In genere, quelle in superficie, per l'aria secca dei nostri appartamenti tendono a seccare se non si provvede ad aumentare l'umidità nell'ambiente con argilla bagnata o altro. Altri elementi che accelerano il deperimento radicale sono il ristagno, dovuto ad un bark deteriorato o ad eccessive irrigazioni e la scarsa aerazione. Non so come venga tenuta la tua Phal, quanto innaffi e quanto fertilizzi, anche fertilizzazioni a concentrazioni eccessive o residui di sali sulla corteccia (bark) possono dare problemi alle radici. Sono estremamente sensibili e delicate.
Il bark dove è inserita la tua phal in che condizioni è? Come la curi? Se la percentuale giallina è comunque inferiore alle radici verdi e sane, non preoccuparti, al primo rinvaso, provvederai a tagliare le radici rovinate e ad inserire materiale più drenante nel vaso.
Innaffiare sempre un po' meno di quanto riteniamo necessario: la phal può sopportare una leggera siccità ma non sopporta il ristagno o l'eccesso d'irrigazione. In genere vige la regola: vaso piccolo irrigazioni più frequenti, vaso grande, più dioradate.
Assicurati sempre, dopo aver bagnato, che l'acqua possa uscire dai fori di scolo senza impedimenti, non mettere subito il vaso sul sottovaso, se possibile tienilo appeso per un giorno prima di riposarlo sul sottovaso.
Ps: la foto non è visibile.