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Mary74
Guest
Percheè purtroppo spesso si ascolta solo con le orecchie e non si collegano cervello e cuore! :storto:
Giustissimo Mani . Credo che farò mia questa tua frase .:cool2:
Percheè purtroppo spesso si ascolta solo con le orecchie e non si collegano cervello e cuore! :storto:
Giustissimo Mani . Credo che farò mia questa tua frase .:cool2:
Pienamente d'accordo se l'interlocutore non vuole capire.Parlare coi muri di gomma, cioè spiegare, argomentare, dimostrare, sviscerare, elaborare ed esaminare ogni singolo atto con una cura e precisione impeccabili, il tutto per innumerevoli volte e capire. ad ognuna di queste innumerevoli volte, che il proprio interlocutore non recepisce NULLA di quanto appena faticosamente illustrato verbalmente.
Penso che questa sia in assoluto la cosa che di più mi fa cader le braccia.
i carelli della spesa che non vanno mai diritti:burningma
i carelli della spesa che non vanno mai diritti:burningma
Questo fa taaaaaaaaanto incavolare il mio ragazzo... anche perché il carrello lo "guida" sempre lui... ghghghg...
Parlare coi muri di gomma, cioè spiegare, argomentare, dimostrare, sviscerare, elaborare ed esaminare ogni singolo atto con una cura e precisione impeccabili, il tutto per innumerevoli volte e capire. ad ognuna di queste innumerevoli volte, che il proprio interlocutore non recepisce NULLA di quanto appena faticosamente illustrato verbalmente.
Penso che questa sia in assoluto la cosa che di più mi fa cader le braccia.
l'incomprensione, esprimere se stessi per poi capire che tutto quanto detto ha torvato un filtro nella ragione di chi ti ha ascoltato...
a quando parli parli parli ..speri che abbiano capito , che la cosa si sia chiarita ..e invece ....
Esatto...vale anche per me. Non esiste niente di più frustrante.
Il darti tanto da fare e poi ti ritrovi davanti muri di gomma che di rimbalzano tutto.
oltre a quando esplicitato da Rosae e da Mary, anche la stupidità e la stolidità della burocrazia italiana
Pienamente d'accordo se l'interlocutore non vuole capire.
Questo lo ricollego all'ignoranza, o meglio alla totale assenza di desiderio di voler imparare.
Siamo tutti ignoranti in qualcosa, l'importante è avere la voglia di imparare e la genuinità nel saper dire :"questa cosa non la so, me la spieghi?!"
E soprattutto non cercare scusanti senza capo ne' coda sulla propria ignoranza, anche perchè poi, spesso questa si accompagna alla testardaggine di voler avere ragione senza avere la minima conoscenza sull'argomento di cui si parla!
Se c'è una cosa che mi disarma totalmente è lo sguardo pietoso di chi ha paura e l'innocenza di chi ha sbagliato in buona fede.
Klosy, quello che intendevo io, invece, non era il riferirmi al non voler imparare, semmai al non voler guardare in faccia la realtà o al guardarsi dentro, nemmeno di fronte all'evidenza, ai dati oggettivi che porti nel confronto.
Non è questione di testardaggine ma soprattutto è il non voler attuare delle revisioni in sè stessi.
cosa ha il potere di farci cascare le braccia, di interrompere qualsiasi cosa stiamo facendo ?
a me: una tastiera per pc suonata bene da un altro ( secondo le mie personalissime paranoie, l'evoluzione dei sussurri di chi ripeteva a scuola a bassissima voce )
e proprio niente altro ( vabbè è sfruttata, ma lo dico lo stesso: sono indistruttibile )