Scusa Boba ma anche se è un talea, non va incalmata x dare frutti?Scusa non ho capito. E' una talea o una seminella?
La talea è un pezzo di ramo tagliato, perciò in tal caso deve averlo preso da un ciliegio e lo ha fatto radicare prima di mettertelo in giardino, se invece è una seminella è una piantina nata da seme, che quindi ha già le radici di per sè.
E' importante capire la differenza perchè se è una talea farà ciliegie buone (le stesse dell'albero da cui è stata prelevata), mentre se è nata da seme impiegherà almeno 10 anni prima di cominciare a fruttificare, e le ciliegie saranno certamente selvatiche (in genere più piccole e meno buone, ma non è detto, le piante da seme sono sempre un terno al lotto....).
Riguardo alla possibilità di attecchimento: se ha già le radici ci sono buone speranze, anche se probabilmente sarà necessario fare dei trattamenti nei prossimi anni, per prevenire attacchi di parassiti.
Il ciliegio diventa grande (più di tutti gli altri alberi da frutto), e ha il "problema" che non va potato, perchè altrimenti non fruttifica e poi soffre i tagli, perciò se non hai spazio pensaci bene prima di tenerlo...
No, se la talea è fatta da una pianta che fruttifica (di una certa varietà produttiva), una volta che radica darà gli stessi frutti, perchè le sue cellule sono le stesse della pianta da cui deriva. Il problema sarebbe piuttosto se questa pianta è in grado di vivere bene, perchè in genere le piante da frutto sono sempre innestate su un portainnesto (questo sì che può essere nato da seme), il quale conferisce una maggiore resistenza alle malattie, o attitudine a vivere in un determinato terreno (anche i portainnesti, così così come la varietà produttiva, sono selezionati in base alle esigenze). Ad es. una talea di pianta di limone, difficilmente vivrebbe da sola una volta fatta radicare, perchè soggetta a marciume del colletto, quindi è necessario innestarla su un portainnesto adeguato. Analogamente tutte le viti da vino sono innestate su un portainnesto di vite americana, perchè resistente alla fillossera, la cui larva farebbe morire in poco tempo le radici proprie delle viti europee (come è successo qualche secolo fa, quando le viti erano sempre tutte ottenute per talea e piantate direttamente a terra).Scusa Boba ma anche se è un talea, non va incalmata x dare frutti?
Boh, se lo dici tu.... Forse ci sono varietà più mangiabili di altre, fatto sta che una volta ho provato anche a metterele nella grappa ed erano altrettando immangiabili. I merli e le gazze mi lasciano l'albero pieno di frutti completamente intatti (mentre gli altri ciliegi li spolpano fino all'osso).boba bello, hai una preparazione imbattibile in fatto di alberi,però please smettila di dire che la amarene sono immangiabili, a casa della nonna c'era un albero e io ogni anno arrivavo a sentrmi male, perchè stavo una giornata su quell'albero a mangiare quante più amarene riuscissi.
Hanno un sapore acidulo però me piasono da mattiiiiiii.