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Cymbidium - Substrato & annaffiature

Didina7

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, questo lunedì mi hanno regalato una pianta di cymbidium, la adoro e vorrei coltivarla nel miglior modo possibile. Soprattutto, ho qualche perplessità riguardo alle innaffiature. Finora ho avuto solo delle phalaenopsis e con quelle guardo le radici e mi regolo di conseguenza, con questa nuova orchidea come faccio? Il fattore che mi impensierisce maggiormente è il substrato, perché è praticamente tutto costituito da pezzettini di gommapiuma o simile. È un substrato adatto o bisogna cambiarlo? La pianta è ancora tutta in fiore. Come posso regolarmi per distanziare adeguatamente le innaffiature con un substrato così?
 
Ultima modifica:

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
non credo che sia solo gommapiuma, altrimenti come si regge la pianta? La gommapiuma mantiene aerato il substrato e assorbe acqua e non marcisce.
I Cymbidium non sono come le Phal e soffrono il rinvaso. Finché c'è spazio per nuovi pseudobulbi meglio lasciarli in pace.

Crescono in regioni con clima monsonico, con tanta pioggia da aprile-maggio fino a ottobre-novembre e poi asciutto in inverno.
Quindi molte innaffiature nella "stagione delle piogge" (senza ristagni), poi si diradano a ottobre-novembre e si fermano quasi da dicembre a febbraio per ripartire gradatamente.
La quantità e la frequenza dipendono dal tipo di susbtrato, temperature, illuminazione. Puoi basarti sulle altre piante che tieni in giardino o terrazza.

Se quando innaffi l'acqua scola via molto rapiidamente hai un susbtrato molto drenante e devi innaffiare più spesso, anche ogni 1-2 giorni in piena estate. Se invece scola lentamente e a lungo il substrato assorbe e puoi distanziare di più le innaffiature. I Cymbidium non afflosciano subito le foglie quando hanno sete, ma gli effetti della innaffiatura insufficiente si vedono nel tempo. Bisogna fare esperienza.

A Catania possono stare fuori tutto l'anno, anzi devono. Le specie e gli ibridi grandi, himalayani, possono soffrire un po' quando fa molto caldo e allora vanno tenuti ombreggiati.

Ciao

Carlo
 

Didina7

Aspirante Giardinauta
Grazie mille per i tuoi consigli, mi hanno davvero rassicurata. Anche a me sembra strano che sia solo gommapiuma, ma l'altro giorno, facendo molta attenzione, ho scostato i pezzettini per vedere cosa ci fosse in fondo al vaso e c'era solo gommapiuma, però ho notato che le parti più umide, vicine alle radici, erano molto compatte tra loro. Sarà questo a tenerla fissa? La pianta tra l'altro è davvero grande, non so se in relazione ad altri cymbidium è di dimensioni piuttosto comuni, ma ha davvero superato le mie aspettative.
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
probabilmente le radici hanno riempito il vaso. I Cymbidium ne fanno tantissime e formano un pane inestricabile e rigido.
A volte il susbtrato scompare proprio!.

Ciao

Carlo
 

Didina7

Aspirante Giardinauta
Salve, credo di aver esagerato con le innaffiature e che alcuni pseudobulbi stiano marcendo... image.jpg
Le radici non mi sembrano messe bene neanche, come si può vedere dalla foto.
La fioritura è quasi al termine, sono rimasti solo pochi fiori ormai.
image.jpg
Se non sbaglio sono spuntati due nuovi pseudobulbi, quindi forse non è poi messa troppo male.
Attualmente non la irrigo da circa due settimane, ma la scorsa settimana e ieri ha piovuto leggermente.
Cosa posso fare, per poterla far stare meglio?
Rinvaso, anche se i cymbi solitamente non lo gradiscono ?
Aspetto e vedo come progredisce la situazione?
In attesa di notizie
Grazie e a presto!
 

biro46

Maestro Giardinauta
ciao @Didina7 direi di rinvasare mettendo la pianta in un vaso leggermente più largo in modo che la pianta possa stare per 3-4 cicli senza più essere toccata. Dopo che hai tolto la pianta cerca di pulire il più possibile senza però disfare il pane radicale a meno che non ci siano tante radici marce o secche. Per il rinvaso posso poi ti consiglio di adottare questo sistema, io lo uso da anni e ho sempre delle belle fioriture, fa una composta di 1/3 di terriccio universale 1/3 di stallatico di cavallo sfarinato o pellettato 1/3 di pomice grana 1-1,5 . Sul fondo del vaso metti uno strato di bark medio/grosso do 3/4 cm di altezza poi uno strato equivalente della composta detta su cui appoggi le radici della pianta e poi inizia a riempire il vaso alternando stari di bark e della composta finendo con uno strato di bark su cui sono annegate le basi degli psudobulbi. Il tutto drena molto bene non ci sono ristagni di acqua che possono far marcire le radici e la pianta che è molto golosa trova da subito i necessari nutrienti
 

Didina7

Aspirante Giardinauta
E gli pseudobulbi rovinati li lascio? Nel rimetterla nel vaso la metto centralmente o lascio più spazio dove ci sono i nuovi pseudobulbi, assecondando la"direzione di crescita", anche se magari i nuovi pseudobulbi crescono nel lato più luminoso
 

biro46

Maestro Giardinauta
i retrobulbi se sono marci e riesci a toglierli è meglio se sono invece senza foglie e verdi al di sotto delle guaine fogliari e per toglierli si lavorerebbe troppo sulle radici lasciali se vengono via facilmente li togli e puoi fare nuove piante. Mettila pure centrata nel vaso. I tagli falli con un coltello molto affilato e disinfettato alla fiamma. Dopo il rinvaso tieni la pianta in ombra e senza bagnarla per circa 7 gg poi un po' alla volta riprendi a bagnare e la abitui al sole
 

Didina7

Aspirante Giardinauta
Grazie per i consigli ...Ci sono alternative valide alla pomice? Come lapilli o argilla espansa?
 
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