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convivere con la timidezza

Federica

Master Florello
Io consiglierei di lavorare sull'autostima...perchè se ci si sente più sicuri, si temono di meno i giudizi altrui e la timidezza non ha il sopravvento.
Considerare che il proprio pensiero, gusti sono importante quanto quelli degli altri anche se diversi.
forza timidi :love_4:
Io credo di essere più riservata che timida :lol:
 

FURIOX

Giardinauta
Cosa ne pensate di questo problema? Io penso spesso a tutte le occasioni (parlo anche di piccole cose) che potrei avere con un carattere diverso, voi come la combattete o la avete combattuta in passato? Molto spesso la timidezza viene apprezzata come qualità, ma non è così per chi la vive sulla propria pelle. Mi piacerebbe che mi raccontiate le vostre esperienze.
Un bacione!
Io penso spesso a tutte le occasioni (parlo anche di piccole cose) che potrei avere con un carattere diverso
Sono in sintonia con quanto scritto all'inizio. Spesso rimpiango il fatto di non riuscire ad interagire come vorrei con altre persone.
Spesso mi capita di far fare anche brutte figure alla mia ragazza perché quando siamo a cena con qualche sua a mica o collega, mi ritiro in "un mondo tutto mio".
A volte vorrei essere diverso
 

Olmo60

Guru Master Florello
A me piacciono molto le persone timide, è una razza che mi sembra si stia estinguendo. Fossi in te considererei i lati positivi: ascolti senza parlare, quindi hai un vantaggio sugli altri che parlando si "scoprono". Può essere molto utile nella vita.:eek:k07:
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Il mio più grande amico è persona patologicamente timida
E' l'uomo più coraggioso della terra perchè ha combattuto ogni giorno dell'esistenza contro un nemico temibile:
sè stesso e l'estrema severità del proprio giudizio
Mi fido del suo consiglio perchè è abituato a cogliere aspetti della realtà che ai più sfuggono
Ha sviluppato doti di intuizione ed empatia per sopperire alla parlantina sciolta
Si esprime in modo sintetico ma ogni frase è distillato di saggezza o ironia
Esprime passione e dispiaceri attraverso la chitarra
I suoi occhi son specchi scuri nei quali trovare quiete
Sa arrossire a 50 anni e questo lo rende affascinante per l'apparente innocenza...
I timidi son amici preziosi ed insostituibili
 

lalle

Florello
Il mio più grande amico è persona patologicamente timida
E' l'uomo più coraggioso della terra perchè ha combattuto ogni giorno dell'esistenza contro un nemico temibile:
sè stesso e l'estrema severità del proprio giudizio
Mi fido del suo consiglio perchè è abituato a cogliere aspetti della realtà che ai più sfuggono
Ha sviluppato doti di intuizione ed empatia per sopperire alla parlantina sciolta
Si esprime in modo sintetico ma ogni frase è distillato di saggezza o ironia
Esprime passione e dispiaceri attraverso la chitarra
I suoi occhi son specchi scuri nei quali trovare quiete
Sa arrossire a 50 anni e questo lo rende affascinante per l'apparente innocenza...
I timidi son amici preziosi ed insostituibili

Wow, che bella descrizione!! :flower:

P.S. .. uno di cui ci si potrebbe innamorare ...:rolleyes:
 

glass86

Aspirante Giardinauta
A me piacciono molto le persone timide, è una razza che mi sembra si stia estinguendo. Fossi in te considererei i lati positivi: ascolti senza parlare, quindi hai un vantaggio sugli altri che parlando si "scoprono". Può essere molto utile nella vita.:eek:k07:

Hai ragione, non penso che essere timido sia solo una iattura, ha i suoi lati positivi, come dici tu ascolto molto attentamente gli altri (anche se posso sembrare assente, non partecipando) e riesco a notare degli aspetti che magari molti non notano. Però rimango dell'idea che sono maggiori i lati negativi nella timidezza, a volte riesco ad accettarla, ma ci sono alcuni momenti della vita in cui vorrei essere una persona come gli altri e non sentirmi così "diverso".
 

Delonix

Florello Senior
ps avere una bella voce e tenerla nella mia stanza solo per me...si un bel rimpianto...ma canto lo stesso

UUUUH catacateta non me ne parlare!!! io ho cantato per 15 anni e qualcuno diceva "questo spacca" ma alla prima occasione vera qualcosa è andato storto... ho smesso del tutto! Rinchiuso in una noce! non ho cantato per quasi due anni consecutivi. Qualcuno mi sgrida ancora....
 

Olmo60

Guru Master Florello
Il mio più grande amico è persona patologicamente timida
E' l'uomo più coraggioso della terra perchè ha combattuto ogni giorno dell'esistenza contro un nemico temibile:
sè stesso e l'estrema severità del proprio giudizio
Mi fido del suo consiglio perchè è abituato a cogliere aspetti della realtà che ai più sfuggono
Ha sviluppato doti di intuizione ed empatia per sopperire alla parlantina sciolta
Si esprime in modo sintetico ma ogni frase è distillato di saggezza o ironia
Esprime passione e dispiaceri attraverso la chitarra
I suoi occhi son specchi scuri nei quali trovare quiete
Sa arrossire a 50 anni e questo lo rende affascinante per l'apparente innocenza...
I timidi son amici preziosi ed insostituibili

descrizione affascinante: credo di aver conosciuto solo una persona al mondo che un pò si assomiglia a questa..sei fortunata. nonostante tutto.:) coltivalo.
 

Delonix

Florello Senior
Non mi descrivo come un timido, ma ho una sorta di "timidezza d'occasione" se sono in compagnia di persone che mi sembrano alla mano riesco ad approcciarmi con tranquillità e, se è il caso, simpatia. Altrimenti, in caso contrario sono capace di non aprire bocca per ore e rispondere esclusivamente se interpellato. In altre occasioni invece vesti i panni del "ruolo" ed è la "maschera" che parla per te...molto più semplice!
 

catacateta

Giardinauta Senior
Delo....io manco ai karaoke dei matrimoni mi son fatta mai sentire....e se in macchina capitava di cantare davanti a qualcuno e vedevo che mi ascoltava boooo,fine...fucsia e di marmo....
 

ironbee

Guru Giardinauta
Da giovane ero timidissimo, poi con l'età, ma soprattutto accettando questa caratteristica, ho acquisito una maggiore spigliatezza.

Purtroppo un corollario della timidezza è la pigrizia.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
A me allora le mie guance si infiammavano. . .cera oltre la timidezza anche un forte imbarazzo . . .e col cavolo riuscivo a nascondermelo. . .oggi pero' come già detto qui ho una buona padronanza di me stessa,più sicurezza e a tal punto che son divinuta più faccia tosta,. . .pero'ci sono alcuni momenti che quanto ti trovi sempre in compagnie ti rubano i miei pensieri e parole ecco che tutto di si accende la faccia rossa e mutissimo tanto che loro giocando mi dicono :Oi Mari'che tieni?come mi senza parole stasera?. . .e io : beh,avvolte ragazzi le parole non servono. . .
 

Delonix

Florello Senior
Delo....io manco ai karaoke dei matrimoni mi son fatta mai sentire....e se in macchina capitava di cantare davanti a qualcuno e vedevo che mi ascoltava boooo,fine...fucsia e di marmo....

Io no, volente o nolente i piccoli palchi delle feste di paese o di piccole rassegne nei teatri li ho calcati, ma ero giovane e ti mettevano davanti al microfono. Ripeto, non mi posso descrivere come un timido, per l'amor di dio, ma se mi chiedi "dai cantami qualcosa" col cavolo che produco una nota! Altri invece ti cantano tutto un musical pure se sono delle campane!

Però secondo me è l'abitudine che ti porta a scioglierti, quando si prova sulla pelle che non muore nessuno a "fare quel che si sa fare" o "dire quel che si vuol dire" (cioè esprimersi, in generale) prima o poi qualcosa riesci a farlo. Se sei circondato di persone che ti sono amiche e ti spronano un passo avanti lo fai...hai meno paura del giudizio.

Ecco, porgo a tutti una domanda:
secondo voi la timidezza può essere descritta come paura del giudizio altrui?
Può essere questa una chiave di lettura della timidezza???
 

Delonix

Florello Senior
Da giovane ero timidissimo, poi con l'età, ma soprattutto accettando questa caratteristica, ho acquisito una maggiore spigliatezza.

Purtroppo un corollario della timidezza è la pigrizia.

Ironbee, anche io come Rocco.co ti pongo il quesito, perchè reputi la pigrizia come corollario della timidezza? Non possono esistere secondo te timidi che, nel loro piccolo, hanno mille attività? Magari non saranno attività di gruppo, ma magari sono produttori di 2 poesie al giorno, una melodia a settimana... insomma attività che occupano molto il tempo ma...per conto proprio!
....Non so se mi sono chiaramente spiegato....
 

ironbee

Guru Giardinauta
Come Ironbee :confuso:...ti credo certo :) ma non comprendo come siano in relazione timidezza e pigrizia.

Ironbee, anche io come Rocco.co ti pongo il quesito, perchè reputi la pigrizia come corollario della timidezza? Non possono esistere secondo te timidi che, nel loro piccolo, hanno mille attività? Magari non saranno attività di gruppo, ma magari sono produttori di 2 poesie al giorno, una melodia a settimana... insomma attività che occupano molto il tempo ma...per conto proprio!
....Non so se mi sono chiaramente spiegato....

Inconsciamente la timidezza e la pigrizia hanno la stessa origine, cioè una paura verso il mondo esterno: il timido non si rivolge all'estraneo perchè ha una paura inconscia delle sue reazioni, il pigro non inizia un'attività perchè ha una paura inconscia delle conseguenze, che maschera consciamente giustificandosi con la voglia.
Questo in generale secondo le teorie psicanalitiche, poi in pratica uno può aver vinto la pigrizia, soprattutto in attività solitarie o grazie alla propria forza di volontà.
 

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