NicolaScru
Giardinauta
Ciao a tutti. Io ho un ciliegio innestato su gisela6.
l'ho comprato quest'anno come astone a radice nuda. era stato privato di tutti i rami laterali. Ora con la primavera sono nati i primi rametti.
Visto che per questo tipo di innesto andrebbe bene la tecnica di coltivazione a fusetto, vorrei avere da voi qualche chiarimento.
Su internet ho trovato che nei peri nani che sono potati in questo modo, il primo anno a maggio/giugno vengono già scelti i rametti per la produzione dell'anno venturo, quindi sono eliminati i restanti germogli, e inoltre viene lasciato un ramo che fa da cimale.
La mia prima domanda è: anche col ciliegio si tolgono in questo periodo i germogli in eccesso? Non è un albero che soffre la potatura?
Il ramo che fa da cimale,il secondo anno bisognerebbe tagliarlo a una cinquantina di cm...lo stesso l'anno dopo e quello dopo ancora finche non raggiunge i 3 m(altezza max dell'albero)...quindi in pratica si capitozza la punta dell'albero ogni anno...
Questo forse si può fare con il pero, ma è possibile farlo con un albero sensibile e delicato alle potature come il ciliegio? Non muore?
Ultima domanda: i rami laterali quanto lunghi vanno tenuti? E vanno rinnovati o si produce solo su quelli effettuando tagli di ritorno?
Spero di essermi spiegato,ringrazio in anticipo.
Nicola
l'ho comprato quest'anno come astone a radice nuda. era stato privato di tutti i rami laterali. Ora con la primavera sono nati i primi rametti.
Visto che per questo tipo di innesto andrebbe bene la tecnica di coltivazione a fusetto, vorrei avere da voi qualche chiarimento.
Su internet ho trovato che nei peri nani che sono potati in questo modo, il primo anno a maggio/giugno vengono già scelti i rametti per la produzione dell'anno venturo, quindi sono eliminati i restanti germogli, e inoltre viene lasciato un ramo che fa da cimale.
La mia prima domanda è: anche col ciliegio si tolgono in questo periodo i germogli in eccesso? Non è un albero che soffre la potatura?
Il ramo che fa da cimale,il secondo anno bisognerebbe tagliarlo a una cinquantina di cm...lo stesso l'anno dopo e quello dopo ancora finche non raggiunge i 3 m(altezza max dell'albero)...quindi in pratica si capitozza la punta dell'albero ogni anno...
Questo forse si può fare con il pero, ma è possibile farlo con un albero sensibile e delicato alle potature come il ciliegio? Non muore?
Ultima domanda: i rami laterali quanto lunghi vanno tenuti? E vanno rinnovati o si produce solo su quelli effettuando tagli di ritorno?
Spero di essermi spiegato,ringrazio in anticipo.
Nicola