che riuscirei a trovare nel centro bonsai da cui mi rifornisco più spesso.
In quel caso metterei un 10 /15 % di tu e starei un più attento con le innaffiature.
Purtroppo lasciarle fuori in questa stagione che e la loro di crescita e fondamentale.
Gia in luglio agosto entrano in dormienza per il troppo caldo
Da noi la stagione vegetative per queste piante e molto breve
 

cmr

Maestro Giardinauta
Siamo sempre nella serie "Risposte random e dove trovarle". Svasare e guardare le radici, tagliare, aggiungere otto granelli di lapillo, sole diretto anzi no, e via di consigli random.
Le piantine sono uscite da un vivaio - se ci fate caso in una già si vede la capitozzatura, sono state bene un po di tempo, poi i problemi. L'utente afferma:
Ultimamente bagnate con concime specifico CIFO a base di alghe.
Non conoscendolo, me lo sono andato a cercare sulla rete e ne è venuto fuori che è un ammendante organico: materiale vegetale in decomposizione ricco in azoto, certamente ottimo per lattughe o surfinie ma molto sconsigliato per le piante succulente: che sia questa la causa dei problemi? :rolleyes:
 

avalu81

Giardinauta
Siamo sempre nella serie "Risposte random e dove trovarle". Svasare e guardare le radici, tagliare, aggiungere otto granelli di lapillo, sole diretto anzi no, e via di consigli random.
Le piantine sono uscite da un vivaio - se ci fate caso in una già si vede la capitozzatura, sono state bene un po di tempo, poi i problemi. L'utente afferma:

Non conoscendolo, me lo sono andato a cercare sulla rete e ne è venuto fuori che è un ammendante organico: materiale vegetale in decomposizione ricco in azoto, certamente ottimo per lattughe o surfinie ma molto sconsigliato per le piante succulente: che sia questa la causa dei problemi? :rolleyes:
Non so se parliamo dello stesso prodotto. Io ho utilizzato Cifo Algatron liquido.
Tra l'altro l'ho utilizzato solo 3gg fa a terriccio praticamente asciutto e quando già le foglie erano danneggiate.
Sulla capitozzatura confermo che già in vivaio sono state capitozzate.
 

Tchaddo

Florello
Non so se parliamo dello stesso prodotto. Io ho utilizzato Cifo Algatron liquido.
Tra l'altro l'ho utilizzato solo 3gg fa a terriccio praticamente asciutto e quando già le foglie erano danneggiate.
Sulla capitozzatura confermo che già in vivaio sono state capitozzate.

È consigliatissimo per le orchidee e le piante tropicali, per cactacee e succulente in generale però bisogna usare concimi a basso contenuto di azoto.
 

cmr

Maestro Giardinauta
Tra l'altro l'ho utilizzato solo 3gg fa a terriccio praticamente asciutto e quando già le foglie erano danneggiate.
Mi ero tenuto la possibilità che la causa del malessere delle piante potesse essere il prodotto usato; a questo punto, però, potrebbero anche essere le troppo frequenti annaffiature: in natura l'acqua la vedono...ogni tanto!
Io ho utilizzato Cifo Algatron liquido.
per cactacee e succulente in generale però bisogna usare concimi a basso contenuto di azoto
Questo prodotto non è un concime come lo intendiamo noi: una miscela di principi nutritivi primari (N-P-K) e secondari (micro e macro elementi) più o meno bilanciato a seconda del target a cui è destinato; il prodotto, per fare un confronto molto azzardato con un farmaco x umani, è più tipo un Sustenium o un Betotal e le sue caratteristiche di "integratore" sono ben descritte nel sito della Cifo.
Negli scaffali della GDO oppure online si trovano ormai talmente tanti concimi adatti alle succulente che c'è solo l'imbarazzo della scelta: per acidofile, per ortaggi, per agrumi o quello specifico (che ti fanno pagare di più...) per cactus, liquidi o solubili, l'importante è che il rapporto tra i tre principali elementi sia 1-2-3: una parte di Azoto, due di Fosforo, tre di Potassio. Nel dubbio, scegliere il più sbilanciato verso il Potassio. Della Cifo usai piacevolmente quello idrosolubile per geranei 12:5:35, ma si sa che so' strano!:lol:
 

Tchaddo

Florello
Mi ero tenuto la possibilità che la causa del malessere delle piante potesse essere il prodotto usato; a questo punto, però, potrebbero anche essere le troppo frequenti annaffiature: in natura l'acqua la vedono...ogni tanto!


Questo prodotto non è un concime come lo intendiamo noi: una miscela di principi nutritivi primari (N-P-K) e secondari (micro e macro elementi) più o meno bilanciato a seconda del target a cui è destinato; il prodotto, per fare un confronto molto azzardato con un farmaco x umani, è più tipo un Sustenium o un Betotal e le sue caratteristiche di "integratore" sono ben descritte nel sito della Cifo.
Negli scaffali della GDO oppure online si trovano ormai talmente tanti concimi adatti alle succulente che c'è solo l'imbarazzo della scelta: per acidofile, per ortaggi, per agrumi o quello specifico (che ti fanno pagare di più...) per cactus, liquidi o solubili, l'importante è che il rapporto tra i tre principali elementi sia 1-2-3: una parte di Azoto, due di Fosforo, tre di Potassio. Nel dubbio, scegliere il più sbilanciato verso il Potassio. Della Cifo usai piacevolmente quello idrosolubile per geranei 12:5:35, ma si sa che so' strano!:lol:

Forse non è chiarissimo il mio precedente messaggio, avrei dovuto usare un segno di punteggiatura più prepotente di una semplice virgola... Quello che volevo dire è che algatron è consigliatissimo per le orchidee un po' stressate (citofonare @JessOrchidLover :su:) mentre le succulente hanno necessità molto diverse e bisogna procurarsi un concime apposito, a basso contenuto di azoto.
 

avalu81

Giardinauta
solo per aggiornamenti. come già successo quando da casa le ho portate in ufficio, non so se sia un caso la concomitanza con l'utilizzo dell'integratore di cui sopra, le piante sono ripartite a mille con nuove foglie che crescono a vista d'occhio. il problema è proprio periodico, germogliano alla grande, poi si bloccano e perdono un 50% delle foglie e poi ripartono. in questo momento non posso rinvasare, ma ci sono dei periodi particolari in cui farlo per ridurre al minimo i danni?
Grazie a tutti
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il periodo migliore per i rinvasi è la fine inverno o inizio primavera.
E' il periodo in cui le piante, essendo quasi in ripresa vegetativa, sopportano bene i maneggiamenti alle radici e poi ripartono alla grande.

In generale però le piante grasse si possono rinvasare in qualunque periodo. Io rinvaso quando ho tempo o quando la pianta specifica lo richiede. Anche in inverno non ci sono problemi perché le piante sono in riposo.

Di solito cerco solo di evitare quando fa molto caldo. In piena estate lascio le piante tranquille.

Ste
 
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