Non esiste "petaloso", ha ragione Picantina.
L'accademia della crusca ha ben chiarito al giovane uccisore del buon italiano non cacofonico (con una lettera) che una parola, in questo caso un aggettivo, non può essere considerata italiana -quindi introdotta nei vocabolari e dizionari- se non entra nel parlare comune di tutta la popolazione.
Una parola deve essere conosciuta da tanti ed utilizzata per più di un "momento di gloria".
Addirittura Luciana Littizetto ha parlato di questo caso, facendo presente che non basta
sbagliare un compito per essere considerati dei creatori di neologismi.
La notizia infatti fu un poco distorta dai media (di questo Stefano, ti devo dare atto) che riportarono il fatto che l'accademia
rispose al bambino, ma non dissero chiaramente che rispose picche.
Riporto questo
-video- del presidente dell'accademia della crusca che fa notare che il presunto neologismo non servirebbe a granchè....