1) Mi ha detto che, se voglio tenerla in vaso, di non cambiarlo ora ma caso mai in autunno...la rosa è ben concimata e sta bene, così mi ha sconsigliato il rinvaso adesso. Confermate?
No, devi cambiarlo invece, non può affrontare l'estate in quel contenitorino e le radici, fascicolano intorno al vaso, mentre il fittone si schiaccia sul fondo. Inoltre soffrirà scompensi idrici e botte di calore devastanti.
E' una rosa per nulla resistente se non coltivata a dovere, si ammala diventando completamente nera di ticchiolatura. Parere personale, secondo me le bourbon sono rose da clima fresco e asciutto. La Oger necessita di non addossarsi il sole estivo che và dal mezzodì a tutto il pomeriggio.
Tende anche a beccarsi un po' di oidio. Produce moltissima vegetazione nuova durante tutto il corso della stagione, và fatta accurata manutenzione interna alla pianta, levando rami e rametti che si incrociano. E' una rosa luuunga e si alza moltissimo. Puoi tranquillamente utilizzarla come rampicante.
2) Mi ha detto essere rosa antica (sul cartellino c'è scritto tutto pure) abbastanza resistente. Confermate? (e spero di sì per la resistenza)
Sì, è la mutazione della pianta madre, ossia La Reina Victoria, ma è meno resistente rispetto alla madre. E' una rosa, ripeto, che necessita di cure e parecchi preparati anticrittogamici durante tutta la stagione, con perseveranza. Deve essere collocata in modo molto ventilato, senza piante che le insistono addosso e possibilmente senza muretti o strutture che trattengano umidità intorno alla pianta.
3) Mi ha detto che non necessita di particolari potature, ma solo scorciatine.
Vero, nel senso che, per produrre fiori non necessita di potature e, il portamento nemmeno. Ma và come detto, pulita, perchè produce un gran numero di rametti secondari, utili, ma non sempre.
4-5) Mi ha sconsigliato di metterla al sole per tutto il giorno.
E io che già pensavo a quell'angolo del cortileeeeeeeeeee...che è esposto tutto a sud, ma va bene uguale.
Sì perché l'ho messa a lato del gazebo dove prende il sole dal mattino verso le 9 fino alle 14-14,30...mi pare possa andare. Confermate? (lei sembra stare bene)
Se è in vaso e ci rimane, meglio qualche ora centrale di sole in meno.
Poi mi ha detto di spruzzarla, a scòpo preventivo, con qualcosa che non ricordo mannaggia :-(
Prodotti a base di rame contro la ticchiolatura, da dare al mattino prima che il sole la investa e sistemici antioidio, assolutamente in forma preventiva, altrimenti sono inefficaci.
6) Sono indecisa...ora ve lo debbo dire.
Sì, perché io l'avrei pure messa in piena terra, il problema è scavare, lì sotto non è mai stato fatto un piffero, ci sono sassi e tracce odiose dei soliti muratori

se deciderò mi aiuterete, vero? :ros:
Per il momento stagionale intendo ( a scavare ci penso io prrr ) ma nel caso voglia lasciarla in vaso...mi aiuterete anche in quello, vero? Io non so nulla di rose, la prima avuta è durata 3 anni e nn ho idea di come abbia fatto, era a radice nuda, avevo seguito le istruzioni sul pacchetto regalo e bon...mi è andata bene diciamo ahahah!!! Hélèèèèèèèèèèène!!! Pallinoooooooooooo!!! Che voi siete i principali colpevoli...con tutto il resto della ciurma :lingua:
Per il momento stagionale invasa in vaso da 40 x 40, quest'inverno puoi levarla a radice nuda e sistemarla a terra se vorrai. Diversamente dovrai basarti su un 50x 50, ma è proprio il minimo sindacale poichè...
7) Questa è + una curiosità a dire il vero.
Mi ha detto che dovrebbe diventare alta sul metro e ottanta...e così ho visto su un paio di siti pure, ma Nino Sanremo e un altro la danno a 1,20...(mi sembro un allibratore uff) allora mi sono un po' confusa, cmq non devo farla arrampicare, vero? Perché non saprei dove...a meno che non mi consigliate qualcosa voi :embarrass
La mia ha superato in una stagione, i due metri e mezzo e saliva verso i tre, per uno e mezzo di larghezza. Diventan grandi le bourbon. Molto lunghe ed alte, con rami tutto sommato esili che vanno via via sostenuti. Fa' ecezione la Mme Isaac Pereire che diventa molto alta e larga ma ha rami di tutto rispetto.
Il tuo terreno non deve spaventarti, mentre il vaso dovrebbe.
Questo tipo di rose non può vivere in contenitore, se non i primi due anni, magari utili a te, per capire come posizionare al meglio la pianta.
Il tuo terreno andrà ammendato, lavorato e senza fretta, vien meglio e non ti spacchi la schiena. Mentre lo lavori cerca di capirlo, di che pasta è fatto, il colore, quanta argilla c'è e quindi quanto si impasta da bagnato.
Vari ed eventuali residui edili, se grossi possono essere levati per un quadrato di 50 x 50 e almeno 40 di profondità, ma sassi di non oltre 5 cm di diametro, possono essere lasciati, miglioreranno il sistema di drenaggio e lo sgombro veloce dell'acqua. Se è troppo povero và ingrassato con letame e, se non hai fretta, puoi anche metterlo fresco di cavallo magari, dopo aver levato gli scarti, così che sterilizzerà il terreno uccidendo parecchi patogeni e maturando in loco.
Alle rose, generalizzando, piace un terreno di medio impasto con alta percentuale di argilla che trattenga acqua, senza infradiciarsi, questo in profondità, mentre in superficie preferiscono un terreno asciutto.
In genere sono piante che preferscono il basico al terreno acido, ma se neutro o leggermente alcalino è meglio, ma dipende dal tipo di rosa.