Consiglio semina

[Zagara88]

Salve a tutti!
Questi frutti sono di un Echinocactus (credo grusonii, ma non escludo che sia stato ibridato). Li ho raccolti perché gli altri sulla pianta avevano cominciato a marcire. Qualcuno saprebbe indicarmi se i semi hanno raggiunto la giusta maturazione per essere seminati? La foto ingrandita è del frutto n. 7. Posso seminarli già in questo periodo, secondo voi? Avrei la possibilità di utilizzare un semenzaio in casa in due possibili ambienti:
- una stanza ben soleggiata con una temperatura che varia dai 18° ai 25° circa;
Oppure:
- la cantina con temperatura in media sui 30° o più, ma poco illuminata solo da una finestrella in alto e solo nelle ore pomeridiane.

 

[AmbraB]

Penso che i semi siano già maturi, però per quanto ne so i semi dei cactus germinano ad alte temperature, quindi 30 gradi, ma con molta luce. Quindi o prendi una lampada apposita, oppure aspetti le temperature ideali esterne

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[Sofia D.]

Ciao!
Io ho portato a termine con successo la semina dei miei primi cactus quest'anno, dopo anni di tentativi che venivano coronati solo da morìe. Tieni conto che i semi di cactus necessitano di:
- luce: tantissima luce ma non sole diretto, puoi seminarli a fine aprile e puoi tenerli in balcone dietro a uno schermo o sotto a un neon a fluorescenza (io ho optato per il neon, per le semine invernali)
- acqua: i piccoli cactus sono piante palustri! Suona come un controsenso? Beh, anche a me. Invece è proprio questa la chiave del successo, ovvero mantenerli in un albiente molto umido con terriccio bagnato in modo da farli crescere al meglio. Se il terreno si asciuga hai uno shunt della crescita o anche la morte della semina
- un ambiente umido e per quanto si riesce sterile: io sterilizzo il terriccio nel microonde per evitare che germinino altre piante o funghi; purtroppo per le alghe non ci si puó far nulla, ma non le ho mai trovate nocive e poi ti spiego come evitarle.
Il mio metodo attuale si basa sull'insacchettamento dei vasetti di semina: sterilizzo il terriccio (terriccio per cactaceae tagliato con pomice) in microonde e lo lascio dentro al sacchetto (sacchetto per cottura a microonde) fino a che non è freddo, dopodichè metto tutto in un vasetto di quelli piccoli, e copro il terriccio con 3mm di ghiaina fine per acquari. Annaffio, schiaffo tutto in microonde per altri 3 minuti, copro il vasetto e lo lascio raffreddare. Quando è a temperatura di circa 37 gradi (lo devi sentire neutro) lo metto in un sacchettino zip-lock di ikea lavato con candeggina e sul fondo metto 1/2 centimetro d'acqua distillata. Semini i semi senza coprirli, chiudi tutto e aspetti. C'è chi aggiunge un po' di fungicida all'acqua del fondo, io per pigrizia non lo faccio. Gli echinopsis germinano nel giro di una settimana (a 20 gradi) e mettono le spine circa un mese dopo. Il ferocactus ci mette molto di più, mentre non ho mai avuto modo di seminare il grusone.

 

[Sofia D.]

Ecco alcune foto delle mie semine:
Semina di settembre
Semina di fine gennaio

 

[pNino]

Ecco alcune foto delle mie semine:
Vedi l'allegato 485344 Semina di settembre
Vedi l'allegato 485347 Semina di fine gennaio

Belle!!!! sono cosi' tentanto....

 

[Zagara88]

Grazie a tutti per i consigli! Che carini i tuoi "cuccioli", Sofia!

 

[Sofia D.]

Graazie @Zagara88 e @pNino :LOL::LOL::LOL:
Vi diró... ci vuole pazienza, perché già le piante adulte ci mettono molto a crescere... quelle piccole alle volte sembrano davvero immobili
Sono giunta da tempo alla conclusione che le uniche piante degne di semina siano gli ibridi da fiore: tutte le altre, meglio i polloni o le piante del vivaio ^_^

 

[pNino]

...
Vi diró... ci vuole pazienza, perché già le piante adulte ci mettono molto a crescere... quelle piccole alle volte sembrano davvero immobili
...

Verissimo, ma vuoi mettere la soddisfazione di dire: l'ho cresciuta da seme?
Comunque, per velocizzare la crescita potresti innestare i cactus di qualche mese su pereskiopsis; i risultati sono meravigliosi, con alcuni cactus tipo il E. grusonii nel primo anno si ha una crescita 10 volte superiore rispetto le piantine su radice propria della stessa semina, e una volta raggiunta una grandezza decente l'affranchi ( sempre se il cactus e' di quelli che radicano da talee).

 

[Sofia D.]

E n'do lo trovo il pereskiopsis? Ahaha
Ecco, gli innesti sono qualcosa che non sono ancora riuscita a fare... proveró a innestare qualcosa questa primavera utilizzando la colla cianoacrilica, pensavo su mirtillocactus azureus o su cereus percè sono facili da reperire qui

 

[pNino]

il problema non e' trovarla(online la trovi a 1€ a piantina o su ebay con 10€ ne prendi una ventina, e poi coltivandola fai talee velocemente), il problema e' manipolarla! Ha delle spinette minuscole che s'infilano e neanche te ne accorgi ( sul momento, ma dopo si). Comunque e' vero, il mirtillocactus si trova ovunque ed e' meno spinoso da trattare, e se hai voglia di sperimentare con le micropiantine ( o con innesti di tubercoli) c'e' pure la possibilita' d'innesto su talea non radicate di segmento di shlumbergera

 

[Sofia D.]

Ottimo, ci rifletteró...
Generalmente io i glocidi li strino prima di manipolarli, o li tappo con il mastice da innesti

 

[Zagara88]

Ci vogliono tanti accorgimenti e attenzioni! Da principiante, spero di non scoraggiarmi!

 

[danielep]

D' accordo con Sofia sulle modalità di semina
Io, però, ho seminato in terreno sterile, sabbia silicea grossa, ma volendo sterilizzare questa in microonde ed essendo priva di umidità, mi sono bruciato il medesimo. Bravo furbo
Lo ammetto candidamente per evitare che qualcuno incorra nel mio errore dettato dalla dabbenaggine
Quanto all'estrema necessità di creare un ambiente ad umidità costante per mesi, per le piante grasse, suona strano, ma confermo anche da mia esperienza .
Quando nascono questi "cosini" tutti uguali, fitti fitti, è di una tenerezza da lacrime…..