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come eliminare il tarassaco?

mariots

Aspirante Giardinauta
....Durante l'inverno vanno in letargo, sotto terra. Oltrre al tarassaco altre erbe di campo, e lattughe,radicchio, ortaggi, frutti ma tutti questi meglio in minore quantita'. Se vuoi saperne di piu' vai su www.tartaclubitalia.it dove c'e' pure un bellissimo forum...
 

luckybamboo

Florello Senior
buono il tarassaco :food: :food:
lo raccogli quando è tenero, prima che fiorisca, lo lessi, lo salti in padella con un po' di pancetta e gnam gnam.....ha un gusto tipo spinaci ma è più buono :D
ma perchè ti da fastidio e lo vuoi eliminare?
 

tigro

Giardinauta
Per eliminarlo dovresti sradicarlo, ma se ne hai tanto, tantissimo conviene di più arare, diserbare... e riseminare; poi ne cresce ancora, ma lo controlli meglio fino a che è poco. E poi se lo cominci a mangiare lo controllo meglio. Anch'io ne ho moltissimo e tenendolo rasato non disturba la crescita della restante erba e riesce a fiorire senza produrre il frutto; con dispiacere di mia figlia che ama soffiarli e farli volare. Mia madre riesce invece a fischiare coi gambi... io una volta su dieci.
 

Antonella65

Maestro Giardinauta
leggi questo e vedrai che non vorrai più eliminarlo:

Proprietà:

Le foglie di tarassaco costituiscono una popolare insalata primaverile. Hanno un gradevolissimo sapore amaro aromatico e si mangiano sia da sole che insieme con crescione e altre erbe primaverili da tempi immemorabili. Fino a tempi recentissimi non si sapeva su che cosa si basasse il loro effetto e perciò si consideravano ormai obsolete. Poi, però, con l'introduzione della ricerca sulle vitamine, si sono trovate in queste piante primaverili abbondanti vitamine, in particolare vitamina C, e si è quindi ritenuta più fondata la loro azione terapeutica. Ultimamente poi si è scoperto che queste vitamine forniscono solo una parte degli effetti positivi. Proprio il tarassaco è un esempio tipico di come una pianta officinale
non possa essere caratterizzata solo da un principio attivo,- solo la somma di un grande numero di principi diversi determina la vera e propria azione specifica. Così nel tarassaco si sono trovate, accanto alle già note sostanze amare e vitaminiche, anche delle sostanze ad azione enzimatica che stimolano l'attività delle grandi ghiandole, soprattutto fegato e reni. Ma la loro azione va ancora oltre: esse devono essere considerate capaci di stimolare il metabolismo cellulare complessivo. Questo naturalmente è osservabile con particolare intensità nelle grandi ghiandole corporee, tuttavia questo effetto è presente anche in altri distretti dell'organismo. Attualmente possiamo attribuire al tarassaco anche un tropismo connetti-vale,- su questo si fonda l'azione del tarassaco nelle artrosi, argomento sul quale dovremo ancora ritornare. Così, come favorisce la secrezione renale, quindi agisce come diuretico, il tarassaco incrementa anche la secrezione epatica, quindi agisce come colagogo. E così confermata l'esperienza del passato, che considerava il tarassaco un buon rimedio per i disturbi biliari.
Ma c'è anche un altro campo di impiego specifico che alla luce degli studi odierni si presenta come sufficientemente fondato, quello della tendenza alla formazione dei calcoli biliari. Il tarassaco è in grado di influire non sul calcolo già formato, bensì sulla predisposizione alla formazione di calcoli, quindi sulla diatesi. Di ciò è probabilmente responsabile in primo luogo la succitata azione sul metabolismo e sulla cellula. Non è difficile comprendere che un tale effetto si possa ottenere solo in periodi di tempo piuttosto prolungati. Si dovrà dunque somministrare il tarassaco come terapia in tutti quei casi, per almeno 4-8 settimane. E opportuno anche dare una cura di tarassaco in primavera ed eventualmente ancora in autunno.
E nella natura di queste patologie la difficoltà di riuscire a obiettivare l'azione di un simile trattamento, ma rimane il fatto che i malati, dopo una cura di tarassaco, si sentono più leggeri; i disturbi alla regione superiore destra dell'addome spariscono e la tendenza alle ricadute scompare o almeno diviene chiaramente più rara. Sembra dunque possibile arrivare in questo modo, meglio e più rapidamente, a una fase di latenza della patologia. Poiché finora si è riconosciuto nell'acido chenodesossi-colico un medicamento attivo solo nella disgregazione dei calcoli di colesterolo, ma non di calcoli di altra natura, si dovrebbe fare uso delle potenzialità del tarassaco in questo campo. E ciò tanto più in quanto il tarassaco è del tutto atossico, anche se somministrato a lungo, e inoltre presenta un'azione, come si è detto, positiva sui sintomi soggettivi e tonificante generale.
 
G

ghislaine

Guest
io adoro il tarassaco che è bellissimo, buono da mangiare e fa bene. Non capirò mai chi lo definisce "erbaccia", è un regalo della natura semmai!!
 

seya

Master Florello
bè per eliminarti di modi ce ne sono tanti.
ma vedo che qui in tanti ti apprezzano, quindi non buttarti giù così, c'è di peggio....
gheeeeeeeeeeeee

schelsetto....
 
M

myrmex

Guest
Tornando al problema iniziale, hai, a mio parere, due possibilità:
1. ti armi di santa pazienza, tieni il prato rasato in modo che le piante non vadano a frutto, e pian piano estirpi le piante con la radice aiutandoti con una zappetta. Dove ha estirpato devi seminare, se no ti si riempie di erbacce
2. come ti hanno già detto diserbi e risemini. Per quanto riguarda i diserbanti, ritengo che ci sia molta disinformazione, come per la chimica in genere. Esistono diserbanti che non "inquinano" assolutamente. Il principio attivo di uno di questi è il glyphosate, se non mi sbaglio: il diserbante agisce sulla clorofilla, decomponendola, e la sua molecola è tale che caduta sul terreno si decompone anch'essa in composti biocompatibili. Chiaro che agisce solo sulle piante adulte, non sui semi!
Ad ogni modo se vuoi che non ci siano erbacce nel tuo prato l'unico sistema è mantenere l'erba fitta e rigogliosa.
 

Popolly

Aspirante Giardinauta
Ivana To ha scritto:
Dunque, io a certe piante per amor loro ho dovuto rinunciare!!!:martello:
Impossibile ad esempio che sopravviva una succulenta nel roccioso, ne vanno pazze! :lol: :lol: :lol: Mi hanno anche spazzolato in 24 ore le viole del pensiero, la prima (e ultima) volta che le ho piantate nella loro zona di giardino.
Il trifoglio anche è molto apprezzato, io ne ho seminato un po' giusto per loro.......
Ah, adorano anche i nasturzi ed i fiori di hibiscus!
ciao
Ivana

Appunto.:astonishe Io in giardino ho una semi-foresta di violette del pensiero che guai a chi le tocca, perchè sono tutte nate da una singola foglia che mia madre ha rubato per scherzo dal ciglio di una strada.:smok:
E ho trapiantato in questi giorni i nasturzi che ho seminato con amore il mese scorso.:love:
Senza contare che sto pian piano foderando il prato verde sostituendo l'erba col trifoglio, morbidissimo da calpestare e facile da tenere (ci piace camminare sull'erba a piedi nudi...).
Bene, ciao ciao tarte, sigh!:cry:
Popolly
 

Ivana To

Aspirante Giardinauta
Popolly ha scritto:
Appunto.:astonishe Io in giardino ho una semi-foresta di violette del pensiero che guai a chi le tocca, perchè sono tutte nate da una singola foglia che mia madre ha rubato per scherzo dal ciglio di una strada.:smok:
E ho trapiantato in questi giorni i nasturzi che ho seminato con amore il mese scorso.:love:
Senza contare che sto pian piano foderando il prato verde sostituendo l'erba col trifoglio, morbidissimo da calpestare e facile da tenere (ci piace camminare sull'erba a piedi nudi...).
Bene, ciao ciao tarte, sigh!:cry:
Popolly
Se è così meglio no tartozze!!
 

Daniela S.

Guru Giardinauta
è proprio vero che chi ha il pane non ha i denti .......

lui ne ha un campo pieno e se ne vuole liberare, a me fa impazzire e la compro surgelata, si trova con il nome di cicoria, la faccio in tutti i modi e ne sono proprio ghiotta :food: tranne l'infuso che è troppo amaro :crazy:
 
H

hakuna__matata

Guest
approposito di tarassaco.....

guardate un pò qui!!!!

spero di riuscire a caricare bene la foto!!!!
 
Ultima modifica di un moderatore:
T

tarassaco

Guest
kiwoncello ha scritto:
Lo mescoli insieme con scuscerbùe, tàlegue, begliòmmi, gèè, pimpinela, poco fenuggiu sarvegòu, poche foglie di buràxi, patate ad libitum, fai bollire e condisci con bùn oeiou e limùn. Otterrai così lo squisito prebuggiùn.
(eheheheheheh)
kiwo

par mi al gà un brut gust l'istess anc sl'è scrit in genoves
 
T

tarassaco

Guest
luckybamboo ha scritto:
buono il tarassaco :food: :food:
lo raccogli quando è tenero, prima che fiorisca, lo lessi, lo salti in padella con un po' di pancetta e gnam gnam.....ha un gusto tipo spinaci ma è più buono :D
ma perchè ti da fastidio e lo vuoi eliminare?


perchè per me è brutto e nel giardino (credimi) fa veramente un brutto effetto...
credo seguirò il consiglio che va per la maggiore: il prossimo autunno me lo mangioooooooo :food: :food: :food: :food: :martello2 :martello2 :froggie_r
ciao
stefania
 
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