Kaylord
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
Ho piantato un ciliegio di due anni su gisela 5 l'anno scorso; dopo un po' di letture e domande sul forum ho cercato di dare una forma strutturata alla piantina, disponendo i suoi tre rami principali in modo da comporre un triangolo (insomma, a stemma della Mercedes ).
Purtroppo un temporale con vento forte ha di fatto spezzato tempo fa uno dei tre rami;dei due rimasti, uno ha preso il vigore del fusto nonostante abbia cercato coi tiranti di abbassarlo/inclinarlo. L'altro è rimasto un rametto, senza vigore... Quantomeno per ora.
Insomma una pianta fortemente sbilanciata.
Oggi ho constatato che i rami si sono riempiti di gemme, tanto quello vigoroso che quello debole, e mi è sorta una domanda...
Ma se io prelevassi una buona gemma e provassi a innestarla sul tronco, indicativamente dove si era spezzato il ramo? Potrebbe esserci qualche possibilità che la gemma attecchisca e vada a costituire il ramo mancante?
Ho letto di questa tecnica sulla Encyclopedia of gardening ma di solito si usa per generare nuove piante dai portainnesti, non so se un autotrapianto potrebbe funzionare.
Che ne dite? Mi piacerebbe aiutare la natura a ribilanciare questo ciliegio sfortunato... Magari accelerando un po' i tempi.
Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk
Ho piantato un ciliegio di due anni su gisela 5 l'anno scorso; dopo un po' di letture e domande sul forum ho cercato di dare una forma strutturata alla piantina, disponendo i suoi tre rami principali in modo da comporre un triangolo (insomma, a stemma della Mercedes ).
Purtroppo un temporale con vento forte ha di fatto spezzato tempo fa uno dei tre rami;dei due rimasti, uno ha preso il vigore del fusto nonostante abbia cercato coi tiranti di abbassarlo/inclinarlo. L'altro è rimasto un rametto, senza vigore... Quantomeno per ora.
Insomma una pianta fortemente sbilanciata.
Oggi ho constatato che i rami si sono riempiti di gemme, tanto quello vigoroso che quello debole, e mi è sorta una domanda...
Ma se io prelevassi una buona gemma e provassi a innestarla sul tronco, indicativamente dove si era spezzato il ramo? Potrebbe esserci qualche possibilità che la gemma attecchisca e vada a costituire il ramo mancante?
Ho letto di questa tecnica sulla Encyclopedia of gardening ma di solito si usa per generare nuove piante dai portainnesti, non so se un autotrapianto potrebbe funzionare.
Che ne dite? Mi piacerebbe aiutare la natura a ribilanciare questo ciliegio sfortunato... Magari accelerando un po' i tempi.
Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk