biro46
Maestro Giardinauta
I Collemboli
In genere sono detritivori e non danneggiano la pianta ma alcune specie gradiscono anche nutrirsi di foglioline e radici giovani per cui meglio provvedere in tempo alla loro eliminazione
Sono sempre molto piccoli (solo in alcuni casi superano i 5 mm di lunghezza), spesso di colore pallido, con apparato boccale masticatore in alcune specie trasformato in succhiatore. Si spostano quasi tutti a salti per cui sono facilmente distinguibili rispetto ad altri insetti.
Che danni provocano?
Come detto normalmente sono detritivori per cui alla pianta di norma non creano problemi particolari salvo se le infestazioni diventino massicce o, ma in casi abbastanza rari, si nutrano di nuove vegetazioni o di giovani radici.
Danneggia le foglie giovani realizzando piccoli fori tondeggianti dove penetra parzialmente col capo nei tessuti vegetali creando un disseccamento fogliare e un possibile attacco fungino sui tessuti danneggiati, sulle radici resta difficile individuare ma si nota una crescita stentata generale della pianta
La prima cosa è la prevenzione
Dato che sono fondamentalmente detritivori il posto in cui le coltiviamo sia come al solito molto pulito eliminando foglie morte o altro materiale organico che potrebbe essere usato come nutrimento per questi insetti
Come eliminare questi insetti
Le azioni da fare sono semplici e fattibili tranquillamente in casa senza ricorrere ad insetticidi chimici
1. Lasciare asciugare il substrato Se questi insetti hanno invaso il substrato della pianta, essendo amanti di un ambiente umido, lasciando asciugare il substrato per un paio di giorni c’è la possibilità di ucciderli senza alcun rischio particolare per la pianta
2. Rinvasa le piante. Se il substrato è infestato dai collemboli e con l’asciugatura del substrato non si è ottenuto un risultato valido la cosa più semplice da fare è quella di rinvasarla in un substrato nuovo facendo una bella pulizia a tutto il pane radicale con acqua tiepida e pulendo bene il contenitore con candeggina e poi un ottimo risciacquo o meglio utilizzare un contenitore nuovo. La cosa importante al solito è che il nuovo substrato sia molto drenante
3. Acqua e sapone di Marsiglia Al solito con questo sistema casalingo si può raggiungere un discreto risultato spruzzando la zona dove si sono notati i collemboli. Come sempre questo trattamento è da ripetere più volte.
L’uso di pesticidi considerando il tipo di insetto e la facilità con cui si può eliminare usando metodi casalinghi alla portata di tutti non è consigliabile per i soliti motivi di pericolosità
In genere sono detritivori e non danneggiano la pianta ma alcune specie gradiscono anche nutrirsi di foglioline e radici giovani per cui meglio provvedere in tempo alla loro eliminazione
Sono sempre molto piccoli (solo in alcuni casi superano i 5 mm di lunghezza), spesso di colore pallido, con apparato boccale masticatore in alcune specie trasformato in succhiatore. Si spostano quasi tutti a salti per cui sono facilmente distinguibili rispetto ad altri insetti.
Che danni provocano?
Come detto normalmente sono detritivori per cui alla pianta di norma non creano problemi particolari salvo se le infestazioni diventino massicce o, ma in casi abbastanza rari, si nutrano di nuove vegetazioni o di giovani radici.
Danneggia le foglie giovani realizzando piccoli fori tondeggianti dove penetra parzialmente col capo nei tessuti vegetali creando un disseccamento fogliare e un possibile attacco fungino sui tessuti danneggiati, sulle radici resta difficile individuare ma si nota una crescita stentata generale della pianta
La prima cosa è la prevenzione
Dato che sono fondamentalmente detritivori il posto in cui le coltiviamo sia come al solito molto pulito eliminando foglie morte o altro materiale organico che potrebbe essere usato come nutrimento per questi insetti
Come eliminare questi insetti
Le azioni da fare sono semplici e fattibili tranquillamente in casa senza ricorrere ad insetticidi chimici
1. Lasciare asciugare il substrato Se questi insetti hanno invaso il substrato della pianta, essendo amanti di un ambiente umido, lasciando asciugare il substrato per un paio di giorni c’è la possibilità di ucciderli senza alcun rischio particolare per la pianta
2. Rinvasa le piante. Se il substrato è infestato dai collemboli e con l’asciugatura del substrato non si è ottenuto un risultato valido la cosa più semplice da fare è quella di rinvasarla in un substrato nuovo facendo una bella pulizia a tutto il pane radicale con acqua tiepida e pulendo bene il contenitore con candeggina e poi un ottimo risciacquo o meglio utilizzare un contenitore nuovo. La cosa importante al solito è che il nuovo substrato sia molto drenante
3. Acqua e sapone di Marsiglia Al solito con questo sistema casalingo si può raggiungere un discreto risultato spruzzando la zona dove si sono notati i collemboli. Come sempre questo trattamento è da ripetere più volte.
L’uso di pesticidi considerando il tipo di insetto e la facilità con cui si può eliminare usando metodi casalinghi alla portata di tutti non è consigliabile per i soliti motivi di pericolosità