come scriviamo ?

[xst84]

Sarà per i webscriventi che ci mettono qualcosa ( cito a caso :i mondi possibili di Daria, i pensieri aderenti di Sevis, o le poesie angolari di Pinuccia...) ma ultimamente mi sono chiesto qual è il modo in cui scriviamo, qual è la molla che ci fa postare ciascuno nel nostro modo
io ad esempio aspetto un punto di vista ( che in genere ho mentre sono in movimento, passeggiando o anche in macchina ) e appena lo ho ci costruisco attorno a quell'idea , ma chissà perchè quell'idea all'inizio è smepre più originale di ciò che ci metto accanto e di ciò che potrei trovare per strada e sinceramente me ne dispiaccio, al di là del fatto che il discorso è gonfio mentre l'idea si regge da sè (quando regge:martello: ) e quindi non dipende dal fatto che ho cercato di più "quella fonte"
oggi ad esempio ho pensato di risultare vero esplicitando la frase " le richiamerò tutte alla mente, come dei figli " ( cioè non mi scapperanno mai, anche se nel frattempo diventassero ridicole ), applicato a tutte quelle che chiamo le ragioni ( o autogiustificazioni ) del no, di ciò che potrei avere e rifiuto non so a che cosa lo applicherò e sicuramente domani mi sembrerà stupido, ma fino a quest'oggi ci spe**** su...
ma non lascio nulla di iintentato: può darsi pure che non abbia un modo e un'occasione di scrivere ( come non ne ho uno di leggere e non avevo uno di studiare ) e quelli che mi sembrano tali sono soltanto il mio modo di non chiamare la neuro:martello:
ritorno a fare quei post in cui non si chiede nulla
:Saluto:

 

[daria]

Ehe ehe come scrivo io, tu lo sai meglio di me, io sono andata leggere come scrivo (molto interessante).
Parliamo di idee? io posso scrivere solo cose realmente accadute e, ( sono totalmente sprovvista di fantasia letteraria) sufficientemente decantate dentro di me, tutto si forma però intorno ad un unico piccolo particolare che mi colpisce...insomma un pò come comprare un vestito nuovo per indossarlo con le calze che ti hanno regalato, ma calze di seta neh!k07: autoreggenti :love_4:

 

[Sevi]

Sinceramente non lo so...le cose nascono da sole...un'idea o un pensiero sono cmq frutto di emozioni che son nascoste dentro...le si può migliorare cercando ogni volta di non strapparne la purezza e la semplicità originaria...per non renderle artefatte o farle sembrare più vuote che piene.

Ma l'istinto gioca la parte da protagonista...poi con l'esperienza si può ricorrere a stratagemmi...escamotages di tutti i tipi...talvolta un'idea mi pare fantastica e poi si rivela un nonnulla...sospeso lì...nella mia mente...e lì resta in attesa di un altro sentire, un altro non so che da rivelare o esprimere.

Non cerco fonti...inoltre non ho fantasia se non per le cose astratte...dovessi inventare una storia impazzirei...

Per me è un modo di scoprirmi e capirmi piano piano...qualcosa di cui non potrei mai fare a meno...l'unica essenza vera di ciò che sono e pochi conoscono...la parte di me che preferisco e con cui mi piace giocare.
Mi appartiene più di qualsiasi altra cosa al mondo...e senza starei male.
Per questo sono lieta di averla trasmessa a mio figlio, senza volere...perchè è nel DNA...bene o male non lo so...ma se uno ce l'ha dentro non gli si può scappare...mio zio, morto a 22 anni, era così...amava scrivere poesie, era un sognatore...ecco da chi ho preso io...da un ragazzo sognatore morto in guerra sul "Garibaldi"...l'ho scoperto da poco ma ne sono felice.
Grazie zio Nando...:love_4: :love_4: :love_4:

E grazie a te xst:love_4:

 

[GIUSEPPE GLADIATORE]

Espressarsi bene non significa cercare sempre la parola piú complessa, ma riuscire ad esprimere i propi pensieri e sentimenti in modo che facilmente arrivino agli altri...Quindi, secondo me, scrivere in modo PEDANTE non valorizza di piú un testo ciao mi sei simpatico e grazie per i commenti letterari lasciati sulla discussione (bisogna parlargli alle piante?) iniziata da me.:ciglione: k07:

 

[aseret]

Lascio che le idee fluiscano da sole, poi le riordino o le ristrutturo, ma molto dipende dal momento. Se mi sento costretta non riesco a scrivere.

 

[Markino]

come scrivo????

In maniera molto meccanica..... usando i ditoni sui questi tasti piccolini... E il bello e' che di solito... il cervello.... e' in standby e neanche si accorge che sto scrivendo :martello:

Scherzi a parte (magari scherzassi) ogni volta che provo a scrivere mi perdo il filo del discorso.... e piu' provo cerco di spiegare il mio pensiero e piu' mi aggrovigliolo con le parole.

ritorno a fare quei post in cui non si chiede nulla
:Saluto:

Che poi sono quei post che mi piacciono di piu'

 

[ambapa]

Dello scrivere...
Ho avuto sempre un rapporto "facile" con la scrittura intesa come mezzo per comunicare idee, pensieri, sensazioni, fin dai tempi della scuola. Pagine e pagine di sproloqui, i miei temi scolastici erano sempre lunghissimi e (sembra) scritti correttamente, nel senso di chiaramente intelleggibili. Niente di particolarmente creativo, intendiamoci, sia nel linguaggio che nei contenuti. La mia insegnante di lettere al Liceo mi prefigurava una brillante carriera di giornalista, categoria che già allora suscitava in me uno strisciante disprezzo, confermato negli anni a seguire. Scelsi altre strade ma il piacere, la voglia, a volte l'urgenza di esprimersi è rimasta intatta, così come immutata è la sete di lettura, occasione irrinunciabile all'ascolto di ciò che gli altri, scrittori, forumisti, blogghisti, ecc. hanno voglia di comunicare.
Sono convinta che ciascuno di noi, nel suo particolare modo di scrivere, proietta all'esterno qualcosa del suo mondo interiore, anche inconsapevolmente,anche al di là dei contenuti specifici, per cui è possibile farsi un'idea della personalità di ognuno. Questo forum di materiale di studio ne fornisce in abbondanza...una folla di grafomani...

 

[Pin]

le poesie angolari di Pinuccia. Non me lo aveva mai detto nessuno. Lo prendo come un complimento.
Angolare comunque lo sono nello scrivere, nell'angolo ottuso, lascio sempre ciò che mi riguarda direttamente. Negli angoli retti esprimo sempre con la massima sincerità ciò che penso. Quello che mi colpisce.
Scrivo a fiumi, lascio che la mia fantasia esca a 360 ^.
Una volta finito, non rileggo, non correggo, straccio tutto.
Però le idee che ho messo nero bianco, rimangono sempre mie figlie.
Ho il coraggio di correggerle se nel tempo diventano anacrostiche.
Ho il coraggio di abbandonarle se diventano obsolete
Quindi a volte sono una madre snaturata nei confronti delle mie idee.
Comunque quando scrivo scrivo di getto, non cerco abbellimenti di frasi o parole echeggianti.
Scrivo

 

[daria]

Dello scrivere...
Ho avuto sempre un rapporto "facile" con la scrittura intesa come mezzo per comunicare idee, pensieri, sensazioni, fin dai tempi della scuola. Pagine e pagine di sproloqui, i miei temi scolastici erano sempre lunghissimi e (sembra) scritti correttamente, nel senso di chiaramente intelleggibili. Niente di particolarmente creativo, intendiamoci, sia nel linguaggio che nei contenuti. La mia insegnante di lettere al Liceo mi prefigurava una brillante carriera di giornalista, categoria che già allora suscitava in me uno strisciante disprezzo, confermato negli anni a seguire. Scelsi altre strade ma il piacere, la voglia, a volte l'urgenza di esprimersi è rimasta intatta, così come immutata è la sete di lettura, occasione irrinunciabile all'ascolto di ciò che gli altri, scrittori, forumisti, blogghisti, ecc. hanno voglia di comunicare.
Sono convinta che ciascuno di noi, nel suo particolare modo di scrivere, proietta all'esterno qualcosa del suo mondo interiore, anche inconsapevolmente,anche al di là dei contenuti specifici, per cui è possibile farsi un'idea della personalità di ognuno. Questo forum di materiale di studio ne fornisce in abbondanza...una folla di grafomani...

Eppure, eppure ti ci vedrei giornalista d'inchiesta, a mò della Gabanelli però,una con gli... attribuiti :cool2: cosa ne pensi? non degli attributi

le poesie angolari di Pinuccia. Non me lo aveva mai detto nessuno. Lo prendo come un complimento.
Angolare comunque lo sono nello scrivere, nell'angolo ottuso, lascio sempre ciò che mi riguarda direttamente. Negli angoli retti esprimo sempre con la massima sincerità ciò che penso. Quello che mi colpisce.
Scrivo a fiumi, lascio che la mia fantasia esca a 360 ^.
Una volta finito, non rileggo, non correggo, straccio tutto.
Però le idee che ho messo nero bianco, rimangono sempre mie figlie.
Ho il coraggio di correggerle se nel tempo diventano anacrostiche.
Ho il coraggio di abbandonarle se diventano obsolete
Quindi a volte sono una madre snaturata nei confronti delle mie idee.
Comunque quando scrivo scrivo di getto, non cerco abbellimenti di frasi o parole echeggianti.
Scrivo

Scrivi a ruota libera Pin, io mi ti leggo tutta

 

[seya]

scrivo come parlo.
in modo molto impulsivo.
un pò meno impulsivo di quando parlo....
oppure no.
non ne ho idea ahahahahah
è tutto un casino nella mia testa...e non sono per niente brava a descrivere il perchè e il percome faccio una cosa..
sono spontannnea.
forse cciopppo ah!

 

[nicola71]

scrivo in base a quel che arriva dai frequenti crash di sistema celebrali. Spesso scrivo ma gia penso più avanti;risultato un gran casino.

 

[ambapa]

Eppure, eppure ti ci vedrei giornalista d'inchiesta, a mò della Gabanelli però,una con gli... attribuiti :cool2: cosa ne pensi? non degli attributi ...

No, thanks...le inchieste alla Gabanelli, raro esempio di giornalismo ca**uto, già mi fanno venire mal di stomaco e travasi di bile solo a seguirle in Tv...figuriamoci a farle! :burningma Per come mi sento ultimamente rischierei di trasfigurarmi in men che non si dica in una sanguinaria giustiziera della notte...no...meglio di no.

 

[daria]

No, thanks...le inchieste alla Gabanelli, raro esempio di giornalismo ca**uto, già mi fanno venire mal di stomaco e travasi di bile solo a seguirle in Tv...figuriamoci a farle! :burningma Per come mi sento ultimamente rischierei di trasfigurarmi in men che non si dica in una sanguinaria giustiziera della notte...no...meglio di no.

Bè, no, pasionaria:cool2: sè te devi fà venì un coccolone...sfogati qui...
èchequitedevitrattenè!! :love_4:

 

[cerchina]

scrivo in un modo che dopo rileggendomi, mi vengono istinti suicidi (ma veri mica per scherzo)
mi sento sempre dentro cose più profonde di quelle che vengono fuori.
VI INVIDIO TUTTI IN UN MODO INDECENTE

 

[seya]

a furia di trattenerci diventiamo tutti stitttttici porca paletta

 

[cerchina]

a furia di trattenerci diventiamo tutti stitttttici porca paletta

:lingua: :lingua: :lingua:
magari mi trattenessiseya, è che proprio non so scrivere (non come vorrei):burningma

 

[ambapa]

Bè, no, pasionaria:cool2: sè te devi fà venì un coccolone...sfogati qui...
èchequitedevitrattenè!! :love_4:

Si vede che la pasionaria è quasi in pensione...si accontenta di un forum per esternare...che tristessaaa. Però di barricate me sò stufata...nun c'ho più l'età...me ne sto qui al calduccio...me dovete sopportà

 

[ambapa]

:lingua: :lingua: :lingua:
magari mi trattenessiseya, è che proprio non so scrivere (non come vorrei):burningma

e come vorresti cerchina..della serie "s'io fossi foco arderei lo monno" ?

 

[Elyass86]

Io non ho idea di come scrivo.
Mi è capitato di recente di rileggere dei miei interventi in vecchi post, e mi rendo conto che per chi non mi conosce è fin troppo facile immaginare uno sgrammaticato fannullone svogliato.
Eppure non è così!(lo giuro )

Molto dipende dall'istante in cui scrivo, e da quello che ho da dire,come ho detto (scritto ) altrove, non correggo mai i miei testi,li lascio lì e li rivisito ogni tanto,se mi sembra valga la pena di conservarli.

Ma non ho l coraggio di pinuccia di modificarli,una volta nati, hanno una loro identità,come se non fossero miei prodotti.
Dicevo che molto dipende dal momento, ci son giorni in cui scrivo nel blog, e mi vien fuori una leggerezza ed una scorrevolezza nello scrivere, che mi stupiscono.
In altri giorni scrivo in modo tanto ermetico da dimenticare in giorni successivi cosa volessi esprimere.

Mi succede anche col disegno, adoro disegnare a penna, o a matita,e a volte mi vengono degli schizzi di paesaggi, molto "romantici" e "poetici" altre volte, mi chiedo se un ragazzino di seconda elementare non avrebbe fatto di meglio.

E' come se non ragionassi sulla scrittura, diventa uno specchio di ciò che sento, e fondamentalmente, di Come lo sento in quel momento particolare.
E' un peccato che spesso gli scritti(e non intendo i miei) perdano la loro carica emotiva, se solo riuscissimo in ogni istante a empatizzarci con l'autore qui sul forum, molte discussioni non sarebbero nate (giusto per fare un esempio....)

 

[Elyass86]

Quanto è venuto lungo
Xst, me lo hai chiesto te..