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Colpo di secco: rimedi
- Creatore Discussione buziendo
- Data di inizio
La foto l'ho tenuta per vedere come tratti il MIO ficus
se non posti una foto ad altezza piede... :martello2
bonsaithebest
Aspirante Giardinauta
cia,
non mi è chiara una parte del punto 3: perchè non dovrei lasciare il sottovaso con acqua? non è utile per l'umidità?
il mio ligustrum deve avere un bel colpo di secco ha solo poche foglie e quasi tutte appassite..
gli farebbe bene lo sprintene?
ciao!
non mi è chiara una parte del punto 3: perchè non dovrei lasciare il sottovaso con acqua? non è utile per l'umidità?
il mio ligustrum deve avere un bel colpo di secco ha solo poche foglie e quasi tutte appassite..
gli farebbe bene lo sprintene?
ciao!
bonsaithebest
Aspirante Giardinauta
domanda supplementare 
gli farebbe bene al ligustrum, già in penombra, avvolgerlo con un foglio di pellicola trasparente? ha preso un bel colpo di secco..
grazie ciao!
gli farebbe bene al ligustrum, già in penombra, avvolgerlo con un foglio di pellicola trasparente? ha preso un bel colpo di secco..
grazie ciao!
Ultima modifica:
il sottovaso non va lasciato perchè eventuali ristagni d'acqua in esso possono provocare marciumi che, in una pianta già debilitata dal colpo di secco, potrebbero risultare fatali.
Diverso è il discorso se il sottovaso viene riempito con sassi (o argilla espansa) ed acqua, ed il vaso bonsai non viene MAI in contatto diretto con l'acqua del sottovaso: in questo caso l'acqua che evapora dal sottovaso aiuta a mantanere umida l'atmosfera attorno alla pianta (ma è comunque un apporto poco significativo di umidità in quanto si disperde subito nell'atmosfera).
Per l'utilizzo di sprintene o simili, io non li ho mai utilizzati, ma altri utenti del forum hanno ottenuto risultati quasi miracolosi (e mi sto piano piano convincendo anch'io circa la loro utilità)
domanda supplementare
gli farebbe bene al ligustrum, già in penombra, avvolgerlo con un foglio di pellicola trasparente? ha preso un bel colpo di secco..
grazie ciao!
L'avvolgimento con foglio di pellicola (che comunque deve essere forata per permettere un minimo di aerazione) è utile (nei casi più disperati è fondamentale). Lo stesso risultato si ottiene vaporizzando frequentemente la parte aerea della pianta, mantenedo sempre le foglioline rimaste umide.
in bocca al lupo
bonsaithebest
Aspirante Giardinauta
grazie della risposta completa!
certo ovviamente il sottovaso con acqua non lo tengo a contatto col vaso
non ci sono problemi se oltre a mettere la pellicola nebulizzo anche ogni tanto vero?
però non tanto spesso perchè ho notato che la punta di qualche foglia sta diventando nera..
che dici?
grazie ciao!
certo ovviamente il sottovaso con acqua non lo tengo a contatto col vaso
non ci sono problemi se oltre a mettere la pellicola nebulizzo anche ogni tanto vero?
però non tanto spesso perchè ho notato che la punta di qualche foglia sta diventando nera..
che dici?
grazie ciao!
devi avvolgere con la pellicola la parte aerea (escluderei il vaso ed il terriccio, ma non è fondamentale), ed evitare che le foglie tocchino le pareti del sacchetto (altrimenti diventano nere). Mi raccomando di tenere all'ombra altrimenti lesseresti letteralmente la pianta.
Nebulizza solo quando vedi che all'interno delle pareti del sacchetto non c'è più umidità sotto forma di condensa.
Nebulizza solo quando vedi che all'interno delle pareti del sacchetto non c'è più umidità sotto forma di condensa.
bonsaithebest
Aspirante Giardinauta
intendi avvolgere con la comune pellicola domopak?
è un pò un problema credo riuscire a non toccare le foglie..
grazie ciao!
è un pò un problema credo riuscire a non toccare le foglie..
grazie ciao!
no, non intendevo la pellicola per alimenti, intendevo un sacchetto.
L'evoluzione da me sperimentata per curare i bonsai di conoscenti dal colpo di secco è stata quella di utilizzare i "boccioni" d'acqua vuoti che usiamo per abbeverarci in ufficio.
Taglio con un taglierino la parte conica (quella in prossimità del tappo), riempio i primi 10 cm di sassi, ci aggiungo acqua fino ad un cm. sotto il livello dei sassi, adagio il bonsai sofferente sopra i sassi (senza mai toccare l'acqua direttamente) e lascio in quarantena la pianta, vaporizzando la chioma, e tappando il boccione con la parte asportata.
Funziona!
L'evoluzione da me sperimentata per curare i bonsai di conoscenti dal colpo di secco è stata quella di utilizzare i "boccioni" d'acqua vuoti che usiamo per abbeverarci in ufficio.
Taglio con un taglierino la parte conica (quella in prossimità del tappo), riempio i primi 10 cm di sassi, ci aggiungo acqua fino ad un cm. sotto il livello dei sassi, adagio il bonsai sofferente sopra i sassi (senza mai toccare l'acqua direttamente) e lascio in quarantena la pianta, vaporizzando la chioma, e tappando il boccione con la parte asportata.
Funziona!
bonsaithebest
Aspirante Giardinauta
grazie della tecnica, non appena ho il materiale provo
è un problema se nel solaio dove sta (all'ombra, vicino alla luce della finestra) la temperatura è di circa 30 °C ?
grazie ciao
è un problema se nel solaio dove sta (all'ombra, vicino alla luce della finestra) la temperatura è di circa 30 °C ?
grazie ciao
