Ciao a tutti,
di recente ho avuto il via libera per lavorare su un terreno appartenuto a mio nonno, nelle marche.
Il terreno è stato lasciato abbandonato per almeno 15 anni, e con un po di tempo e molto lavoro vorrei riportarlo ad uno stato migliore di quello attuale...
Qualche informazione sul terreno:
- si tratta di circa 2 ettari di terreno, in collina, ed il fondo è prevalentemente sassi
- il terreno è coperto di macchia mediterranea ed erbacce, rovi ecc ecc
- nonostante la terra sia poco funzionale per coltivazioni vere e proprie, ho trovato alcune pianticelle spontanee di quercia e di nocciolo (che poi è quello che vorrei mettere), e la cosa mi ha incoraggiato non poco
- la vegetazione si è mangiata quasi tutto il terreno, quindi ho già messo in conto di non fare tutto in una volta (almeno mezzo ettaro la prima volta, e poi proseguire man mano ogni volta che vado a fare la manutenzione al terreno già pulito)
La mia intenzione è di pulire il terreno da erbacce (non necessariamente tutto in una volta) e piantare qualche albero di nocciolo, qualche quercia e chi più ne ha più ne metta D), insomma lo scopo è più andare a rilassarmi sotto un albero che fare grandi coltivazioni..
Ora passiamo alla domanda vera e propria... che attrezzatura mi consigliate per lavorare su un terreno del genere? Essendo il terreno isolato, dovrà essere tutto a benzina (niente elettricità).
Mi possono prestare una motosega (che preferirei non usare per quel tipo di vegetazione, ma solo per potatura dei rami) e un decespugliatore (ma non ho idea della marca/modello), ma non ho idea se ci siano altre attrezzature più adeguate...
Cercando sul forum ho visto che consigliate un macinone per i rovi: l'attacco per le lame dei decespugliatori è standard?
Dite che potrebbe essermi utile un tagliasiepi? O è meglio investire in un altro decespugliatore?
Insomma, con un budget relativamente limitato (300 euro?) cosa mi potete consigliare?
Grazie!
di recente ho avuto il via libera per lavorare su un terreno appartenuto a mio nonno, nelle marche.
Il terreno è stato lasciato abbandonato per almeno 15 anni, e con un po di tempo e molto lavoro vorrei riportarlo ad uno stato migliore di quello attuale...
Qualche informazione sul terreno:
- si tratta di circa 2 ettari di terreno, in collina, ed il fondo è prevalentemente sassi
- il terreno è coperto di macchia mediterranea ed erbacce, rovi ecc ecc
- nonostante la terra sia poco funzionale per coltivazioni vere e proprie, ho trovato alcune pianticelle spontanee di quercia e di nocciolo (che poi è quello che vorrei mettere), e la cosa mi ha incoraggiato non poco
- la vegetazione si è mangiata quasi tutto il terreno, quindi ho già messo in conto di non fare tutto in una volta (almeno mezzo ettaro la prima volta, e poi proseguire man mano ogni volta che vado a fare la manutenzione al terreno già pulito)
La mia intenzione è di pulire il terreno da erbacce (non necessariamente tutto in una volta) e piantare qualche albero di nocciolo, qualche quercia e chi più ne ha più ne metta D), insomma lo scopo è più andare a rilassarmi sotto un albero che fare grandi coltivazioni..
Ora passiamo alla domanda vera e propria... che attrezzatura mi consigliate per lavorare su un terreno del genere? Essendo il terreno isolato, dovrà essere tutto a benzina (niente elettricità).
Mi possono prestare una motosega (che preferirei non usare per quel tipo di vegetazione, ma solo per potatura dei rami) e un decespugliatore (ma non ho idea della marca/modello), ma non ho idea se ci siano altre attrezzature più adeguate...
Cercando sul forum ho visto che consigliate un macinone per i rovi: l'attacco per le lame dei decespugliatori è standard?
Dite che potrebbe essermi utile un tagliasiepi? O è meglio investire in un altro decespugliatore?
Insomma, con un budget relativamente limitato (300 euro?) cosa mi potete consigliare?
Grazie!