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Cotoneaster

angelof

Aspirante Giardinauta
Salve possiedo da quasi due settimane un cotoneaster e oggi mi sono accorto che aveva molte foglie di un colore strano tipo nero, mi sapete dire di cosa si tratta??
Allego alcune foto
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massimo1952

Esperto in bonsai
Dare una risposta precisa e difficile. Lo so che ti chiediamo molto ma il terriccio è stato cambiato oppure è quello originario ? è drenante ? Quando e come in innaffi ? Il mio timore è che si tratti di un inizio di marciume radicale.
 

angelof

Aspirante Giardinauta
Il terriccio è quello originale ed è drenante e per ora non ho innaffiato per niente perché ha piovuto
 

aurex

Esperto di Bonsai
abbastanza probabile che sia eccesso di umidità ....cerca di controllare bene l'umidità del terreno...e rimuovi tutte quelle erbacce da sopra il terriccio....:martello2
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Se il terriccio è quello originale, le probabilità che sia il marciume la causa del malessere aumentano.
Se poi ci ha piovuto sopra e magari l'acqua (di per se innocua) ristagna, peggio ancora.
Il fatto che sia drenante mi convince solo in parte, perché questo non esclude del tutto il marciume.

Il terriccio è quello originale ed è drenante e per ora non ho innaffiato per niente perché ha piovuto
 

jiraya

Giardinauta
col marciume tutte le foglie inizierebbero ad annerire (dalla 'punta' estrema)... a come mi pare di vedere anneriscono in zone della pianta 'a macchie', prevalentemente nelle zone più interne; il marciume si sviluppa sì con l'umidità, ma col caldo (non so che temperature facciano da te); inoltre il fatto che siano secche mi farebbe scartare l'ipotesi marciume.
in sintesi: per me non è molto certo che sia marciume.

dove (e come) tieni la pianta?
tieni anche conto di due cose:
a) il cotoneaster spesso risente di annerimenti a causa delle piccole foglie troppo concentrate e fitte (si rubano aria e luce vicendevolmente);
b) ci sono tipologie di cotoneaster giapponesi che non sono sempreverdi, ma perdono le foglie in inverno (o ne mantengono molto poche); hanno foglie più piccole, spesse e verde opaco... e mi parrebbe questo il caso.

comunque sia provvederei a eliminare le erbacce infestanti (uscirà un po' di terra... no prob: basta poi reintegrarla) e controllare che non siano presenti parassiti (es. cocciniglia, rimovibile tranquillamente con cotton-fiocc imbevuto di alcool).
le rosacee si possono trapiantare ora con sostituzione totale della terra (lo si fa per evitare la trasmissione del 'cancro batterico', rigonfiamenti sulle radici, patologia che si sviluppa con temperature elevate), basta poi ripararle dai rigori invernali (da me le metto in serra fredda (sempre sopra lo 0°C ma sotto i 10°C, sicuro protette da gelate)... da te devi vedere tu: non so); valuterei anche l'ipotesi di un trapianto autunnale (che personalmente applico su quasi tutte eccetto le conifere e le tropicali.
 

angelof

Aspirante Giardinauta
Oggi mi sono informato con il mio rivenditore di fiducia che mi ha detto che questa è una varietà caducifoglia infatti lui la posseduta per alcuni anni e ogni anno gli perdeva le foglie così come è successo a me
 

jiraya

Giardinauta
nell'ntervento precedente ho tralasciato alcuni 'aspetti': ora che è autunno puoi potare con tranquillità i rami lunghi, ma non sono in grado di valutare la forma estetica causa fotografie che non inquadrano il tronco; valuta il rinvaso :)
 
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