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Consigli su vasellame vario e supporti glicini

STRAJULIETTE

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, dopo qualche anno di appassionata coltura di glicini mi ritrovo in questa situazione:

  • 1 glicine Sinensis Prolific in vaso ampio (55cm, profondità 40), di 3 anni circa, che si arrampica su spalliera e poi piccolo pergolato; è in ottima salute, fa una fioritura non esagerata visto che, purtroppo, la posizione è poco soleggiata (ma tant’è, la finestra è lì, e mi piace comunque come si è sviluppato e il bel fogliame);
  • 1 glicine Giapponese (purtroppo persi il cartellino del vivaio, credo fosse un New Blue fontaine) che sto coltivando ad alberello – ha circa 2 anni e fiorisce da matti, anche perché posso spostarlo in posizione più soleggiata quando fa bello e ripararlo da vento e grandine nei giorni di tempesta;
  • 1 Prolific figlio del primo (sapevo che i bacelli gettavano i semi molto lontani, ma questo deve essere caduto, perché è spuntato l’anno scorso nel vaso-madre – ero persino in dubbio fosse un glicine, ma ora, con le piogge pazzesche e il sole gagliardo, ha avuto uno sviluppo impressionante); per ora, è in un vaso di 20cm, visto che è ancora nanetto.
Il mio progetto sarebbe:

  • Dare al Prolific-padre o madre una dimora in vaso definitiva, ma non sono pratica: ho letto su alcuni libri che servono vasche metalliche che si possono montare e rismontare per cambiare la terra e potare le radici. Sapete dirmi dove acquistare simili oggetti, di quale misura, quale sia la manutenzione corretta e se sia una scelta adeguata? Sono in affitto e non potrò mai mettere a terra il glicine, che comunque cresce benone;
  • Acquistare un supporto a ombrello per il Giapponese (ho trovato uno della Barni, costicchia, sui 50€ e passa – conoscete alternative?), utilizzando almeno momentaneamente il vaso lasciato libero dal Prolific, di modo da dare supporto ai rami in più che sinora ho tenuto potati;
  • Far sviluppare il Prolific figlio, o figlia, su una struttura con vari supporti (ce ne sono varie, a gabbietta, sormontate da uccellini o decorazioni), cercando di dare, per quando possibile, una forma armonica. Avete suggerimenti?
  • Ultimo, ma non ultimo: visto che tutti e due i glicini grandi, soprattutto il Giapponese, fanno una quantità notevole di baccelli, potrei secondo voi conservarli da settembre e piantarli nella poca terra libera che ho, per poi metterli in vaso? Non mi dispiacerebbe avviare un giardino di glicini, senza fretta ovviamente.
Grazie per ogni consiglio su metodi, migliorie e soprattutto siti dove reperire vasi, supporti e strumenti il meno costosi possibile!

Grazie! Giulia
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Per i vasi: trova un buon falegname e fatti fare vasi su misura in legno, trattato all'interno con creosoto, e fagli fare i singoli elementi modulari o a incastro o con viti facili da togliere con il trapano, in modo da fare quello che desideri.
Per i sostegni a ombrello: andare presso un brico? Prova a fare una ricerca veloce su amazon solo per capire forme e prezzi.
 

STRAJULIETTE

Aspirante Giardinauta
Ho acquistato un manualone sui glicini e avevo letto di questa differenza nella fioritura - mi dispiace solo per la piantina nata da sola, è così bella e rigogliosa! Ma già la “mamma” fa pochi fiori, chissà lei. Allora proverò a cimentarmi nelle altre forme di filiazione, anche se sono super-neofita e un po’ pasticciona – il Glicine giapponese fa davvero tantissimi fiori, ha due anni e quest’anno avrà avuto 30 grappoli.

Per le strutture a ombrello, ho cercato sui siti dei vari Brico etc, ma niente; ho trovato una struttura venduta da Barni (quello delle rose), a 53€, in metallo. Credo valga la pena visto che il Glicine giapponese è così fiorifero.

Grazie mille dei consigli!
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
La talea puoi farla ora: prendi un rametto semilegnoso con tallone cioè con un pezzetto di legno del ramo principale ( devi strappare a mano per ottenerlo). Poi accorci il tallone di troppo con le forbici lasci tre foglie che mozzi a metà interri in terra con pomice insacchetti e metti all'ombra. Controlla la condensa e, nel caso, rivolta il sacchetto trasparente. Non esagerare con l' acqua. Per la propaggine: piega un ramo basso nel terreno e lo fai uscire da terra. Fissa la parte interrata con una forcina. In primavera puoi tagliare e invasare.
 

tartina

Master Florello
so che non c'entra nulla con la tua richiesta, ma dal momento che mi piacerebbe un glicine in vaso fiorifero e ad ombrello come il tuo giapponese, puoi mettere una foto di come l'hai impostato?
 

STRAJULIETTE

Aspirante Giardinauta
La talea puoi farla ora: prendi un rametto semilegnoso con tallone cioè con un pezzetto di legno del ramo principale ( devi strappare a mano per ottenerlo). Poi accorci il tallone di troppo con le forbici lasci tre foglie che mozzi a metà interri in terra con pomice insacchetti e metti all'ombra. Controlla la condensa e, nel caso, rivolta il sacchetto trasparente. Non esagerare con l' acqua. Per la propaggine: piega un ramo basso nel terreno e lo fai uscire da terra. Fissa la parte interrata con una forcina. In primavera puoi tagliare e invasare.
Grazie, farò subito la talea (ma posso farne anche due?); per la propaggine, purtroppo ho potato una settimana fa (da indicazioni del libro con contributi di Vignoli) - avrei dovuto lasciare uno dei rami ricadenti e invece ho sfrondato! Proverò il prossimo anno!
 

STRAJULIETTE

Aspirante Giardinauta
Eccolo. Settimana scorsa ho dato una super-sfrondata perché, non avendo ancora acquistato la struttura, avevo fissato alla bell'e meglio un palo in alto, perpendicolare al tutore, ma attorno a quello si era sviluppata una giungla di rametti, frustini, foglie di un metro e passa di circonferenza! Ho preferito tenere solo i due rami principali, cercando di mantenerli avvolti il più possibile al tutore dato che negli anni, ingrossandosi, dovrebbero saldarsi, e pochi frustini in alto (quelli che avevano sviluppato più fiori e che sono pieni di baccelli). Ora però mi sa che mi toccherà piegarmi e acquistare una struttura, altrimenti ‘sta povera pianta non sa dove andare!
 

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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
@STRAJULIETTE .... Per esperienza mia, sui glicini ...(ne ho 5 in vaso su terrazzo)
Non vorrei crearti problemi... ma è sicuro che se si sta scrivendo di glicini in vaso le misure minime per i loro vasi
sono almeno di un metro di diametro X almeno 50/60cm di profondità ...
Scritto ciò se il glicine "mamma" fiorisce "poco/ meno del dovuto" è quasi sicuramente perché ormai con le radici ha colonizzato tutto quel per lui misero vasettino da 55X40
I glicini amano mooolto anche il poter andare in profondità con le loro radici e già lo stare SOLO in vaso per loro è una sofferenza ... e se hai un vaso di soli 40cm .. cambialo subito.. chiaramente appena si ferma per il riposo stagionale ... non ora ma cambialo ...
Quindi se vuoi metterlo in vasca ... la stessa DEVE essere alta/profonda c/a 60, ed oltre, cm.
.. poi ti assicuro che per almeno altri 6/8 anni (esperienza mia pure anche più di 10) non avrai problemi di rinvaso ....
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
@STRAJULIETTE .... Per esperienza mia, sui glicini ...(ne ho 5 in vaso su terrazzo)
Non vorrei crearti problemi... ma è sicuro che se si sta scrivendo di glicini in vaso le misure minime per i loro vasi
sono almeno di un metro di diametro X almeno 50/60cm di profondità ...
Scritto ciò se il glicine "mamma" fiorisce "poco/ meno del dovuto" è quasi sicuramente perché ormai con le radici ha colonizzato tutto quel per lui misero vasettino da 55X40
I glicini amano mooolto anche il poter andare in profondità con le loro radici e già lo stare SOLO in vaso per loro è una sofferenza ... e se hai un vaso di soli 40cm .. cambialo subito.. chiaramente appena si ferma per il riposo stagionale ... non ora ma cambialo ...
Quindi se vuoi metterlo in vasca ... la stessa DEVE essere alta/profonda c/a 60, ed oltre, cm.
.. poi ti assicuro che per almeno altri 6/8 anni (esperienza mia pure anche più di 10) non avrai problemi di rinvaso ....
su quello avrei dei dubbi... ci sono bonsai in vaso, non grande, pieni <zeppi di fiori
 
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