per esempio io sono che il biancospino e il tiglio sono le specie che assorborno più co2 ma vorrei capire più o meno quanta co2 assorbono rispetto per esempio ad un pino.
Ora capisco a cosa ti riferisci, agli articoli sui giornali che parlano della rimozione di CO2 e altri inquinanti dalla atmosfera. La cosa non è così semplice come appare dagli articoli, che esemplificano al massimo per farsi capire, non si parla della CO2 semplicemente assorbita, ma della riduzione netta (stimata) nell'arco di un certo numero di anni considerando quella prodotta per l'impianto, quella assorbita per fotosintesi, quella emessa per respirazione, quella emessa per la cura della pianta, quella emessa dalle foglie e rami morti in decomposizione e quella infine emessa per la trasformazione finale della pianta (per produrre calore, carta ecc.). Questa riduzione netta di CO2, dipende dalla superficie fogliare, quindi dalla specie e dall'età, poi dalle caratteristiche del clima, dell'atmosfera (urbana o rurale) dalle caratteristiche del terreno, dalle concimazioni, dalle innaffiature nei periodi secchi ecc., ecc. Tanto per fare un esempio ovvio in una pianta giovane in rapida crescita la quantità assorbita di CO2 sarà maggiore di quella immessa nell'ambiente, in una vecchia il bilancio sarà pressochè pari o negativo. Come si può immaginare il calcolo non si può fare a mano, per quel che mi risulta esiste al momento solo un programma di calcolo UFORE, sviluppato dall'USDA, che riguarda solo alcune specie, le più comuni utilizzate in ambiente urbano in climi temperato-continentali. Se vuoi saperne di più e non hai problemi con l'inglese puoi partire da qui:
www.ufore.org