Seya...i ravioli sono tutti diversi...ad esempio i tortelli piacentini vanno fatti con poche uova...è una cosa tipica
Però tutti i cuochi...da quel che ho imparato dai vari programmi e nei vari libri...danno come dosi 1 uovo per ogni hg di farina.
Altri testi riportano, invece...1 uovo intero per ogni 2 hg....
Personalmente non amo le paste con troppe uova...ne sento poi troppo il sapore e l'odore.
In genere io procedo con, ad esempio, 1/2 Kg di farina e 4 uova medie.
Poi aggiungo il sale (3-4 pizzichi) un goccio d'olio extravergine (ma solo un goccio) e, per aiutarmi nell'impasto, uso pochissima acqua minerale gassata (trucchetto che mi ha insegnato una vecchia signora).
La faccio di solito nel robot che, a differenza di quanto molti pensano, impasta benissimo...col vantaggio di non sporcare e di poter fare poche quantità di pasta alla volta, in base al ripieno che hai.
I miei ravioli (anolini)sottilissimi... li congelo e non si rompono...questo la dice lunga sulla funzionalità dei robot.(e te l'hanno regalato mi pare, no? Quindi non aver paura di usarlo).
Naturalmente, quando è bella impastata...falle qualche "massaggio" pure a mano che non guasta. Mettila in frigorifero a riposare una mezz'oretta nella parte meno fredda...io questo passaggio quasi sempre lo salto e non danneggia assolutamente il risultato finale, te lo assicuro...se l'impasto è ben fatto puoi evitarlo tranquillamente.
Poi l'adagi sull'asse di legno (rigorosamente di legno) con sotto un pochino di farina...io la copro con un po' di pellicola o un tovagliolo pulito.
Ti consiglio di usare la macchina per tirare la pasta col motorino elettrico.
Io l'ho presa quest'anno perchè le braccia mi venivano, ogni volta, a mò di quelle di tiraemolla
il motore è un po' lento ma ne vale la pena...la pasta non si straccia e fai prima...con minor fatica.
I primi passaggi nel tirare la pasta vanno fatti con la fessura larga ( di solito è il nr.1...ma dipende dalle macchine)...poi ti accorgi tu quando è ora di passare a un paio di "buchi" successivi...per poi arrivare all'ultimo...almeno io di solito li faccio molto sottili ma è una cosa che varia a seconda delle proprie preferenze.
Quindi...ricapitolando...tagli un pezzo di pasta...lo passi nella nonna papera...esce...lo ripieghi in 3...lo ripassi nella stessa larghezza finchè vedi che è bello liscio. Poi lo pieghi e lo passi in una fessura più stretta...ma non è necessario andare di 1 grado alla volta...
Ad es. io faccio il nr1...(2-3 volte in genere bastano) poi passo al grado di mezzo...al penultimo e poi all'ultimo.
Se la striscetta, quando sei a metà, vedi che è ancora troppo grande...la tagli in 2. L'importante è piegare sempre la pasta all'inizio.
Nei passaggi, invece, da metà in poi non va più piegata prima di tirarla.
La stendi in strisce...e per tagliarla dipende sempre da che forma vuoi dare ai ravioli...Per chiarimenti o domande sono qui:love_4: :love_4:
Ultima cosa...quando tagli i ravioli hai degli "scarti" di pasta giusto?
Ecco...uniscili subito al pezzo di pasta che andrai a prendere dall'impasto originario...così eviterai di farli seccare.
Inoltre...i ritagli di pasta lasciati pur coperti da parte...assumono poi uno sgradevole sapore di "candeggina"....non scherzo! Sarà che io ho il palato fino ma veramente è così...quindi usali subito come ti ho detto e avanzerai poco o niente...e restaranno bei morbidi:love_4: