Buonasera a tutti! Sono giunta al limite del periodo di tempo accettabile per mettere a dimora le piante che andranno a comporre la siepe e quindi eccomi qui a chiedervi aiuto per fare chiarezza nel marasma di idee che ho maturato. Intanto mi presento, mi chiamo Sara e vivo nella provincia di Pisa: zona quindi a clima abbastanza temperato, soggetta a piogge, per usare un eufemismo. 
Qui ho il mio bel giardino, che in larga parte è lastricato - di terra libera ce n'è una porzione già occupata da 4 alberi e coperta con telo pacciamante e sassetti ed un'altra racchiusa in un'aiuola di blocchetti di tufo, non molto grande. È tutto in salute, fortunatamente, tranne che per le piante che si trovavano nelle vasche di fronte alla casa (con esposizione a sud-est), a formare una siepe di barriera con l'esterno. Le sfortunate fotinie hanno sofferto il protrarsi delle trattative immobiliari svoltesi nel periodo estivo, sono riuscita a salvarne solo un paio. Dalla sciagura ho però pensato di trarre aria di rinnovamento non sostituendo le fotinie morte con altre fotinie. Ho vissuto a lungo in campagna, circondata da rose, ginestre, forsizie, ibischi, biancospini, mia mamma amava molto curare il giardino e mi ha trasmesso questa passione. Ora il problema è che la mia dolce metà, per amore di privacy, mi vorrebbe convincere che è cosa buona e giusta dare agio a una qualsiasi varietà sempreverde da siepe - l'alloro, che campeggia già trionfante sui restanti 2-3 del perimetro, è quello più gettonato - fregandocene dell'effetto estetico. Io, che non aspettavo altro che un giardino per sbizzarrirmi con i fiori, sono quindi a caccia di una soluzione alternativa. Ho già fatto di testa mia un paio di vasche, piantando in una due esemplari di "cotogno giapponese" (Chaenomeles Friesdorfer e Chaenomeles Speciosa Eximia) e nell'altra due ginestre (Cytisus Scoparius Goldfinch e Cytisus Scoparius "La Coquette"). I primi sono già fioriti e sono bellissimi, ma ovviamente per quanto grandicelle e in salute non soddisfano i requisiti di "barriera" secondo i canoni del mio compagno, perciò oltre a drogarle oltremodo con concimi per la crescita :fischio: pianterò qualche bulbosa alta, per esempio dei gigli o dei gladioli e magari valuterò di spostare quella vasca in un punto in cui non concorra alla funzione di barriera, una volta sistemate tutte le altre.
Ho anche acquistato una Buddleja "Royal Red" e una multicolore, devo solo piantarle.
Le vasche libere sono 3 e misurano 90 in larghezza, 35 in profondità e 50 in altezza. Le idee che mi bazzicano in testa sono: Cisto, Mirto, Corbezzolo, Melograno, Pyracantha, Berberis, Rosa Canina... Quest'ultima, oltre perché mi piace, l'avrei selezionata anche perché fra le rose è la varietà di cui sono più sicura della natura cespugliosa e fitta e spero nella crescita rapida, ma sono apertissima a suggerimenti come per tutto il resto. Vorrei anche sapere se la densità di piante (2 per vasca) secondo voi è giusta o posso osare con 3 per dare maggior corpo (le fotinie per esempio erano a gruppi di 3 per vasca, ma mi parevano un po' sofferenti, morte per disseccamento a parte)
Sogno una Bouganvillea monumentale, ma sono anche consapevole che il clima in cui essa dà il meglio di sé non è propriamente questo, per cui pensavo di supplire con dei Rododendri, dei quali ho letto però che sono a crescita piuttosto lenta oltre al fatto che potrebbero non gradire al pari di altre piante l'esposizione in pieno sole.
Riepilogando, mi occorrono suggerimenti su piante alte e compatte, sempreverdi, magari tipiche della macchia mediterranea e se non con una fioritura appariscente, con qualche particolarità come foglie variegate o di colori diversi dal verde (per far compagnia alle restanti fotinie). Se dopo questo papiro mi risponderete "Ma pianta l'alloro, e lesta!" lo capirò benissimo ma non fatelo vi prego!
Scusate se ho aperto una nuova discussione, non che non abbia cercato nelle vecchie, ma sto leggendo tanto, forse troppo, il tempo stringe e ho pensato che dei consigli mirati possano essere più risolutivi, grazie!
Qui ho il mio bel giardino, che in larga parte è lastricato - di terra libera ce n'è una porzione già occupata da 4 alberi e coperta con telo pacciamante e sassetti ed un'altra racchiusa in un'aiuola di blocchetti di tufo, non molto grande. È tutto in salute, fortunatamente, tranne che per le piante che si trovavano nelle vasche di fronte alla casa (con esposizione a sud-est), a formare una siepe di barriera con l'esterno. Le sfortunate fotinie hanno sofferto il protrarsi delle trattative immobiliari svoltesi nel periodo estivo, sono riuscita a salvarne solo un paio. Dalla sciagura ho però pensato di trarre aria di rinnovamento non sostituendo le fotinie morte con altre fotinie. Ho vissuto a lungo in campagna, circondata da rose, ginestre, forsizie, ibischi, biancospini, mia mamma amava molto curare il giardino e mi ha trasmesso questa passione. Ora il problema è che la mia dolce metà, per amore di privacy, mi vorrebbe convincere che è cosa buona e giusta dare agio a una qualsiasi varietà sempreverde da siepe - l'alloro, che campeggia già trionfante sui restanti 2-3 del perimetro, è quello più gettonato - fregandocene dell'effetto estetico. Io, che non aspettavo altro che un giardino per sbizzarrirmi con i fiori, sono quindi a caccia di una soluzione alternativa. Ho già fatto di testa mia un paio di vasche, piantando in una due esemplari di "cotogno giapponese" (Chaenomeles Friesdorfer e Chaenomeles Speciosa Eximia) e nell'altra due ginestre (Cytisus Scoparius Goldfinch e Cytisus Scoparius "La Coquette"). I primi sono già fioriti e sono bellissimi, ma ovviamente per quanto grandicelle e in salute non soddisfano i requisiti di "barriera" secondo i canoni del mio compagno, perciò oltre a drogarle oltremodo con concimi per la crescita :fischio: pianterò qualche bulbosa alta, per esempio dei gigli o dei gladioli e magari valuterò di spostare quella vasca in un punto in cui non concorra alla funzione di barriera, una volta sistemate tutte le altre.Ho anche acquistato una Buddleja "Royal Red" e una multicolore, devo solo piantarle.
Le vasche libere sono 3 e misurano 90 in larghezza, 35 in profondità e 50 in altezza. Le idee che mi bazzicano in testa sono: Cisto, Mirto, Corbezzolo, Melograno, Pyracantha, Berberis, Rosa Canina... Quest'ultima, oltre perché mi piace, l'avrei selezionata anche perché fra le rose è la varietà di cui sono più sicura della natura cespugliosa e fitta e spero nella crescita rapida, ma sono apertissima a suggerimenti come per tutto il resto. Vorrei anche sapere se la densità di piante (2 per vasca) secondo voi è giusta o posso osare con 3 per dare maggior corpo (le fotinie per esempio erano a gruppi di 3 per vasca, ma mi parevano un po' sofferenti, morte per disseccamento a parte)
Sogno una Bouganvillea monumentale, ma sono anche consapevole che il clima in cui essa dà il meglio di sé non è propriamente questo, per cui pensavo di supplire con dei Rododendri, dei quali ho letto però che sono a crescita piuttosto lenta oltre al fatto che potrebbero non gradire al pari di altre piante l'esposizione in pieno sole.
Riepilogando, mi occorrono suggerimenti su piante alte e compatte, sempreverdi, magari tipiche della macchia mediterranea e se non con una fioritura appariscente, con qualche particolarità come foglie variegate o di colori diversi dal verde (per far compagnia alle restanti fotinie). Se dopo questo papiro mi risponderete "Ma pianta l'alloro, e lesta!" lo capirò benissimo
ma non fatelo vi prego!Scusate se ho aperto una nuova discussione, non che non abbia cercato nelle vecchie, ma sto leggendo tanto, forse troppo, il tempo stringe e ho pensato che dei consigli mirati possano essere più risolutivi, grazie!
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