whiteblade
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti. Vi espongo il mio problema.
Due anni fa in una zona del mio terreno piantai una quercia rossa,un Liquidambar, una serie di rinco e una Wistaria.
L'anno scorso le piante non mi regalarono grandi soddisfazione (erano sofferenti e sbiadite). Pensai fosse stato il trapianto a farle patire così, e aspettai. Quest'anno il problema si è ripresentato. Le piante presentano gli stessi sintomi: foglie ingiallite e crescita bloccata. Ai rinco un mese fa ho somministrato del chelato di ferro il quale sembra avere risolto, in parte, il problema. Le foglie sono tornate verdi (non verdissime ma forse perchè prendono tutto il giorno il sole). Quindi anche per le altre ipotizzo sia un problema legato alla carenza di ferro (Clorosi ferrica). Proprio vicino a queste però ci sono una Quercia e un acero campestre che non sembrano risentire del problema. Ora mi chiedo, può essere che ci sia uno strato superficiale in cui manca del ferro?
Posso sperare che un avolta raggiunta una certa profondità con le radici le piante crescano senza problemi?
Come posso rimediare senza dover correre ogni anno ai ripari?
Possibile che l'unico chelato di ferro che ho trovato (a Castorama) costi 10 euro x 50gr?
purtroppo ora sono a Milano e non posso postare foto.
Forse ne ho qualcuna vecchia.
Grazie a tutti
Due anni fa in una zona del mio terreno piantai una quercia rossa,un Liquidambar, una serie di rinco e una Wistaria.
L'anno scorso le piante non mi regalarono grandi soddisfazione (erano sofferenti e sbiadite). Pensai fosse stato il trapianto a farle patire così, e aspettai. Quest'anno il problema si è ripresentato. Le piante presentano gli stessi sintomi: foglie ingiallite e crescita bloccata. Ai rinco un mese fa ho somministrato del chelato di ferro il quale sembra avere risolto, in parte, il problema. Le foglie sono tornate verdi (non verdissime ma forse perchè prendono tutto il giorno il sole). Quindi anche per le altre ipotizzo sia un problema legato alla carenza di ferro (Clorosi ferrica). Proprio vicino a queste però ci sono una Quercia e un acero campestre che non sembrano risentire del problema. Ora mi chiedo, può essere che ci sia uno strato superficiale in cui manca del ferro?
Posso sperare che un avolta raggiunta una certa profondità con le radici le piante crescano senza problemi?
Come posso rimediare senza dover correre ogni anno ai ripari?
Possibile che l'unico chelato di ferro che ho trovato (a Castorama) costi 10 euro x 50gr?
purtroppo ora sono a Milano e non posso postare foto.
Forse ne ho qualcuna vecchia.
Grazie a tutti