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Consigli macchinari per neofita

chrichri87

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
In questi giorni di #iorestoacasa ho deciso di coltivare, una volta finita l'emergenza, dei terreni di famiglia abbandonati da alcuni anni, quale più quale meno.
Nello specifico si tratta di:
  1. Un terreno di 1000 mq piano, abbastanza duro, con molte pietre ma con la possibilità di irrigazione, su cui sono presenti erbe alte anche spinose, cardi e qualche rovo, con alberi da frutto quasi tutti da abbattere tuttalpiù da potare;
  2. Un terreno di 1000 mq in parte in pendio in parte in piano, sempre con erba alta e rovi, con un po' di ulivi da riprendere su cui ho la possibilità di avere l acqua;
  3. Un terreno di 3300 mq mai utilizzato di cui conosco poco, sembra essere molto duro, su terrazzamenti molto ampi, con erba molto alta e qualche rovo, con alberi selvatici.
Vorrei iniziare a coltivarli per piantare ortaggi e verdure nel campo 1. con qualche pianta da frutto ed ulivo. Mentre destinerei il 2. ed il 3. soprattutto ad ulivi, con qualche albero da frutto ed un piccolo vigneto. Vorrei sapere cosa pensate debba acquistare. Avevo pensato a:
  • Decespugliatore a spalla OleoMac Sparta 441BP da 40,2 cm³ per tagliare l'elba alta, rovi e cardi;
  • Motosega Shindaiwa 452S, che leggo essere un gran bel mezzo per potatura e taglio piccoli alberi;
  • Mototrivella per piantare i nuovi alberi;
  • Motozappa, ma non so quale tipo o modello;
  • Motocoltivatore, ma non so quale tipo o modello;
  • Trattore usato, eventualmente se proprio necessario.
Cosa ne pensate? Consigliatemi voi su marche, potenze, modelli per ogni tipologia di macchina, io non saprei da dove iniziare, magari quelle che ho pensato sono sovradimensionate per quello che devo fare.
Grazie a tutti
 
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stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
La spesa è notevole, sinceramente eviterei di comperare tutti questi attrezzi (spero davvero non online) durante questo periodo. Prenditi il tempo di aspettare e andare a toccare con mano ciò che ti serve più avanti.

Aggiungo che da me la forestale fa verbali se trova qualcuno che lavora con motoseghe ed attrezzi pericolosi in questo periodo (sono ferme persino anche tutte le ditte boschive che non fanno legname da imballaggi), già ce ne sono stati molti nelle vicinanze che si sono improvvisati agricoltori, boscaioli e ci hanno rimesso dita ed altro (uno proprio due giorni fa a qualche kilometro da me ci ha lasciato l'indice sulla circolare). Gli ospedali in questo momento servono per chi ne ha davvero bisogno, non per chi non sa cosa fare perchè si trova a casa in uno stop forzato. La campagna e la legna (ne ho anche io almeno 300 quintali accatastati da sezionare e spaccare più quasi altrettanti da finire in bosco entro questa primavera) possono aspettare. E lo dico nonostante l'azienda agricola familiare.
 

chrichri87

Aspirante Giardinauta
Infatti l'intenzione mia non è chiaramente quella di iniziare adesso, ma di approfittare di questo tempo passato a casa per schiarirmi le idee sul da farsi e su cosa potrebbe servire in funzione di quello che ho da coltivare.
 

stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
Bene! La serie Sparta è la più economica di Oleomac, se puoi prendi in considerazione i modelli BC. Costano qualcosa in più e sono costruiti meglio.
Se per potatura intendi il taglio delle branche sulle piante, serve un altro tipo di motosega. Visto che le piante da potare sembrerebbero essere poche, ancor meglio un buon segaccio od uno svettatoio.
La Shindaiwa in questione è una valida macchina per abbattimenti ed altri lavori a terra, dipende tutto dalla disponibilità nella tua zona.
 

chrichri87

Aspirante Giardinauta
Diciamo che lo svettatoio non mi servirebbe, non ho alberi così alti, li dovrò piantare, tuttalpiù ne dovrò tagliare qualcuno malconcio, secco.
Per questo pensavo ad una buona motosega, di qualità, maneggevole e potente, che una volta comprata ti duri degli anni con un utilizzo trasversale ma senza spendere una fortuna.
Per i decespugliatori avevo pensato agli Oleomac, perché nella mia zona si trovano rivenditori e penso assistenza. Idem per stihl, shindaiwa, honda, active, alpina, un po' più lontani eicho, jonsered, efco e husqvarna.
 
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mr.fix

Giardinauta
Ovviamente, se il budget a disposizione lo consente, opterei per un trattore da almeno 20 cv. dotato di fresa e trincia; evitando probabilmente
l'acquisto del motocoltivatore. Per quanto riguarda la trivella, sono dubbioso. Io ne uso una stihl con punta da 200mm. se la terra è morbida
sicuramente è un bel lavorare, se la terra è dura e/o sassosa diventa una fatica immane tanto che preferisco usare vanghetto e piccone. Si può
anche valutare il noleggio di un miniescavatore, radunando i lavori potresti sradicare i ceppi delle piante abbattute e preparare i buchi per le nuove piantumazioni.
Come motosega, la stihl 194 t con barra da 30cm. e catena 1/4 P potrebbe essere adatta all'uso che ne devi fare. Altre marche fanno motoseghe
molto buone, io conoscendo questa mi limito nei consigli. :ciao:
 

mr.fix

Giardinauta
Avendo la fresa sul trattore, la motozappa risulta inutile, al limite se il trattore non rientra nei suoi piani, prenderei un motocoltivatore, io uso BCS
e sono pienamente soddisfatto. Per il dece, non saprei, uso solamente Stihl in particolare fs 460 lo reputo un ottimo macchinario, però il costo
è decisamente alto. :ciao:
 

chrichri87

Aspirante Giardinauta
Vorrei evitare di prendere il trattore perché i terreni sono distanti tra loro circa 7 km e quindi dovrei ogni volta prendere un autocarro per il trasporto da una parte all'altra.
Forse un motocoltivatore o meglio ancora una motozappa sarebbero più facili da gestire, si possono trasportare su un pick up.
Voi cosa ne pensate?
Vista la durezza dei terreni serve per forza un trattore?
 
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mr.fix

Giardinauta
No, non è indispensabile il trattore. Eviterei la motozappa, specialmente se il terreno è duro, ti ritroveresti a saltellare ed a corrergli dietro come un forsennato. Un buon motocoltivatore per il tipo di lavoro che devi fare, secondo me è irrinunciabile. Il BCS può anche essere dotato di un buon
trincia, probabilmente anche altre marche fanno ottime attrezzature. Comunque bisognerà dotarsi di rampe di carico .
 

stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
Se il terreno é duro, col motocoltivatore non lavori. La fresa salta ancor peggio della motozappa (che va fatta avanzare con il rostro posteriore piantato, deve essere quello a regolare l'avanzamento non le nostre braccia) e non fa altro che aumentare il problema della suola di lavorazione compattata. La motozappa riesce a piantarsi un po' meglio ma deve essere bella pesante, non i giocattoli da grande distribuzione. Tuttavia se veramente é duro la prima lavorazione falla con un aratro od un escavatore e poi tieni coltivato regolarmente. Un'alternativa potrebbe essere l'aratro rotante, anche se personalmente non mi piace né per il costo né per la lentezza.
 

chrichri87

Aspirante Giardinauta
Scusatemi...da ignorante in materia...
Qual è la differenza tra motozappa e motocoltivatore?
Pesante quanto la motozappa stepmeister?
 

stepmeister

Esperto in Macchine da giardino

mr.fix

Giardinauta
Giustamente se si ha la possibilità di passare l'aratro ben venga. Limitatamente alle attrezzature che posso usufruire, specificatamente un BCS
motorizzato Lombardini diesel, pur vero che magari alle prime passate salgo sulla fresa ( non fatelo ) sbriciolo qualsiasi terreno. per onestà debbo dire che
motozappe professionali non ne ho mai usate. :ciao:
 

stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
Potente no. Le più grosse montano gli stessi motori diesel dei motocoltivatori, d'altronde sono motori industriali standard. Certi accessori (ruote, assolcatore, scava patate ecc) si possono montare anche sulle motozappe e per certi compiti le macchine sono equivalenti. Personalmente le ritengo complementari e con compiti diversi. Poi uno si adatta con l'uno o con l'altra in base a ciò che fa, al budget, a quanto effettivamente le usa e se ha possibilità o meno di sostituirle con altri mezzi più grandi.
 

chrichri87

Aspirante Giardinauta
Diciamo che io vorrei ridurre al minimo l'utilizzo dei mezzi grandi per i motivi logistici di cui vi ho detto sopra.
Quindi sarei orientato a cercare un mezzo che mi permette di lavorare questa terra "dura" ed al tempo stesso che sia più facilmente trasportabile.
Avete dei modelli da consigliarmi in particolare, per motosega, decespugliatore, motozappa e motocoltivatore adatti alle mie esigenze?
Potrei trovare anche dei buoni usati
 

chrichri87

Aspirante Giardinauta
Inoltre volevo sottoporvi un altro mio dubbio, suscitato da varie letture sul web.
È consigliabile arare il terreno sotto gli ulivi oppure no?
Leggo di due scuole di pensiero differenti, una favorevole all'aratura anche superficiale, l altra contraria in quanto spinge all utilizzo dell inerbimento.
 

stepmeister

Esperto in Macchine da giardino
Dipende...soprattutto dalla zona dove si coltiva e dalle temperature. In breve l'inerbimento aiuta a ridurre la traspirazione e a tener fermo il terreno, quindi ottimo in zone con pendii e terreno leggero che magari alla prima piovuta dilava. La lavorazione della crosta superficiale invece aiuta soprattutto nelle zone più calde dell'Italia a fare effetto "isolante" con l'aria che rimane nei pezzi di terra e quindi riduce i colpi di calore nel terreno e alivello dell'apparato radicale. La via di mezzo è la lavorazione con successiva semina di specie azotofissatrici, crucifere ecc per avere una fertilizzazione indotta dalle stesse specie piantate, il cosidetto sovescio.
 

chrichri87

Aspirante Giardinauta
Nel mio caso quindi, trovandomi in nella provincia di Reggio Calabria sulla costa, dovrei arare sotto gli ulivi essendoci terreno compatto?
 
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