ciao a tutti, il mio primo post e prometto che sarà complicato.
la mia casa di campagna è in un piccolo condominio, abbiamo un impianto di irrigazione funzionante ma non automatico, ovvero bisogna aprire le 16 valvole a mano per irrigare tutti i prati, di cui alcuni condominiali e altri dei giardini privati (dettaglio inutile...).
Abbiamo a monte delle cisterne che vengono riempite automaticamente da una vasca demaniale che si trova nel nostro terreno, e c'è un fluss control (credo sia un pressostato) che automaticamente fa partire la pompa a immersione nelle cisterne non appena si apre un rubinetto/valvola qualsiasi.
La pressione è sufficiente per innaffiare una valvola alla volta (ognuna comanda in media 4 irrigatori).
Causa varie defezioni negli ultimi anni dei nostri giardinieri...sempre nel mese di agosto, abbiamo deciso di automatizzare l'innaffiamento dei prati.
Allego una piantina del posto con una prima ipotesi di zone (a ogni zona corrisponde al momento una valvola).
Aggiungo che vorrei aggiungere alle valvole attuali un paio di impianti a goccia per degli alberi giovani che abbiamo piantato di recente (indicati in blu nella piantina).
l'area è abbastanza grande, circa 3500 mq ma non sono tutti adiacenti come si vede dalla pianta.
Ho dei preventivi che vanno dagli 8 ai 12mila euro ma poiché ho un operaio tuttofare che mi aiuta ho deciso che proverei io a fare l'automazione.
Devo cambiare tutti i pozzetti in quanto sono troppo piccoli per mettere le elettrovalvole necessarie (li prenderei almeno 30x30), sostituire le valvole attuali con le elettrovalvole e collegarle ma per il resto l'impianto è pronto.
Al momento sono in fase iniziale di progettazione e qualche consiglio mi sarebbe molto utile!
Domanda 1.
la prima domanda è di tipo strategico: in una situazione come questa conviene prevedere più centraline oppure ne basta una?
Considerando che sono 19 valvole/zone includendo i due impianti a goccia nuovi, non sono tanti?
Conviene ipotizzare di mettere una centralina per ogni giardino privato e una condominiale?
Io preferirei metterne una unica in modo da poter gestire più facilmente il tutto, ma non sono sicuro sia la soluzione giusta.
Se dovessi mettere più centraline come faccio a collegarle tutte al pressostato?
Domanda 2.
vista la situazione è giusto pensare che ogni valvola sia una zona? se ho capito bene il funzionamento delle centraline, posso comandare zona per zona quindi nel mio caso una zona= una valvola.
Domanda 3.
Ho visto studiato un certo numero di centraline ed elettrovalvole e leggendo qualche post qua ho confermato che sarebbe preferibile acquistare tutto l'impianto della stessa marca, rain bird, toro, oppure? quale pensate sia la migliore?
considerando quanto ho visto negli anni, preferisco spendere qualcosa in più per avere un prodotto professionale che duri piuttosto che risparmiare ed avere problemi...
ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto sicuramente avrò altre domande più avanti!
la mia casa di campagna è in un piccolo condominio, abbiamo un impianto di irrigazione funzionante ma non automatico, ovvero bisogna aprire le 16 valvole a mano per irrigare tutti i prati, di cui alcuni condominiali e altri dei giardini privati (dettaglio inutile...).
Abbiamo a monte delle cisterne che vengono riempite automaticamente da una vasca demaniale che si trova nel nostro terreno, e c'è un fluss control (credo sia un pressostato) che automaticamente fa partire la pompa a immersione nelle cisterne non appena si apre un rubinetto/valvola qualsiasi.
La pressione è sufficiente per innaffiare una valvola alla volta (ognuna comanda in media 4 irrigatori).
Causa varie defezioni negli ultimi anni dei nostri giardinieri...sempre nel mese di agosto, abbiamo deciso di automatizzare l'innaffiamento dei prati.
Allego una piantina del posto con una prima ipotesi di zone (a ogni zona corrisponde al momento una valvola).
Aggiungo che vorrei aggiungere alle valvole attuali un paio di impianti a goccia per degli alberi giovani che abbiamo piantato di recente (indicati in blu nella piantina).
l'area è abbastanza grande, circa 3500 mq ma non sono tutti adiacenti come si vede dalla pianta.
Ho dei preventivi che vanno dagli 8 ai 12mila euro ma poiché ho un operaio tuttofare che mi aiuta ho deciso che proverei io a fare l'automazione.
Devo cambiare tutti i pozzetti in quanto sono troppo piccoli per mettere le elettrovalvole necessarie (li prenderei almeno 30x30), sostituire le valvole attuali con le elettrovalvole e collegarle ma per il resto l'impianto è pronto.
Al momento sono in fase iniziale di progettazione e qualche consiglio mi sarebbe molto utile!
Domanda 1.
la prima domanda è di tipo strategico: in una situazione come questa conviene prevedere più centraline oppure ne basta una?
Considerando che sono 19 valvole/zone includendo i due impianti a goccia nuovi, non sono tanti?
Conviene ipotizzare di mettere una centralina per ogni giardino privato e una condominiale?
Io preferirei metterne una unica in modo da poter gestire più facilmente il tutto, ma non sono sicuro sia la soluzione giusta.
Se dovessi mettere più centraline come faccio a collegarle tutte al pressostato?
Domanda 2.
vista la situazione è giusto pensare che ogni valvola sia una zona? se ho capito bene il funzionamento delle centraline, posso comandare zona per zona quindi nel mio caso una zona= una valvola.
Domanda 3.
Ho visto studiato un certo numero di centraline ed elettrovalvole e leggendo qualche post qua ho confermato che sarebbe preferibile acquistare tutto l'impianto della stessa marca, rain bird, toro, oppure? quale pensate sia la migliore?
considerando quanto ho visto negli anni, preferisco spendere qualcosa in più per avere un prodotto professionale che duri piuttosto che risparmiare ed avere problemi...
ringrazio anticipatamente per qualsiasi aiuto sicuramente avrò altre domande più avanti!