A me piacerebbe molto fare una collezione in modo "serio", ma forse non ne ho la costanza, cambio spesso idea e sono disordinata.
Da piccola collezionavo francobolli, italiani e stranieri, nuovi e usati, ero brava e li avevo sistemati per Paese ed argomento nei vari album.
Ho un parente che lavora alle poste e che riceve anche molta posta dall'estero, che mi dava una mano nel reperire nuovi pezzi per la collezione.
Poi pian piano ho perso interesse, i francobolli si sono accumulati in sacchetti senza essere più messi a posto e....sono ancora lì da anni perché comunque mi dispiace buttarli.
Prima ancora dei francobolli, credo, è stata la volta degli adesivi, sull'onda della moda del tempo tra i ragazzini.
Erano tutti in una bustona, dopo una decina d'anni che erano lì credo di averli regalati ad una mia cuginetta.
Poi credo di non aver collezionato più niente, a parte che conservo ancora tutte le cartoline ricevute nelle vacanze estive dai compagni di scuola e amici fin dai tempi delle elementari, e le lettere ricevute da vari amici all'estero (amici veri o solo di penna). Ma questa non la ritengo una collezione, solo non volermi separare da un bel ricordo.
Sono passata per fasi in cui mi sarebbe piaciuto collezionare piccoli oggetti raffiguranti gatti o rane, ma poi ho desistito.
Lo scorso Natale, però, ho ufficialmente aperto la mia nuova collezione di mini-presepi (avete presente, quelli minuscoli in cui spesso tutti i personaggi sono saldati insieme alla stessa base). Per il momento ne ho 4, ma mi sono ripromessa innanzitutto di comprarne uno ad ogni Natale, più eventualmente altri se ne trovo di carini durante l'anno (per esempio ora ne ho adocchiato uno peruviano o comunque sudamericano, coloratissimo e naif, penso che presto sara mio...)
Dimenticavo: quella delle piante grasse non la considero una collezione, non so perché.