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compattatrice si o no?

miglio

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, sto provando a fare il giardino di casa partendo da zero.
Riassunto: casa nuova, 130 mq di terreno il 90% dei quali sarà adibito a prato. La terra è di bassa qualità (40% sabbia, poco limo e molta argilla) quindi l'ho ammorbidita con 5 mc di sabbia lavata di fiume diametro 4-5, dopo averla motozappata in profondità e rimosso tutti i detriti del cantiere.
Sto aspettando a giorni le analisi del terreno fatte dal Consorzio Agrario per capirne la composizione fisica e chimica più in dettaglio e poter così indirizzare al meglio l'arricchimento del terreno stesso.
Ora dopo esser passato col rastrello, vorrei incominciare a scavare per la posa dell'impianto di irrigazione interrato.
Domanda: quando è meglio compattare il terreno con una compattatrice? prima o dopo aver fatto gli scavi per la posa dell'impianto irrigazione? oppure addirittura dopo la posa dell'impianto stesso?
Io pensavo di compattare con la compattatrice, aggiungere humus di lombrico, fertilizzante starter e magari un pò di pozzolana, quindi lavorare manualmente lo strato superficiale (10-15 cm) con zappa e rastrello per misceleare omogeneamente il tutto poi scavare con una catenatrice i solchi per la posa dell'impianto irrigazione, posare l'impianto ed infine , dopo averlo testato, posare il prato a rotoli che ho trovato ad un prezzo decente (euro 6 mq, solo fornitura), infine passare con un rullo per livellare il tutto quindi cominciare con le innaffiature.
Che ne dite? Garzie
 

Phil

Esperto Sez. Prato
Ciao e benvenuto.
Ok la procedura.
ti consiglio di compattare la superficie (con un rullo apposito) dopo la posa dell'impianto, altrimenti dovresti fare moltissimi passaggi che tenderebbero a compattare fin troppo la superficie (Se non è altamente sabbioso può essere controproducente un top troppo duro per la radicazione successiva)

Filippo
 
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