come curare i Gerani

[titti64]

gerani

Ciao i gerani sono stati il mio punto forte del terrazzo..ti posso consigliare di potarli appena sono sfioriti quasi del tutto diciamo tra un mesetto circa, lasciali alti almeno un dieci centimetri, dai una bella smossa alla terra e coprili con il tessuto non tessuto quando arriva il primo freddo, ma nelle giornate di sole caldo scoprili. Ho usato un antiparassitario eccezionale fatto a pasticche e posso assicurarti che ho avuto dei gerani veramente da foto. Non aver paura di potarli.Titti ciao:flower:

 

[Alex75]

Ciao i gerani sono stati il mio punto forte del terrazzo..ti posso consigliare di potarli appena sono sfioriti quasi del tutto diciamo tra un mesetto circa, lasciali alti almeno un dieci centimetri, dai una bella smossa alla terra e coprili con il tessuto non tessuto quando arriva il primo freddo, ma nelle giornate di sole caldo scoprili. Ho usato un antiparassitario eccezionale fatto a pasticche e posso assicurarti che ho avuto dei gerani veramente da foto. Non aver paura di potarli.Titti ciao:flower:

A rigor di logica non sarebbe meglio potarli poco prima della ripresa vegetativa, per evitare che si rovinino con le gelate?

 

[Grisù]

ciao a tutti, anch'io sono un nuovo iscritto e volevo farvi i miei complimenti per il sito e il forumk07: k07: k07:

Purtroppo è da un po di anni che in europa abbiamo un piccolo amico infestatore di gerani proveniente dall'Africa, il Cacyreus Marshalli, io lo chiamo il lepidottero malefico :burningma :burningma
Le larve appena nate attaccano subito la superficie della pianta penetrando nel mesofillo; giunte all'interno iniziano a scavare gallerie continuando a svilupparsi.
Nell'ultima età le larva fuoriescono dalla pianta e iniziano a nutrirsi anche delle foglie e dei fiori, in questa fase della loro vita sono dei bruchi di colore verde con bande dorsali di colore lilla. Le larve del Cacyreus sembra riescano a tollerare anche temperature basse pur con una attività biologica più ridotta. Essendo comunque il Cacyreus un lepidottero termofilo, l'Italia centrale e meridionale sembrerebbero un habitat ideale per la riproduzione, essendo poi un insetto di dimensioni ridotte può essere ospitato in gran numero anche in vasi di piccole dimensioni come quelli dei gerani.
Nel suo paese di origine il Cacyreus non è considerato pericoloso ma in Italia la presenza potrebbe avere effetti molto dannosi per la mancanza di specifici predatori in grado di contrastarne lo sviluppo.

Ormai sono due anni che curo i miei gerani con insetticida per distruggere questo larva parassita, ma ogni tanto quando sembra che i miei gerani stiano in ottima forma e non li tratto, la bestiolina ricompare.
Proprio oggi ho ripulito i miei gerani e in un vaso ho trovato i simpatici amichetti.

Ecco il book fotografico che gli ho fatto

Per la lotta contro questo lepidottero possiamo ricorrere al Fenitrothion che non è cancerogeno ed è in possesso di una azione citropica (penetra nei tessuti vegetali) con una discreta attività ovicida.
In commercio si trovano vari prodotti, sembra che frequenti bagnature fogliari, avendo cura di non bagnare troppo il terreno riescano a disperdere le uova, limitando così notevolmente la riproduzione.

Un saluto col pollice "verde" in sù!!!

 

[polpetta2828]

Benvenuto/a nel forum Grisù!
Evviva la lotta alla bestiolina!!

 

[titti64]

gerani

A rigor di logica non sarebbe meglio potarli poco prima della ripresa vegetativa, per evitare che si rovinino con le gelate?

Bè io li copro con il tessuto non tessuto al primo freddo,non sò se sia meglio quando ricomincia la ripresa vegetativa potarli sò che per me è stata anche causa di vermetto maggiore erano invasi.Comunque spiegami perchè và fatto in un altro periodo non lo sò veramente. ciao Tìtti:flower:

 

[coccinella40]

Benvenuto nel forum Grisù:froggie_r :froggie_r