Tieni d'occhio quelle macchioline rossastre che si vedono sulle foglie di alcune piantine di dicondra, non vorrei che si trattasse di ruggine.
-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Concimare la dichondra?
- Creatore Discussione Naonda
- Data di inizio
Naonda
Aspirante Giardinauta
Greeeeeenn se non ci entri in questo thread siamo spacciati.
Ecco: le macchioline che dici tu sono su quasi tutte le parti più bruttarelle.
Avevo pensato anche io a qualche cosa fungina, ma mi pareva di aver letto che la dichondra non dovrebbe esserne affetta.
Se posto qualche altra fotina di dettaglio mi aiuti a capire se è il caso che ci faccio una spruzzatina con il prodotto che uso anche per iodio e ticchiolatura?
Quello per le rose e per le surfinie.. c'è scrtitto oidio ruggine e ticchiolatura.
Facico una provina in uno degli angoli?
Considera che la rosa ha preso la ticchiolatura, le surfinie hanno preso l'oidio, insomma mi pare un anno molto difficile da questo punto di vista.
Per la questione troppa-troppo poca comprendo a pieno la questione della somiglianza.
In effatti pero' la siccità quest'anno è da escludere proprio, quindi siamo nella peggiore delle due condzioni.
Mi viene un dubbio: non è che per i prati come la dichondra i prodotto anti fungini da usare sono diversi che per le piante? -.-
Ecco: le macchioline che dici tu sono su quasi tutte le parti più bruttarelle.
Avevo pensato anche io a qualche cosa fungina, ma mi pareva di aver letto che la dichondra non dovrebbe esserne affetta.
Se posto qualche altra fotina di dettaglio mi aiuti a capire se è il caso che ci faccio una spruzzatina con il prodotto che uso anche per iodio e ticchiolatura?
Quello per le rose e per le surfinie.. c'è scrtitto oidio ruggine e ticchiolatura.
Facico una provina in uno degli angoli?
Considera che la rosa ha preso la ticchiolatura, le surfinie hanno preso l'oidio, insomma mi pare un anno molto difficile da questo punto di vista.
Per la questione troppa-troppo poca comprendo a pieno la questione della somiglianza.
In effatti pero' la siccità quest'anno è da escludere proprio, quindi siamo nella peggiore delle due condzioni.
Mi viene un dubbio: non è che per i prati come la dichondra i prodotto anti fungini da usare sono diversi che per le piante? -.-
Si puoi usare il rpodotto che hai contro l'Oidio e allora è svelato l'arcano la dicondra può prendersi la ruggine non ha molte malattie e anche questa non è frequentissima ma capita, fagli un trattamento e lasciala all'asciutto per qualche giorno tempo permettendo poi lo ripeti dopo circa 10 giorni
Naonda
Aspirante Giardinauta
Mumble Green,
ma la riggine, che ho avuto in abbondanxa sulle Oxalis quest'anno è polverosa no?
Qua ci sono delle macchiette "asciutte".
Ho comunque dato una spruzzatina di quel prodotto il giorno stesso del tuo post.
Non mi pare molto migliorata la situescion.
Di recenteho dato il concime triabon (che ho visto essere ottimo anche per l'ulivo). Al momento attuale nessuna nuova.
Domanda: da neofita quale sono non mi sono mai posta il problema del ciclo dimanutenzione di un prato in particolare della dichondra. Ad esempio non avevo idea che nisognasse arieggiare i prati (anche quelli di dichondra vero?).
Dato che ho visto un video su g.it della proceduta che si usa sui prati normali mi chiedevo: e con la dichondra come si fa? (inoltre ho un pezzettino di rpato proprio piccolo non vorrei comprare macchinari.. c'è un metodo manuale che posso usare?)
Io sono sicura che questa cosa del feltro sia il motivo per cui alla mia vicina, nonostante la dichondra abbia passato una ottima invernata, poi a primavera non è tornata in sella rigogliosa.
E vorrei provare a fare le manutenzioni corrette del caso.
Mi potreste dire un ciclo annuale completo di manutenzione più o meno come si articola?
Grazie per la vostra pazienza... prometto di imparare in fretta
ma la riggine, che ho avuto in abbondanxa sulle Oxalis quest'anno è polverosa no?
Qua ci sono delle macchiette "asciutte".
Ho comunque dato una spruzzatina di quel prodotto il giorno stesso del tuo post.
Non mi pare molto migliorata la situescion.
Di recenteho dato il concime triabon (che ho visto essere ottimo anche per l'ulivo). Al momento attuale nessuna nuova.
Domanda: da neofita quale sono non mi sono mai posta il problema del ciclo dimanutenzione di un prato in particolare della dichondra. Ad esempio non avevo idea che nisognasse arieggiare i prati (anche quelli di dichondra vero?).
Dato che ho visto un video su g.it della proceduta che si usa sui prati normali mi chiedevo: e con la dichondra come si fa? (inoltre ho un pezzettino di rpato proprio piccolo non vorrei comprare macchinari.. c'è un metodo manuale che posso usare?)
Io sono sicura che questa cosa del feltro sia il motivo per cui alla mia vicina, nonostante la dichondra abbia passato una ottima invernata, poi a primavera non è tornata in sella rigogliosa.
E vorrei provare a fare le manutenzioni corrette del caso.
Mi potreste dire un ciclo annuale completo di manutenzione più o meno come si articola?
Grazie per la vostra pazienza... prometto di imparare in fretta
Esdsitono in commercio dei rastrelli appositi a "lame" ma per un prato di dicondra non ho mai sentito parlare di arieggiatura ne io le ho mai fatte a meno che non intendiamo quelli misti ma è un altro discorso.
Per la tua ruggine prova a cercare un prodotto a base di Tebuconazolo o Propiconazolo, sul prato la ruggine si manifesta come materiale vischioso più che polveroso.
La dicondra è un erba che si adatta bene alle condizioni puù disparate, concimazioni azotate e irrigazioni abbondanti ma con intervallo lungo sono più che sufficienti per tenerla al meglio
Per la tua ruggine prova a cercare un prodotto a base di Tebuconazolo o Propiconazolo, sul prato la ruggine si manifesta come materiale vischioso più che polveroso.
La dicondra è un erba che si adatta bene alle condizioni puù disparate, concimazioni azotate e irrigazioni abbondanti ma con intervallo lungo sono più che sufficienti per tenerla al meglio
Naonda
Aspirante Giardinauta
Iriliu, forse sbaglio ad adoperare il linguagigo tecnico; d'altro canto non ho mai visto il feltro dei prati normali.
Intendo dire che le radici fanno una bella ragnatela sotto no?
E dallam ia vicina ad un certo punto della primavera (e dopo aver passato egregiamente l'invernata gelida terribile da queste parti) non ne ha voluto sapere di rinverdire e si è schiarita e diradata sempre più.
E sembrava che avesse fatto una rete compattissima che adess io ho chiamato feltro...
Spero di essermi spiegata meglio.
Intendo dire che le radici fanno una bella ragnatela sotto no?
E dallam ia vicina ad un certo punto della primavera (e dopo aver passato egregiamente l'invernata gelida terribile da queste parti) non ne ha voluto sapere di rinverdire e si è schiarita e diradata sempre più.
E sembrava che avesse fatto una rete compattissima che adess io ho chiamato feltro...
Spero di essermi spiegata meglio.
Naonda
Aspirante Giardinauta
Quello sicurissimo.
Abbiamo scoperto l'uso dei concimi da poco
A proposito il triabon cosa lo do a fine stagione e a inizio primavera?
Il vivaista mi ha consigliato anche di ricoprirla con un pochino di terra per evitare la bruciatura eccessiva da gelo.
Che faccio il concime lo do sopra o sotto la terra?
E poi a primavera riconcimo e innaffio e torna su?
Ultima cosa: dici che sbucherellarla con quei sottoscarpe di chiodi è inutile proprio?
Abbiamo scoperto l'uso dei concimi da poco
A proposito il triabon cosa lo do a fine stagione e a inizio primavera?
Il vivaista mi ha consigliato anche di ricoprirla con un pochino di terra per evitare la bruciatura eccessiva da gelo.
Che faccio il concime lo do sopra o sotto la terra?
E poi a primavera riconcimo e innaffio e torna su?
Ultima cosa: dici che sbucherellarla con quei sottoscarpe di chiodi è inutile proprio?
Quello sicurissimo.
Abbiamo scoperto l'uso dei concimi da poco
A proposito il triabon cosa lo do a fine stagione e a inizio primavera?
Il vivaista mi ha consigliato anche di ricoprirla con un pochino di terra per evitare la bruciatura eccessiva da gelo.
Che faccio il concime lo do sopra o sotto la terra?
E poi a primavera riconcimo e innaffio e torna su?
Ultima cosa: dici che sbucherellarla con quei sottoscarpe di chiodi è inutile proprio?
Il feltro una volta tirato via si presenta come ciuffetti di erba secchi mezzo marci, la bucatura del terreno non è mai una cosa sbagliata serve a far tornare a circolare l'aria e ad allargare la struttura.
il concime si da sopra il prato (come fai a darlo sotto, usi una motozappa?)
Coprire la dicondra con terricico non l'avevo mai sentita e se lo fai tutti gli anni prima o poi dovrai togliere terra! Come ti ho detto l'altra volta molto dipende dallo stato di salute della D. e dalll'inverno che arriverà
