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*Mauro 77*
Guest
17/10/2007
Sito offre inseminazioni "naturali"
Gb, online speciali donatori di sperma
Un figlio dovrebbe essere il frutto dell'amore tra due persone, ma quando il desiderio di maternità diventa un'ossessione, si può trasformare anche in una squallida compra-vendita di liquido seminale. E' quanto è accaduto in Inghilterra, dove una donna in cerca di un donatore di sperma è incappata in un sito non ufficiale e ha scelto il padre di suo figlio. E fin qui tutto bene, la cosa che ha fatto scalpore è che l'inseminazione è stata naturale.
Protagonisti della vicenda sono Lisa Evans e John, uno sconosciuto medico 37enne. I due, senza essersi mai visti prima, dopo un fugace contatto su un sito Internet che mette in vetrina speciali donatori di sperma, si sono dati appuntamento in un albergo e hanno fatto sesso, completando un'inedita contrattazione durata pochi giorni. Dall'inseminazione "naturale" è nato il piccolo Elliot.
"Ero incredibilmente nervosa e mi sono chiesta più volte cosa stavo facendo - ha spiegato la donna - Avevo proposto a John un tradizionale kit di inseminazione artificiale, ma poi è stato carino, ho pensato che poteva essere la persona giusta e mi ha offerto la possibilità di avere un figlio naturalmente". Lisa voleva un figlio a tutti i costi, prima che fosse troppo tardi e così non ha avuto esitazioni. "Ho fatto sesso con lui, so che ho corso un grande rischio, ma era il mio periodo fertile e volevo un bambino", ha aggiunto la 37enne che non prova alcun rimorso per quanto ha fatto. "Nonostante il modo in cui è stato concepito, Elliott è un bambino voluto e molto amato e questo è ciò che conta di più", ha precisato.
Di recente la legge sulla fecondazione artificiale inglese ha subito alcune modifiche che hanno fatto calare il numero di donatori di sperma anonimi e la storia di Lisa arriva proprio in un momento cruciale per questo tipo di soluzione. I bambini nati da inseminazioni artificiali ora possono chiedere di rintracciare i loro padri biologici e questa novità ha provocato un vero terremoto tra i donatori. Molti non sono più disposti a offrire il proprio seme secondo i canoni ufficiali, perché non sono più protetti dall'anonimato, e così si affidano ad alcuni siti Web che propongono soluzioni alternative e senza controllo statale. Finora nessuno aveva mai parlato apertamente di inseminazione "naturale", ma ora il fenomeno sembra venuto finalmente alla luce. Chissà cosa ne penserà Elliot, quando saprà come è nato.
BEH CHE DIRE...AUGURI ALLA NUOVA MAMMA!:hands13:
Sito offre inseminazioni "naturali"
Gb, online speciali donatori di sperma
Un figlio dovrebbe essere il frutto dell'amore tra due persone, ma quando il desiderio di maternità diventa un'ossessione, si può trasformare anche in una squallida compra-vendita di liquido seminale. E' quanto è accaduto in Inghilterra, dove una donna in cerca di un donatore di sperma è incappata in un sito non ufficiale e ha scelto il padre di suo figlio. E fin qui tutto bene, la cosa che ha fatto scalpore è che l'inseminazione è stata naturale.
Protagonisti della vicenda sono Lisa Evans e John, uno sconosciuto medico 37enne. I due, senza essersi mai visti prima, dopo un fugace contatto su un sito Internet che mette in vetrina speciali donatori di sperma, si sono dati appuntamento in un albergo e hanno fatto sesso, completando un'inedita contrattazione durata pochi giorni. Dall'inseminazione "naturale" è nato il piccolo Elliot.
"Ero incredibilmente nervosa e mi sono chiesta più volte cosa stavo facendo - ha spiegato la donna - Avevo proposto a John un tradizionale kit di inseminazione artificiale, ma poi è stato carino, ho pensato che poteva essere la persona giusta e mi ha offerto la possibilità di avere un figlio naturalmente". Lisa voleva un figlio a tutti i costi, prima che fosse troppo tardi e così non ha avuto esitazioni. "Ho fatto sesso con lui, so che ho corso un grande rischio, ma era il mio periodo fertile e volevo un bambino", ha aggiunto la 37enne che non prova alcun rimorso per quanto ha fatto. "Nonostante il modo in cui è stato concepito, Elliott è un bambino voluto e molto amato e questo è ciò che conta di più", ha precisato.
Di recente la legge sulla fecondazione artificiale inglese ha subito alcune modifiche che hanno fatto calare il numero di donatori di sperma anonimi e la storia di Lisa arriva proprio in un momento cruciale per questo tipo di soluzione. I bambini nati da inseminazioni artificiali ora possono chiedere di rintracciare i loro padri biologici e questa novità ha provocato un vero terremoto tra i donatori. Molti non sono più disposti a offrire il proprio seme secondo i canoni ufficiali, perché non sono più protetti dall'anonimato, e così si affidano ad alcuni siti Web che propongono soluzioni alternative e senza controllo statale. Finora nessuno aveva mai parlato apertamente di inseminazione "naturale", ma ora il fenomeno sembra venuto finalmente alla luce. Chissà cosa ne penserà Elliot, quando saprà come è nato.
BEH CHE DIRE...AUGURI ALLA NUOVA MAMMA!:hands13: