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Consigli per mantenere le piante durante le vacanze

cuinie

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

le vacanze si avvicinano e avrei bisogno di consigli per le mie aromatiche che tengo sul balcone. Da poco ho avuto un attacco di afidi sulla mia piantina di menta e l'origano si sta ristabilizzando in seguito ad un probabile attacco di acari. Mi chiedevo se sarebbe meglio effettuare un trattamento insetticida prima della partenza per le vacanze. Non vorrei ritornare e ritrovare le piante piene di parassiti.
Inoltre ho letto che per quanto riguarda l'irrigazione delle piante è possibile piantare nel terreno una bottiglia di acqua piena rovesciata. In questo modo la pianta dovrebbe assorbire man mano l'acqua necessaria. Sapete darmi qualche opinione a riguardo? Qualcuno ha provato? Avete delle soluzioni alternative per evitare di far seccare le piante quando si va in vacanza?
Io partirò ad agosto e starò via tre settimane e ho queste aromatiche in vaso sul balcone:
rosmarino, basilico, menta piperita, menta messicana, erba cipollina, salvia, origano.
Tutti i consigli per la cura delle mie piantine per il periodo di assenza sono ben accetti.
Un grazie anticipato a tutti :)
 

Laianoon

Aspirante Giardinauta
io ho trovato questo metodo che credo userò :) solo non so se vanno bene anche gli stoppini di cotone che si usano per le candele...

"Uno dei sistemi più semplici per innaffiare è quello del SIFONE COMUNICANTE. A questo scopo potete usare una grande bottiglia per ciascuna pianta o un grande secchio per due-tre piante (se non sono troppo grandi). Le bottiglie o il secchio si mette vicino alle piante ad un'altezza superiore a quella dei vasi (in ogni caso sollevati non meno di 10 cm dal terreno).

Si riempiono d'acqua, si mettono vicino ai vasi e si lasciamo scoperti in modo che con l'evaporazione garantiscano un ambiente umido.

Dopo di che si mettono delle strisce di stoppino (quelli che si usano per le lucerne) o della strisce di stuoia filtrante (si trovano dai vivaisti) o delle trecce di lana intrecciata, sufficientemente lunghi in modo che una parte resti nel fondo del secchio/bottiglia e l'altro capo sia inserito per circa 2-3 cm nella terra del vaso.
Inumidite per bene gli stoppini o la striscia di stuoia prima di sistemarli nel terreno.

Se il vaso è grande allora sistemate più strisce per vaso posizionate in punti diversi del terriccio. Casomai fate delle prove prima di partire in modo da rendervi conto della situazione e sapere quante strisce occorrono."
 

cuinie

Aspirante Giardinauta
Laianoon grazie per la risposta.
Ho letto anche su internet del sistema che mi hai descritto ed ero intenzionata a provarlo. Ma mio suocero mi ha anticipata ed è arrivato a casa un giorno con dei beccucci per bottiglie con un regolatore per variare l'acqua a seconda della pianta ( li ha presi all'OBI). Li provo proprio questo week end. Vedrò se al ritorno il mio basilico si sarà afflosciato o meno.

Mentre, per fare qualcosa per evitare al ritorno di ritrovare le piante attaccate da parassiti, non sono ancora riuscita a trovare un sistema.
 

Laianoon

Aspirante Giardinauta
beh per quello io credo che non le lascerò fuori, ma nel box doccia, dove comunque entra un bel pò di sole :)
 

anto.loschi

Aspirante Giardinauta
Ciao!
Vi dico come ho fatto io. L'anno scorso sono stata via un mese, in agosto. Ho ritirato tutte le mie piante in casa, tranne i cactus che non hanno grossi problemi (quelli, però, li ho lasciati in terrazzo all'ombra).
Ho collocato tutte le piante in una stanza in cui ho tenuto la finestra chiusa ma la persiana alzata perché ci fosse luce. (Sono al terzo piano, potevo farlo). Il giorno prima di partire le ho bagnate bene, senza lasciare acqua nei sottovasi). Il giorno della partenza le ho ribagnate, sempre senza lasciare acqua stagnante. Beh, malgrado la forte calura degli ultimi giorni di agosto, quale è stata la mia sorpresa, rientrando a casa dopo un mese, nel ritrovarle praticamente ....perfette!
In casa la terra si asciuga più lentamente, non sono sottoposte alle violente ondate di calore esterne, quindi il loro metabolismo rallenta un po'. L'importante è che abbiano luce, altrimenti si indeboliscono.
L'anno precedente avevo provato quei coni di materiale poroso che si avvitano alle bottiglie di acqua minerale, e devo dire che avevano funzionato. Comunque, l'anno scorso, il fatto di ritirarle in casa, scelta d'emergenza perché non avevo avuto tempo di procurarmi tutte le bottiglie di acqua minerale che mi servivano, si è rivelato un metodo molto efficace e non ho perso nessuna pianta, Anzi.
Antonella
 

Laianoon

Aspirante Giardinauta
Tornata dalle vacanze dopo due mesi: salve 3 su 4, due rose e 1 kalanchoe calandiva :)
l'altra kalanchoe si è seccata, ma devo aspettare un po' per capire se non c'è proprio più nulla da fare...
Avevo posto nella doccia del bagno, in cui entra molta luce, le piantine e le avevo collegate ad un secchio d'acqua attraverso questi coni di ceramica filtrante:
ceramica.jpg

avevo lasciato anche una bottiglia per ogni pianta, collegate al terreno attraverso trecce di cotone imbevute d'acqua.
Mi ritengo fortunata dopo ben 2 mesi di assenza, spero che questi espedienti possano essere utili a qualcuno ^^
 
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