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Con il sale sul terreno l'ho reso sterile?

gaetano_volpe

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti... Come spiegavo nella presentazione, solo da poco mi sono avvicinato al mondo del giardinaggio e posseggo un terreno di circa 100 mq delimitato da alberelli di Pino con un tronco di circa 15 cm e 3m di altezza. dato che il terreno è infestato da erbaccie, ho deciso di fare alcuni lavori per renderlo carino.
Dopo aver tagliato accuratamente i pini ed averli resi belli da vedere, ho sparso tutto il fogliame sul prato per copprire le erbaccie e soffocarle.
Poi dato che devo fare alcuni vialetti in pietra e che quindi solo l'anno prossimo devo riseminare il prato, ho avuto la brillante idea di spargere circa 15 kg di sale grosso ( quello usato per la neve ) sul terreno, pensando di impedire la ricrescita delle erbaccie durante i lavori.
Sapete dirmi se ho rovinato il tereno e se i miei pini rischiano di morire?
Se si, posso rimediare?
Vi ringrazio in anticipo.
Gaetano.
 
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gaetano_volpe

Aspirante Giardinauta
Vi prego ditemi qualcosa perché non ci dormo la notte per paura di aver rovinato il terreno e per aver condannato a morte i pini :(
 
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lelio

Giardinauta
Il sale è uno dei migliori sistemi per avvelenare un terreno; infatti è la combinazione di due elementi (il cloro e il sodio) entrambi indigesti praticamente alla totalità delle piante, con pochissime eccezioni.
Da dove scrivi? Il terreno di che natura è (sciolto, compatto, sabbioso, etc.)?
Comunque, se la tua preoccupazione sono i pini, dubito che muoiano: se la passeranno male per un po', ma non credo che arriveranno a morire.
E poi, scusa se sono davvero pini, sotto ai pini non cresce nulla: i loro aghi sono un'ottima pacciamatura contro le infestanti; che bisogno c'era di ricorrere a questi "rimedi"?
 

Marcello

Master Florello
Il sale è uno dei migliori sistemi per avvelenare un terreno; infatti è la combinazione di due elementi (il cloro e il sodio) entrambi indigesti praticamente alla totalità delle piante, con pochissime eccezioni.
Da dove scrivi? Il terreno di che natura è (sciolto, compatto, sabbioso, etc.)?
Comunque, se la tua preoccupazione sono i pini, dubito che muoiano: se la passeranno male per un po', ma non credo che arriveranno a morire.
E poi, scusa se sono davvero pini, sotto ai pini non cresce nulla: i loro aghi sono un'ottima pacciamatura contro le infestanti; che bisogno c'era di ricorrere a questi "rimedi"?

e infatti ha scritto -sotto il pino gli aghi,nel vialetto il sale,si presume un po' distante dal pino,speriamo.
 

gaetano_volpe

Aspirante Giardinauta

gaetano_volpe

Aspirante Giardinauta
Il sale è uno dei migliori sistemi per avvelenare un terreno; infatti è la combinazione di due elementi (il cloro e il sodio) entrambi indigesti praticamente alla totalità delle piante, con pochissime eccezioni.
Da dove scrivi? Il terreno di che natura è (sciolto, compatto, sabbioso, etc.)?
Comunque, se la tua preoccupazione sono i pini, dubito che muoiano: se la passeranno male per un po', ma non credo che arriveranno a morire.
E poi, scusa se sono davvero pini, sotto ai pini non cresce nulla: i loro aghi sono un'ottima pacciamatura contro le infestanti; che bisogno c'era di ricorrere a questi "rimedi"?
Abito in belgio e dato che non ne capisco proprio di giardinnaggio, (altrimenti non avrei fatto la cavolata) non so dirti di che natura è il tetreno.
Al massimo posso dirti che il vecchio proprietario aveva messo lui il terreno dato che si trattava di uno spazio in pendenza e che è scuro e soffice (tipo torba).
Esistono test da poter fare per identificare il tipo di terreno e per correggere i danni che ho fatto?


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lelio

Giardinauta
Se abiti in Belgio, suppongo pioverà molto, ed è proprio questo il miglior rimedio: tanta acqua piovana.
Non fare nulla, e aspetta che le piogge "lavino" il terreno dal sale.
Riguardo alla semina del prato, suppongo che lo riseminerai in primavera inoltrata; dato che le sue radici esplorano poco in profondità non dovrebbe risentirne.
 

Fearan

Maestro Giardinauta
Ma è già piovuto da quando lo hai fatto? O riesci ancora a vedere i chicchi di sale grosso in superficie? Quanta è la superficie?
 

gaetano_volpe

Aspirante Giardinauta
Se abiti in Belgio, suppongo pioverà molto, ed è proprio questo il miglior rimedio: tanta acqua piovana.
Non fare nulla, e aspetta che le piogge "lavino" il terreno dal sale.
Riguardo alla semina del prato, suppongo che lo riseminerai in primavera inoltrata; dato che le sue radici esplorano poco in profondità non dovrebbe risentirne.
Speriamo bene!!!
Cmq la pioggia non manca ;)

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gaetano_volpe

Aspirante Giardinauta
Ma è già piovuto da quando lo hai fatto? O riesci ancora a vedere i chicchi di sale grosso in superficie? Quanta è la superficie?
La superficie è di circa 100 mq e purtroppo i due giorni dopo aver commesso il fattaccio è piovuto ininterrottamente, quindi non ho avuto modo di togliere il sale manualmente.

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Debora1983

Aspirante Giardinauta
Help!!! Purtroppo anche io ho agito male e vaporizzato su 350 mq di orto 2 o 3 litri di prodotto fatto con 10 lt acqua 1kg sale e 1 lt aceto perché in questo periodo il ragazzo che veniva di solito non poteva venire ad arare... a danno fatto sto togliendo a mano tutta l'erbaccia x evitare che parte di sale arrivi al terreno.. ma poi cos altro potrei fare?? Avevo un terreno iper produttivo da 50 anni coltivato da sempre dai miei nonni e quest'anno ho fatto un guaio.. non l ho versata a litri ma le erbacce iniziano ad ingiallire e sono preoccupata che poi anche le piante da orto possano soffrire. Il contadino mi ara per circa 20 -30 cm di profondità.
È il caso che io provi ad irrigare ininterrottamente?? Ho un pozzo artesiano (almeno acqua senza cloro)..
Scusate ma non so cosa fare
 

peppeorchid

Apprendista Florello
Cartagine insegna : dopo la battaglia vinta dai romani, varie fonti moderne riportano che furono tracciati solchi con l'aratro e sparso sale a terra, dichiarando il luogo maledetto.
 

Debora1983

Aspirante Giardinauta
Grazie mille per la risposta ero molto preoccupata!!
Io intanto cerco di togliere più erba possibile che non si sa mai...
Tanto il tempo ora ce l'ho
 
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