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Cosa hanno le foglie nuove della mia yuletide

Hegel

Aspirante Giardinauta
Buonasera, mi rivolgo in particolare al re delle camelie perché so che questa è il suo grande amore. So già che quando ci sono problemi alle foglie ciò è dovuto la maggior parte delle volte a sbagliato mix terriccio in vaso, però visto che l’altra (japonica) “trapiantata” in vaso sta bene a parte qualche scottatura, volevo sapere da cosa dipende il deperimento delle nuove foglie della mia camelia. Moltissime si presentano come “rinsecchite” non belle toste come quelle classiche delle camelie, sottili al tatto. Se è sempre per errore del terriccio allora pazienza appena posso rinvaso secondo i dettami kiwo, anche se ricordo di aver usato (oltre al solito terriccio acido) polistirolo vaschette carne al fondo poi bark e aghi però niente pomice o perlite.
Ps: Confermo la “rocciosità” della black lace anche in quasi pieno sole, neanche una scottatura.
Ecco le foto yuletide:
200920101080.jpg 200920101081.jpg 200920101082.jpg
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
a me pare che non abbiano proprio niente, alla vista vanno bene.
Se la foglia appare un po sottile eo non troppo cuoiosa al tatto, non credo si tratti di nienite di particolare, anche alle mie in passato è capitato ma vedo che grossi problemi non ne ho avuti
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Grazie bau, però ti assicuro che sono abbastanza diverse dalle solite, lo puoi vedere dalla seconda foto dove si vedono bene le pieghe che hanno oltre al colore sbiadito (le foglie delle altre camelie molte ormai sono verde scure) ed alla consistenza quasi "foglia di rosa"; boh speriamo che col tempo diventino più normali...mi dispiace perchè anche per me è la più bella per il bel rosso (mi sembra di aver capito da kiwo unico vero rispetto alle altre), il mio preferito.
Ps: inoltre rispetto alle japonica come boccioli è molto indietro il che mi preoccupa visto che dovrebbe fiorire prima giusto?
 

kiwoncello

Master Florello
Indubbiamente l'aspetto delle foglie è diverso da quello nella mia pianta ove si presentano rigide, di colore molto scuro ed appuntite: non appena avrò nuove batterie ricaricabili per la digitale te ne farò vedere qualche foto. Se non lo hai ancora fatto concima; utile una spruzzata di rame ossicloruro oppure banale bordolese; comunque non vedo nulla di drammatico nell'insieme, del resto opinione anche di Bau. Quanto ai boccioli "ritardati" è normale: le japonica sembrano più avanti semplicemente in quanto i loro boccioli sono sempre di dimensioni maggiori rispetto a quelli di sasanqua....
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Ok, l'ho presa l'anno scorso verso dicembre ancora in fiore e poi, a parte bark ed aghi niente concime, vediamo se questo week trovo l'osmocote o il nitro...gold, su internet ci sono le spese di spedizione che rompono e poi non sono riuscito a trovare uno che ha tutto ovvero pomice o perlite, cornunghia, bark, concime sono tutti sparsi da vari venditori.....cos'è l'ossicloruro o la bordolese (scusate l'ignoranza), sono velenosi da respirare, come si somministrano e dove si possono trovare?
Grazie.
Ps: Kiwo non ti preoccupare per le foto, ho visto le foglie delle yuletide a villa borghese dal Generale ed erano "classiche", tra l'altro l'altra sasanqua hiryu vicino anche ha le foglie migliori (e non l'ho neanche travasata, forse per quello sta meglio, sto terriccio acido commerciale fa schifo...e costa pure) ed è quella che avevo preso con le foglie coi puntini neri su venditacamelie...
 
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kiwoncello

Master Florello
Hegel, ti conviene comprare un sacchetto da 5 kg di granulare (N.-Gold od Osmocote) e ti durerà un bel pò; alla lunga la spesa è inferiore a quella di cercare piccole confezioni; trovi il tutto presso qualsiasi agriemporio professionale. Il rame ossicloruro od in miscela bordolese (anch'essi presso qualsiasi agriemporio) li puoi spruzzare senza paura: anche se nutro grosse perplessità sulla cosiddetta agricoltura "biologica", i prodotti rameici sono ammessi in tale attività.
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Ok, grazie. Al posto della ghiaia pomice va bene l'agriperlite oppure questa trattiene più acqua (così mi sembra di aver letto in giro), qual è meglio per le camelie?
Ps: va bene se il concime lo do ad ottobre? Perchè una cosa e l'altra penso che riuscirò ad averlo tra un paio di settimane...
Ps2: ma osmocote va bene qualsiasi o devo prendere quello apposito per acidofile? (Il N. gold l'ho trovato su internet solo a sacchi da 25kg...)
 

kiwoncello

Master Florello
1. L'agriperlite va benissimo al posto della ghiaia di pomice.
2. Concima pure in ottobre.
3. Osmocote per acidofile; se riesci a trovarlo in confezioni più "umane" è addirittura preferibile al N-Gold.
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Grazie kiwo sempre preciso e puntuale. Un'altra cosa, avevo letto da qualche parte dell "sbocciolatura" cioè l'eliminazione di un po' di boccioli per migliorare la fioritura altrimenti possono caderne tanti (ritengo più di quanti se ne tolgano altrimenti non avrebbe senso...), è vero? E' necessaria? Non saprei come farla...
 

kiwoncello

Master Florello
Certe cultivars hanno l'abitudine di produrre molti boccioli affastellati nei terminali: ne deriva che qualcuno cascoli (e va bene) e molti non riescano a fiorire bene. In questi casi si possono togliere torcendoli i più piccoli lasciando 2-3 boccioli per terminale; lo faccio soltanto con una a fiore rosa che ha appunto questo vezzo. Per le japonica è ancora possibile farlo, per le sasanqua non è necessario in quanto hanno naturalmente molti fiori.
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Riporto up, mi è arrivato tutto. In che quantità concimo cucchiaino per vasi piccoli e cucchiaio vasi più grandi e quelli medi via di mezzo giusto? Sparpaglio tutto intorno al fusto, sotto il bark pacciamante che ho messo, mi tocca toglierlo e rimetterlo oppure va bene anche sopra? Non c'è rischio di bruciare radici superficiali a contatto col concime?
Un'altra cosa è obbligatorio mettere i cocci rovesciati (non ho i cocci) sui fori di scolo, oppure i pezzi di polistirolo vaschette carne vanno bene anche se inevitabilmente vanno sui fori.
Grazie.
 
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kiwoncello

Master Florello
Bene, come dosaggi tienti stretto secondo la ratio cucchiaino-cucchiaio. Non è necessario sollevare la pacciamatura, ci penseranno pioggia ed annaffiature a far passare pian piano il granulare. Quanto alla copertura del foro in fondovaso ovviamente non deve finire coll'impedire l'efflusso d'acqua; quindi niente di aderente al fondo, ma qualcosa di concavo, il materiale è indifferente.
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Grazie kiwo. Scusa ma vorrei capire dove sbaglio su ste benedette vaschette carne polistirolo. Allora esternamente è vero fanno scivolare l'acqua ma quando le faccio a pezzi per metterle sul fondo del vaso, la parte interna (quella che si vede nel punto di rottura) l'acqua la trattiene, tanto è vero che ho strizzato i pezzetti messi sul fondo della skimmia ed azalea inzuppate ed è uscita l'acqua, così come da quelle datemi dai suoceri e lavate per togliere la puzza, premendo forte dai pezzi rotti è uscito il sapone (addirittura poi bisogna stare attenti, quelle però le ho scartate prima, che spesso c'è un foglio all'interno che può rimanere bagnato); andrebbero forse messe intere però spesso hanno quei buchini sul fondo dove l'acqua può entrare.
Allora o sbaglio vaschette oppure boh...vi prego illuminatemi..
Insomma qual è il miglior drenante per fonso vaso? Tu usi l'agriperlite? Se no il bark però ho paura che trattenga troppa acqua (lo uso per le orchidee ed invecchiando rimane parecchio bagnato...).
Per quanto riguarda l'agriperlite, è riuscita ad uscire dai fori di scolo anche se avevo messo i pezzi di polistirolo si infila ovunque, è normale non è che sparisce tutta dal vaso? E' molto polverosa, sembrano proprio sassetti, non è che mi hanno solato?
 

kiwoncello

Master Florello
Io uso da anni il polistirolo da imballaggi, per capirci, quello che quando lo si frammenta lascia particelle sferiche. E' assolutamente idrorepellente tant'è vero che c'è chi lo usa per far boe galleggianti (per la pesca). Dirò di più, quando rinvaso lo ricupero e riuso nel nuovo vaso.... Non so come sia quello delle "vaschette": altro materiale? L'agriperlite dovrebbe essere granulare, non polverosa: sulla confezione c'è scritto agriperlite? Non è che si tratti di pomice di varia pezzatura?
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Ok, allora proverò con quello. Per quanto riguarda l'agriperlite, non so se posso fare pubblicità ma l'ho presa su semilandia (dove ho trovato pure il resto da te consigliato, a parte la pomice), dove è detto che hanno fatto sacchetti trasparenti da 5 litri di confezioni più grandi di "agriperlite". Te la descrivo: sono dei sassetti piccoli piccoli bianchi, però io mi aspettavo che al tatto fosserro tipo polistirolo invece mi sono ritrovato le mani con quella sensazione fastidiosa tipo polvere (non so se mi esprimo bene) come quando tocchi l'argilla espansa, e mentre l'ho messa vedevo opaco proprio per, credo, la polvere sollevata, alla fine mi sono messo i guanti...Dimenticavo rotti rilasciano una polvere bianca...che dici?
Approfitto e ti/vi chiedo un altro consiglio (non vado ot perchè è sempre acidofila): ho preso un'ardisia (è troppo carina) da un banchetto (a volte hanno prezzi meglio dei vivai) con le pallette verdi e sotto ancora quelle rosse vecchie, in un vaso piccolissimo, aveva le foglie macchiate di calcare e quelle in cima più nuove verdi lucenti (come tutte le foglie nuove) per pulirle mi ha spruzzato (ahimè prima gli avevo detto di no ma poi glielo ho fatto fare) un lucidante (con scritte cinesi...chissà che schifezza). Portata a caso ho annaffiato ed ho visto che l'acqua è rimasta per un po' a galleggiare e poi scorreva via con "troppa" fretta, sollevata dal vaso ho visto terriccio molto compatto forse idrorepellente. Che dici come procedo? Metto ammollo in un secchiello per due ore finchè non diventa inzuppato (così ho letto, ma non si rischia marciume?) il terriccio lasciando tutto così? O rinvaso in vaso più grande con nuovo terriccio lasciando intatto pane radicale (soluzione meno drastica in vista del natale per le pallette) visto che le radici spuntano anche fuori il pane, oppure sfascio tutto (perdendo molte radici) e taglio con forbici e cambio tutto il terriccio?
Ho notato che le foglie nuove sono "ferme" così come le pallette verdi dipenderà dal lucidante o dallo stato terriccio? Nell'eventualità il lucidante sia troppo dannoso (sicuramente un po' lo è) come lo rimuovo?
Grazie
 
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Elysa

Giardinauta Senior
Ciao hegel, non sapevo che l'ardisia fosse acidofila. A me piace molto, ne ho un esemplare in piena terra e ne ho regalate molte. La crescita è lenta, a volte sembra che sia tutto fermo, sembra procedere a sbalzi quindi non credo che sia colpa del lucidante nè dello stato del terriccio, stai tranquillo. Le bacche rosse durano più di un anno e sono molto decorative. La mia ora è piena di fiorellini ma le belle palline rosse qualche tempo fa hanno fatto da cibo a qualche animale, che peccato...ora ce l'ho racchiusa in una rete metallica per scongiurare il pericolo futuro...speriamo bene. In bocca al lupo!
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Crepi...ti ringrazio! Non me lo dire per l'altra ardisia che già ho nell'altro terrazzino uno "scriciolo" mi ha mangiato tutte le bacche rosse adesso ci sono solo le nuove ancora verdi, proverò a mettere qualcosa tipo farfalla o fiore di metallo per evitare che se le rimangi...Si vede che piacciono molto!
 

kiwoncello

Master Florello
L'agriperlite altro non è se non una roccia silicea vulcanica che viene frantumata in piccole particelle (quei sassolini che descrivi): ovviamente può produrre polvere, quanto alle dimensioni dei sassolini dipendono dalla frantumazione stessa (presenza o meno di "setaccio" che lasci passare solo particelle di una certa dimensione. Quanto alla pianta d'Ardisia, se il pane radicale è così idrorepellente non ti resta che tenere immerso in acqua il vaso con pianta per alcune ore (2-3) che non sono certamente sufficienti ad indurre marciume radicale.
 
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