Consigli rinvaso

[crivmax]

Ciao a tutti!

Volevo chiedere alcuni consigli relativamente al rinvaso delle mie piante carnivore, nella fattispecie di una Dionaea e di alcune Sarracenie.

Per quanto riguarda la Dionaea, il vaso mi sembra diventato un po' piccoletto, forse perchè sono spuntate altre piantine lateralmente. Penso d'averla comperata circa 3-4 anni fa e da allora è sempre stata lì. Inizialmente non ho cambiato vaso perchè appena acquistata. Poi le ho fatto fare un paio di fiori perchè era molto in forma e questo probabilmente l'ha rallentata di molto con la crescita. Ma la scorsa estate e durante questo inverno è esplosa, tanto che come vedete vorrei tenere un altro fiore.

Proprio perchè ha completamente riempito il vaso, vorrei fare metterla in un vaso più grande. Però è il periodo giusto questo per rinvasarla? E poi è bene farlo ora con quel fiore che si sta sviluppando?

A proposito delle Sarracenie, invece, le ho rinvasate un paio di anni fa. Secondo voi necessitano di un altro rinvaso?

A parte la prima, le altre non riempiono il vaso, ma mi chiedevo se comunque il composto andasse cambiato dopo un certo periodo anche se la pianta sta ancora comoda nel vaso in cui si trova.
Inoltre, anche in questo caso, ho visto che la prima Sarracenia, nascosti tra le foglie, ha un paio di fiori che stanno spuntando.

Aspetto i vostri consigli e ringrazio in anticipo chiunque volesse partecipare a questa discussione.

 

[Puntina]

Ciao, la dionea necessità decisamente di un rinvaso ma procedendo ora rischi di perdere il fiore. Le sarracenie io le terrei ancora lì se lo spazio lo consente.
Ma le tieni sempre in casa, estate ed inverno?

 

[crivmax]

Ciao, la dionea necessità decisamente di un rinvaso ma procedendo ora rischi di perdere il fiore. Le sarracenie io le terrei ancora lì se lo spazio lo consente.
Ma le tieni sempre in casa, estate ed inverno?

Se tengo il fiore, a quando dovrei rimandare il rinvaso?
Il fiore lo volevo tenere per godermi ogni tanto il piacere di vederne uno (penso d'averne già tagliati 5-6) e anche perchè volevo provare a seminare nuove piantine.
Un paio d'anni fa con due fiori ero riuscito ad ottenere un'ottantina di semini e a farli germogliare nel 90% dei casi. Peccato che poi, per un motivo o per un altro, le piantine si siano ridotte drasticamente a 5-6 e non escludo che ne muoiano altre.
Però se il rinvaso è necessario e non si può rimandare, potrei rivalutare la possibilità di tagliarlo. Al limite tu sapresti come fare delle talee con le foglie? Ho visto che si dovrebbe praticamente staccare la foglia cercando quanto più possibile di avere anche una parte (bianca) con il rizoma; giusto? Però il periodo opportuno mi pareva di capire che è sempre durante il riposo vegetativo, quindi penso prima di riportarle in casa per l'inverno.

Le piantine carnivore non le tengo mai propriamente in casa. Infatti, se guardi bene le foto, puoi notare che sono tra la finestra e il controfinestra che in sè non chissà quanto isolante rispetto l'esterno. Diciamo che evita durante l'inverno che mi si ghiacci l'acqua, ma passa abbastanza freschetto.
Generalmente le porto all'esterno appena non ghiaccia più durante la notte (e questo weekend dicevano che tornava il ghiaccio) e le ritiro in casa verso ottobre, ma mi regolo sempre guardando le temperature. Poi finchè posso le tengo in pieno sole, ma quando comincia a scottare allora le porto al riparo.

 

[Icchy92]

Secondo me ti stai facendo troppi problemi, da te va a -10°C in inverno? Altrimenti lasciale fuori senza spostarle, al massimo metti qualcosa che ombreggi leggermente nei mesi estivi se temi che sia troppo forte (dipende sempre dove abiti). La dionaea andrebbe sicuramente rinvasata, magari anche solo un falso rinvaso in un contenitore più grande.

 

[Puntina]

Si esatto, potresti tentare con un falso rinvaso senza toccare il pane di terra, così non dovrebbero esserci grossi rischi per il fiore.
Riguardo le temperatura, sono piante che han bisogno del riposo invernale durante il quale dissecano la parte aerea...tant’è che solitamente le sarracenie mettono fuori il fiore quando sono praticamente spoglie.
Non so quanto faccia bene non farglielo fare totalmente.

 

[crivmax]

Ciao!
Nei prossimi giorni volevo fare il rinvaso della Dionaea e ho letto la discussione "come fare i rinvasi".
Volevo chiedere due delucidazioni:
1) Per quanto riguarda il vaso da utilizzare, si dice di scegliere un vaso lungo (penso si intenda "profondo"); può andare bene questo che ho trovato (10,5cm di altezza, 13cm diametro)? Secondo voi, non sarebbe più opportuno scegliere vasi larghi, più che alti, visto soprattutto che la pianta continua ad espandersi e produrre nuove piantine lateralmente?


2) Per quanto riguarda il composto da utilizzare io ho sempre utilizzato 50% torba di sfagno acida e 50% perlite, mentre in quella discussione si parla di 60/70% di torba. Secondo voi è meglio che utilizzi più torba come indicato in quella discussione?

Ciao e buona domenica!

 

[Icchy92]

1) hai perfettamente ragione, l'unico lato negativo dei vasi larghi è che ovviamente occupano più spazio, ma se quello non è un fattore limitante allora vanno benissimo, purché non siano troppo alti (circa 10/15 cm massimo).
2) volendo puoi utilizzare anche 100% torba, la perlite serve più che altro a rendere più leggero e areato il substrato, diminuendo anche il peso complessivo del vaso. Io uso circa 70% fibra di cocco e 20% sabbia di quarzo, mentre il resto è perlite sul fondo.

 

[crivmax]

Ho effettuato il rinvaso: non pensavo fosse così difficile!
Pensavo che tolta la pianta (a dire il vero erano un gruppo di diverse piantine) si riuscissero a sollevare tutte le foglie e tenerle unite in verticale. Invece non sapevo mai dove mettere le mani; le foglie erano ovunque e purtroppo le trappole si chiudevano in continuazione.
Per compattare il composto attorno alle radici, generalmente prendo un bastoncino e con delicatezza cerco di penetrare tra le radici, ma in questo caso non so se sono riuscito completamente nel mio intento.
All'inizio volevo posizionare la pianta al centro del vaso, ma poi non riuscivo a metterci il composto. Quindi l'ho spostata tutta su un lato, come potete vedere dalle foto.


Ci avrò messo due ore a completare il lavoro e non sono neanche molto soddisfatto del risultato finale.
Spero non muoia con quella strapazzata che le ho dato. Voi che dite? Posso sperare che continui a vivere?

Potete darmi qualche indicazione su come effettuare il rinvaso la prossima volta e qualche accortezza da seguire per gestire meglio questa operazione? Non so, un qualche trucco del mestiere...

 

[Icchy92]

Non so gli altri, però diciamo che il periodo migliore è fine inverno prima dell'emissione delle nuove foglie (così le piante sono più compatte). Eventualmente si possono separare le piantine e poi posizionarle una ad una come si vuole, invece di armeggiare con il gruppetto intero, ma comunque anche se alcune trappole si chiudono non è la fine del mondo.

 

[chia_chia]

Bellissime, complimenti. Hai risolto alla fine?


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[crivmax]

Ciao!
Sì, direi che il rinvaso, anche se un po' difficoltoso a causa della mia goffaggine, è riuscito.
Inoltre mi sembra che l'insieme delle piante si sia ripreso bene.

Dal confronto con le foto del mio ultimo messaggio, il miglioramento è evidente. E ne sono molto felice!
Ovviamente il merito è dei consigli ricevuti su questo forum.

 

[chia_chia]

Molto bella! Fossi in te, al prossimo rinvaso farei una divisione..così da smistare un po’ le piante ed evitare un rinvaso l’anno. Cosa che alle piante in genere non piace


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[crivmax]

Sì, hai ragione, una divisione delle piantine non avrebbe guastato.
Questa volta mi sono messo un po' alla prova e ho visto "come sono fatte le piantine" e come potrei procedere in futuro. La prossima volta partirò con maggiore consapevolezza sul da farsi.

 

[chia_chia]

Sì, hai ragione, una divisione delle piantine non avrebbe guastato.
Questa volta mi sono messo un po' alla prova e ho visto "come sono fatte le piantine" e come potrei procedere in futuro. La prossima volta partirò con maggiore consapevolezza sul da farsi.

Ma si non preoccuparti, l’importante per la dionea è avere un sottovaso pieno di acqua distillata o piovana e nebulizzazione appena cala il solegradirà


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