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coltivazione olivo ornamentale a 1000 metri

Lele88

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, sono nuovo nel forum e quindi inizio direttamente una discussione da capo.
Sono uno studente in scienze ambientale/paesaggismo in un ateneo della Svizzera e avendo un grande giardino nella casa dei miei genitori, mi interessano perciò molto le piante ornamentali e quelle da frutto.
Vivo in un piccolo paese della Svizzera Italiana nel Canton Grigioni, al confine con la Provincia di Sondrio, siamo già al Sud delle Alpi e la nostra casa è ad un altitudine di circa 1000 metri; Poschiavo è un comune in una vallata meridionale delle alpi, disposta nord-sud , con soleggiamento medio/alto anche in inverno, non essendoci ombra orografica come invece è il caso della Valtellina; molto esposta in inverno ai miti venti di favonio con umidità molto bassa, in inverno nevica spesso ma non in modo abbondante come nelle Alpi del Nord Ovest, essendoci il Gruppo dell'Adamello che protegge in parte dalle perturbazioni in arrivo dal Mar Ligure; i venti di scirocco sono rari ma possono essere presenti in autunno con le perturbazioni da sud est, in inverno le temperature vanno molto raramente sotto i -15°C, (eccetto in presenza di forti anticicloni polari, come nel febbraio 2012 dove da noi siamo arrivati a -18,8°C) i giorni di ghiaccio sono molto rari essendoci durante tutto l'inverno pieno soleggiamento, mentre i giorni di gelo sono distribuiti regolarmente da inizio dicembre a fine febbraio (novembre e marzo essendo mesi di transizione presentano meno casi di giorni di gelo) gli sbalzi termici in inverno esistono, però solo in caso di arrivo improvviso dei venti di foehn. L'umidità durante tutto l'anno è molto bassa soprattutto se confrontata al Ticino e alla Pianura Padana, essendo un valle più ventilata. Le nebbie sono totalmente assenti e le precipitazioni annue non molto abbondanti, siamo circa sui 1000 mm, la primavera è in media asciutta, soleggiata, secca e mite, l'estate è temperata con cmq periodi alternati caldi e molto soggetta ai forti temporali estivi e l'autunno invece piovoso, più umido e però senza irruzioni fredde significative. In inverno possiamo avere periodi molto secchi, soleggiati e freschi al mattino come in questi tempi o invece periodi nevosi prolungati e più umidi. La temperatura massima assoluta in estate può arrivare a 33,3°C come nel caso del 1983, mentre in quasi tutte le estati si superano i 30°C: 31,1° nel 2015, 30,2°nel 2012, 30° nel 2011, 30,9°C nel 2006, 32,4° nel 2005, 32,9°C nel 2003 solo per citare alcuni esempi.
Irruzioni di aria calda anomala si possono avere sia in inverno che in primavera ma meno marcate in autunno.
In considerazione di queste caratteristiche climatiche della mia zona, che varietà di olivo mi consigliate per mettere a dimora in piena terra nel nostro giardino? nel caso fosse necessario bisogna semmai coprire la pianta con teli antigelo e che lasciano passare la luce? Che varietà rustica, molto resistente al gelo e al vento di favonio mi consigliate? Ho letto che la diffusa "Frantoio" poco si addice alle caratteristiche sopraccitate e sebbene essa sia coltivata in Ticino e laghi prealpini, per la messa a dimora a 1000 metri in una latitudine come la mia forse ci vuole una varietà presente in Veneto, Friuli, Valle d'Aosta o sugli Appennini abruzzesi-umbri. A noi cmq non interessa la resa in termini di olio o frutti, essendo che cmq non maturerebbero, ma ci interessa solo se possa passare l'inverno in tranquillità senza dover rincasare l'olivo in vaso ogni volta.
Grazie per una risposta
Cordiali saluti
Daniele
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
bastava dire che in inverno nevica sempre e le temperature scendono spesso sotto i 10gradi sotto lo zero per farti risponedere "NO". Casa tua va bene per le piante alpine, subalpine rustiche e l'ulivo non lo è. Potranno esserci dei casi in cui sopravviva ma non è il caso di rovinare una pianta inutilmente.
 

NicolaScru

Giardinauta
Complimenti per la descrizione molto dettagliata del clima.
La tua domanda mi ha incuriosito e ho provato a cercare qualche notizia.
Qui si dice che in condizioni ottimali e piante acclimatate un olivo riesce a vivere fino circa i -14°, ma parliamo di piante adulte ovviamente, se piantassi un olivo giovane andrebbe riparato per qualche anno prima di tentare di farlo passare un inverno senza accorgimenti. Qui indicano le varietà più resistenti:
https://www.google.it/url?sa=t&sour...lZ5eQqZQqayTNnm7Q&sig2=aX7N_q7H_tFHUeDC-BUYOg
Ciao
Nicola

Ps: non c'entra nulla con gli olivi,ma se vuoi avere una pianta particolare da tenere in giardino consiglio un agrume rustico,il poncirus trifogliata (devi comprarlo nato da seme o innestato su poncirus, NON innestato su altri portainnesti altrimenti non resiste al freddo). Perde le foglie in inverno ma in tardo autunno lascia sui rami tanti agrumi profumati, commestibili ma che per l'eccessiva presenza di semi non si riescono a mangiare. Cerca qualche immagine su google se sei interessato, resiste fino i -20. Ciao!
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kiwoncello

Master Florello
Ho forti dubbi sulla sopravvivenza dell'olivo a -14°C. Anche noi umani possiamo sopravvivere a gravi traumi ma spesso ce ne portiamo conseguenze croniche. A così basse temperature la parte aerea meno lignificata ovviamente soccombe, mentre altrove la pianta subisce molte microlesioni corticali che portano ad attacchi batterici e fungini che indeboliscono irreversibilmente la pianta stessa. Dei vecchi olivi può spravvivere il ceppo che può emettere nuovi germogli, ma ovviamente questi saranno molto sensibili a basse temperature in habitat inadatti.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
infatti non va confuso la coltivabilità di certe piante in zone o areali precisi e la capacità delle piante, che crescono normalmente nei propri areali, di resistere a variazioni climatiche eccezionali. L'olivo non può essere coltivato in climi rigidi, non è rustica e non lo sarà mai.
 

Lele88

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti! Buon Natale innanzitutto e grazie per le risposte ricevute in precedenza!
Alcune risposte sono state esaustive altre meno; a parte il fatto che lo sapevo già anch'io di principio che l'olivo è una pianta mediterranea e quindi poco rustica, con i cambiamenti climatici in atto, si è adattata molto bene pure al di fuori del territorio del centro-sud Italia e negli ultimi anni al Nord si è diffusa molto velocemente sia in giardini privati sia come coltivazione da olio o da frutto. Secondo la Fondazione Fojanini di Sondrio, addirittura l'olivo si è acclimatato meglio in zone fuori della Pianura Padana a ridosso delle Alpi stesse (ad esempio in Valtellina, Valchiavenna, Alto Adige, Trentino, Val d'Aosta, Val d'Ossola); per la bassa umidità che necessità, per l'assenza di nebbie e galaverne, per il soleggiamento più generoso in inverno e per i venti di favonio molto presenti in inverno.
La mia domanda verteva più che altro sulla varietà più adatta possibile per la coltivazione in giardino ad un altitudine superiore ai 600 metri, visto che ci sono varietà di olivo nate da esperimenti scientifici nel Nord Italia. Ci sarà ben una varietà che più di altre è molto resistente al freddo/al gelo? Ho letto in rete che l'olivo resiste addirittura nell'Appennino umbro marchigiano e nei dintorni della città dell'Aquila ad un altezza di circa 800 metri, zone con altissima nevosità e molto gelo (conca Aquilana, Piana del Fucino, Altopiano di Colfiorito).
Ho letto che la Teggiasca, la Frantoio e la Leccino, le più diffuse in Italia, poco si addicono al clima montano, mentre la Bianchera, la Ghiacciola, la Brisighella sono molto resistenti anche in caso di forte gelo. Naturalmente in caso di inverni particolarmente rigidi potrebbe darsi che le foglie diventino marroni e cadano verso la fine dell'inverno, ma poi ho letto che ricrescono una volta ripresa la stagione vegetativa. L'importante è soprattutto che non muoiano il tronco i rami più vecchi e le radici.
Fatemi sapere su che varietà potrei provare nel mio caso.
A proposito: in questo momento da me fanno 15°C con foehn, tanto per dire quanto il clima invernale sia cambiato dalle mie parti negli ultimi decenni.
Cordiali saluti
 

Crimson king

Florello
Ciao, si ma un giorno fa 15° e un'altro - non sò di preciso, da me é cosi . Attualmente tutte le mattine col bel tempo gela. mentre l'anno scorso no e per le piante forse é pure peggio, come per noi che un giorno mettiamo il cappotto e un giorno lo togliamo, bene non ci fà.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
mi pare che il punto sfugga sempre nella discussione, se vuoi provare e capire se sei fortunato nessuno lo potrà confermare. Pianta le varietà più rustiche e l'esperienza ti dirà cosa ti abbiamo scritto. Il clima cambia ed è cambiato dunque nessuno può leggere la sfera di cristallo e questo nemmeno tu.
Io non capisco il senso di piantare l'ulivo in aree a rischio e pensare che qualcuno possa darti per certo la riuscita futura; avremmo i milioni di euro in tasca se fosse possibile.
 

giospebg

Aspirante Giardinauta
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Questo è di mio suocero, ha 15 anni. È stato potato qualche tempo fa, forse tardi. È posizionato dove non prende troppo vento e a sud, sole quasi tutto il giorno. A 1000 metri, avvolgerei il tronco in rafia per meglio proteggerlo dal freddo invernale.

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billgates13

Giardinauta Senior
che scempio
potevi potarlo in primavera tarda almeno il fogliame lo proteggeva da eventuali gelate.
1000 mt montani sono troppi per l'ulivo
il leccino e carboncella sono le varietà che meglio resistono
 

giospebg

Aspirante Giardinauta
che scempio
potevi potarlo in primavera tarda almeno il fogliame lo proteggeva da eventuali gelate.
1000 mt montani sono troppi per l'ulivo
il leccino e carboncella sono le varietà che meglio resistono
Eh, in effetti il tipo che lo ha potato ha esagerato... Spero solo possa superare l'inverno... Oggi siamo a -4 circa, sole in arrivo però.

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Delvi83

Giardinauta
Distinguiamo le temperature....

Un Olivo può resistere a -14°C?

Bhè dipende cosa intendi......se succede un notte ogni 4 anni, magari solo 3-4 ore prima dell'alba e di giorno le massime sono superiori ai 5°...allora sì.

Ma se tutte le notti fa -10°C e di giorno -1°....allora muore anche senza arrivare a vedere i -14°...

In Svizzera a 1000 metri, credo sia davvero troppo per un Olivo.....a 1000 metri in Calabria sarebbe diverso, ma le Alpi sono un'altra faccenda. Al piano potrebbe farcela anche nel Sud della Svizzera (con qualche accorgimento).
 

Lele88

Aspirante Giardinauta
Ecco il nostro olivo di cui vi accennavo lo scorso mese di dicembre; al momento è in vaso e pesa moltissimo trasportarlo per rincasarlo risp. per metterlo fuori in primavera. Tant'è che mi sono preso un po' di mal di schiena dopo il trasporto e diciamo che cmq ogni anno cresce sempre di più e quindi il problema si acuisce di anno in anno. Ora è giunto il momento della decisione: o tentare di rischiare a metterlo in terra oppure venderlo ad un giardiniere che provvederà poi lui a trovare la sistemazione migliore. La pianta ha circa 8 anni, è stata comprata da un rivenditore ufficiale durante un mercatino agrario e la varietà è la frantoio; purtroppo so che non è quella maggiormente resistente al freddo e al gelo, ma in ogni caso dato che non è una pianta giovane e si è già acclimatata da noi durante le stagioni intermedie, forse è diventata più forte. So anche che con il tessuto di juta si può coprire il tronco durante i mesi invernali, in modo che non si creino delle fessure facendo poi entrare il gelo.
Quest'inverno la minima è stata di circa -12 in gennaio durante l'ondata di freddo che ha colpito il meridione d'Italia, mentre i mesi di novembre, dicembre e febbraio sono stati praticamente senza forti gelate significative, anzi la temperatura era di molto superiore alla media in questi mesi. Per poi non parlare delle precipitazioni che sono state di molto inferiori alla norma e quelle nevose sono state rare, contrariamente a quanto avvenuto nell'appennino centro-meridionale. Poi nella mia zona la neve quando cade, cade sì frequentemente, ma mai in modo abbondante e repentino come in Appennino e soprattutto non è così bagnata come successo in Abruzzo; di solito qui è molto polverosa e leggera.
Essendo varietà autofertile, fa i fiori senza necessità di essere impollinata e le api sono molto contente quando la nostra è in fiore!!!
Un nostro conoscente che pure lui abita nel mio paese a circa 1150 metri di quota ha piantato un ulivo in piena terra nel suo giardino e finora non è mai gelato, nonostante ci sia stata la forte gelata del febbraio 2012 e dello scorso gennaio. Si tratta però di una posizione soleggiata, riparata e su un pendio rivolto a sud la sua, la nostra è invece su un conoide esposto a sud ovest; la varietà non saprei dovrei chiedergli. Grazie e buona giornata a tutti
 

billgates13

Giardinauta Senior
il problema dell'olivo è l'umidità associata alle temperature molto basse
resiste anche a meno15 ma se il tasso umido è basso esposizione assolata e qualità che potrebbero essere leccino o carboncella
quando nevica dovresti avere l'accortezza di sgrullare la pianta in modo da non lasciare bagnato il fogliame ed i rami.
per provare puoi con i rischi del caso.
 
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